La Montagnola - Laga
near Case Isaia, Abruzzo (Italia)
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Itinerary description
Percorso che porta in vetta alla Montagnola; solitamente questa cima si fa insieme al Monte di Mezzo, poichè in sostanza è una collinetta a ridosso dello stesso, ma quando venni la volta precedente , una pioggia consistente mi impedi’ di raggiungerla.
E devo dire meno male, perchè il percoso è molto bello e merita attenzione; si parte in prossimità della Diga di Rio Fucino; l’ attacco non è quello segnato sulla cartina ma, nel mio caso, una stradina qualche centinaio di metri piu’ avanti rispetto la diga , che comunque porta dopo qualche metro sul sentiero 300L
Tramite questo sentiero nel bosco, si raggunge il Coppo, a quota 1600 circa, dove si apre una bella radura, e dove si ha una biforcazione; volendo fare anche Colle del vento e Il Monte di mezzo si prosegue dritto, ma dato che la mia destinazione era La Montagnola ho preso a sinistra per il sentiero 305, devo dire non molto segnato ma abbastanza intuitivo.
Si prosegue attraversando un bellissimo bosco di faggio, dal largo e comodo sentiero, si attraversa il letto di un fiume (secco) e ci si porta a quota 1700, dove uscendo dal bosco, si ha quasi la sensazione di trovarsi in Nepal...ok ho esagerato un po’, ma sulla destra si intravedono tutte le piu’ belle cime del Gran Sasso, il Corvo, l’ Intermesoli, il Corno Grande....., e vederle velate da foschia e piene di neve cosi vicine, è stata una emozione inattesa.
Si arriva a Colle dei Prati, sulla dorsale scoperta della montagna, interamente coperta di falasco, e dove il sentiero non è piu’ segnato; a questo punto bisogna salire come meglio si crede, fino ad arrivare ad un altra collinetta (C. Mare) dove si intravede la valle sottostante la cresta; salendo per altri 100 mt di disl. circa si raggiunge quota 1900 e si incontra un piccolo laghetto incastonato tra le montagne; qualche foto per la copertina :) e si percorre l'ultimo tratto in salita raggiungendo la vetta della Montagnola (2014 MT), dove si gode - vento permettendo - di un bellissimo panorama.
Ritorno sullo stesso sentiero
E devo dire meno male, perchè il percoso è molto bello e merita attenzione; si parte in prossimità della Diga di Rio Fucino; l’ attacco non è quello segnato sulla cartina ma, nel mio caso, una stradina qualche centinaio di metri piu’ avanti rispetto la diga , che comunque porta dopo qualche metro sul sentiero 300L
Tramite questo sentiero nel bosco, si raggunge il Coppo, a quota 1600 circa, dove si apre una bella radura, e dove si ha una biforcazione; volendo fare anche Colle del vento e Il Monte di mezzo si prosegue dritto, ma dato che la mia destinazione era La Montagnola ho preso a sinistra per il sentiero 305, devo dire non molto segnato ma abbastanza intuitivo.
Si prosegue attraversando un bellissimo bosco di faggio, dal largo e comodo sentiero, si attraversa il letto di un fiume (secco) e ci si porta a quota 1700, dove uscendo dal bosco, si ha quasi la sensazione di trovarsi in Nepal...ok ho esagerato un po’, ma sulla destra si intravedono tutte le piu’ belle cime del Gran Sasso, il Corvo, l’ Intermesoli, il Corno Grande....., e vederle velate da foschia e piene di neve cosi vicine, è stata una emozione inattesa.
Si arriva a Colle dei Prati, sulla dorsale scoperta della montagna, interamente coperta di falasco, e dove il sentiero non è piu’ segnato; a questo punto bisogna salire come meglio si crede, fino ad arrivare ad un altra collinetta (C. Mare) dove si intravede la valle sottostante la cresta; salendo per altri 100 mt di disl. circa si raggiunge quota 1900 e si incontra un piccolo laghetto incastonato tra le montagne; qualche foto per la copertina :) e si percorre l'ultimo tratto in salita raggiungendo la vetta della Montagnola (2014 MT), dove si gode - vento permettendo - di un bellissimo panorama.
Ritorno sullo stesso sentiero
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