Isola Farnese - Parco di Veio - Ponte Sodo - Tomba Campana

Si parte dalla piazzetta davanti la Chiesa di San Pancrazio all'ingresso del borgo di Isola Farnese. Subito sotto la piazzetta ci sono numerosi parcheggi gratuiti dove lasciare l'auto. Dalla piazzetta si scende la breve scalinata che riporta sulla strada principale, da lì si scende fino a un bivio con dove si prende a destra seguendo un chiaro cartello che indica l'accesso al parco.
Dopo un breve tratto in discesa su strada asfaltata, si giunge all'ingresso del parco e del sentiero vero e proprio, in corrispondenza di una prima cascatella. Da questo punto in poi il sentiero alterna saliscendi a punti praticamente pianeggianti, percorribile anche da bambini e principianti. Noi ci siamo tenuti sempre sul sentiero principale, che attraversa sia tratti nel bosco lungo il torrente Cremera che punti più aperti che danno una bellissima vista sulla campagna circostante. Nel primo tratto l'intero percorso era avvolto da una leggera nebbia che dava al contesto un tocco molto british, molto affascinante.
Dopo circa 3,5 km si giunge in prossimità di Ponte Sodo, un'apertura nella roccia scavata in epoca etrusca per favorire il deflusso del torrente. L'accesso alla riva del torrente si apre poco dopo il cartello informativo, scendendo a destra. Dopo le foto di rito abbiamo ripreso il sentiero e a circa 1 km di distanza abbiamo incontrato il bivio per tomba Campana, quindi abbiamo lasciato il tracciato per un breve tratto per salire a visitare la struttura, per poi tornare sui nostri passi.
La seconda metà del tracciato è molto agevole, svolgendosi sul ramo principale della via Francigena in quella zona, ed è per la maggior parte ampia e in sterrato, salvo rari tratti che ritornano nel bosco.
Ultimo chilometro circa in costante salita, per tornare sulla strada asfaltata che conduce nuovamente ai piedi delle scalette da cui avevamo iniziato il percorso.
Tracciato piuttosto agevole, consigliato anche ai principianti. Noi abbiamo impiegato circa ore in totale ma abbiamo fatto numerose soste ed abbiamo tenuto un ritmo molto tranquillo.
Consigliatissimo per varietà di percorsi e paesaggi, una piacevole sorpresa per noi che non ci eravamo mai stati.