Ju Tabbello' (Monte Le Quartora) salendo da Roio Piano
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Trail stats
- Distance
- 9.65 mi
- Elevation gain
- 3,428 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 3,428 ft
- Max elevation
- 5,875 ft
- TrailRank
- 52
- Min elevation
- 5,875 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 4 hours 50 minutes
- Coordinates
- 1491
- Uploaded
- February 21, 2015
- Recorded
- February 2015
near Roio Piano, Abruzzo (Italia)
Viewed 5218 times, downloaded 54 times
Trail photos
Itinerary description
Seguendo la strada che da Roio Piano porta a Lucoli quasi subito, dopo una curva verso dx, si vede sulla sinistra una strada bianca che sale in perpendicolare alla strada asfaltata.
Seguendo la stradina si attraversa il bosco e si giunge, seguendo i pali del telefono, ad una radura.
Puntando in direzione SO ed aiutandosi col sentiero non sempre visibile si affronta la salita parecchio ripida che conduce ad una piana dove sono ben visibili alcuni vecchi insediamenti dei pastori.
Si prosegue lungo la piana e si segue ad occhio verso il monte Le Quartora ben riconoscibile dal grosso ripetitore (sembra un tabellone, in aquilano Ju Tabbello') posto nei pressi della sua cima.
La salita è abbastanza ripida e resa molto impegnativa dalla presenza di neve abbastanza ghiacciata soprattutto nei tratti più scoperti.
Si consiglia l'utilizzo almeno di una piccozza se nei giorni precedenti la temperatura è scesa diverse volte sotto lo zero.
A noi non è servita ma in caso di scivolata non si sa mai su una neve così dura.
Abbiamo raggiunto la vetta, ci siamo riposati un po' nei pressi del tabellone ed abbiamo affrontato la discesa lungo il canale subito a sinistra del ripetitore.
Neve alta e compatta. Fantastica.
Molto lungo e faticoso il ritorno alla macchina, fatto più o meno per la stessa via dell'andata.
Si consiglia di tenersi sempre al centro della piana, superare l'ultimo insediamento e puntare leggermente verso dx (NNE) appena superata l'ultima cresta.
Bella uscita!
Classificata come media causa neve insidiosa
Seguendo la stradina si attraversa il bosco e si giunge, seguendo i pali del telefono, ad una radura.
Puntando in direzione SO ed aiutandosi col sentiero non sempre visibile si affronta la salita parecchio ripida che conduce ad una piana dove sono ben visibili alcuni vecchi insediamenti dei pastori.
Si prosegue lungo la piana e si segue ad occhio verso il monte Le Quartora ben riconoscibile dal grosso ripetitore (sembra un tabellone, in aquilano Ju Tabbello') posto nei pressi della sua cima.
La salita è abbastanza ripida e resa molto impegnativa dalla presenza di neve abbastanza ghiacciata soprattutto nei tratti più scoperti.
Si consiglia l'utilizzo almeno di una piccozza se nei giorni precedenti la temperatura è scesa diverse volte sotto lo zero.
A noi non è servita ma in caso di scivolata non si sa mai su una neve così dura.
Abbiamo raggiunto la vetta, ci siamo riposati un po' nei pressi del tabellone ed abbiamo affrontato la discesa lungo il canale subito a sinistra del ripetitore.
Neve alta e compatta. Fantastica.
Molto lungo e faticoso il ritorno alla macchina, fatto più o meno per la stessa via dell'andata.
Si consiglia di tenersi sempre al centro della piana, superare l'ultimo insediamento e puntare leggermente verso dx (NNE) appena superata l'ultima cresta.
Bella uscita!
Classificata come media causa neve insidiosa
Comments (2)
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Ciao! È fattibile in mtb?
Ciao questo periodo c'è tanta neve? e si riesce a seguire bene il sentiero, anche se innevato? grazie