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Itinerari Partigiani

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Trail stats

Distance
5.38 mi
Elevation gain
1,572 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
1,572 ft
Max elevation
3,640 ft
TrailRank 
32
Min elevation
2,488 ft
Trail type
Loop
Moving time
one hour 57 minutes
Time
2 hours 26 minutes
Coordinates
1469
Uploaded
May 5, 2024
Recorded
May 2024
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near San Bartolomeo, Piemonte (Italia)

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Itinerary description

Giro ad anello delle Borgate da San Bartolomeo:Colletto/Truna/Maurin/Baudinet/Colletto/San Bartolomeo

Dopo il durissimo rastrellamento del dicembre 1944, i partigiani delle Formazioni “R” (Rinnovamento) della Val Pesio e delle Valli monregalesi, al comando del cap. Piero Cosa e di Dino Giacosa, iniziarono a riorganizzarsi. Seguendo le direttive del Comando regionale, che indicava in 700 partigiani il numero minimo per costituire una Divisione, raggrupparono le brigate Pesio, Josina, Lurisia e Fossano nella IIIª Divisione Alpi Fossano, e le brigate Ellero, Maudagna, Corsaglia e Mondovì nella Vª Divisione Alpi Mondovì.
Dalla pianura dove si erano rifugiati dopo il rastrellamento, i ribelli iniziarono a tornare in val Pesio all’inizio del 1945, utilizzando come basi le borgate sparse nei boschi. I fascisti fin dal febbraio avevano tentato alcune puntate per sondare il terreno e valutare la dislocazione e la consistenza delle forze partigiane che, a loro volta erano passate all’attacco: il 2 marzo a Borgo San Giuseppe, alle porte di Cuneo, avevano assaltato il posto di bocco, prelevando armi e munizioni. Fu un duro colpo al morale e all’orgoglio dei fascisti, anche perché i 12 brigatisti catturati vennero rilasciati, ma costretti a tornare dal loro comandante provinciale in mutande. Due giorni dopo, in Val Ellero, un assalto alla caserma di Roccaforte costò la vita a un partigiano ed alcuni feriti, ma indusse i fascisti a lasciare il paese nei giorni successivi, però con una tragica scia di esecuzioni di partigiani e civili, tra cui tre ragazze che erano state prima tenute in ostaggio e torturate.

ATTACCO ALLA VAL PESIO

Il 6 marzo un reparto fascista della Divisione “Littorio” attaccò la Valle Pesio, rastrellando i due versanti e raggiungendo San Bartolomeo con autoblinde e camion. Due file di armati uscirono dal paese in direzioni opposte, assalendo il distaccamento partigiano di Tetti Cicioni e, con forze maggiori, quelli nella zona di Cavaletto Soprano e delle borgate Burdei, Colletto e Truna. L’itinerario che proponiamo ci porterà in queste ed altri piccoli borghi ormai quasi tutti disabitati, tra gli splendidi boschi, a cavallo tra la val Pesio e il vallone di Lurisia.

Cenni storici tratti da:Viaggio nel Monregalese

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