Il Vallone di Fossaceca

Stiamo parlando di una delle zone più spettacolari dell'intero massiccio. Il percorso inizia su una carrareccia a quota 845m poco sopra il Lago di Pagliara(Pretara TE), sulla nuova carta sentiero 250 e anche sul posto la numerazione è confermata. Diciamo che i primi 500m di dislivello fino alla Fonte del Peschio sono monotoni ma gradevoli al fresco del bosco, ma è superata la fonte che si entra in antrio magico. Rigoli di acqua sorgiva, fossi, cascatelle, gole. Il sentiero per un breve tratto percorre anche una cengia sotto al Colle di Malanotte dove bisogna prestare un pochino di attenzione per via del terreno sempre bagnato. Poi più in alto , seguendo sempre la segnaletica si incominciano a risalire prati ripidi, si attraversano numerosi fossi e procedendo sempre verso sud si giunge fin sotto la Forchetta di Santa Colomba. A circa 2200 la traccia piega a est passando dapprima sotto il Monte Infornace e poi aggirando il Monte Prena.A circa 2380m ad un incrocio decidiamo di buttarci in direzione Nord sul sentiero " La costellazione del Peschio" che scende verso la Radura del Quadrato passando per la Cimetta 2266m. Questa discesa diciamo subito che è abbastanza ostica e faticosa per via del terreno e della pendenza, proprio per questo a 1500m abbiamo seguito una traccia che rientrava nel bosco verso la radura del Quadrato per vedere se con un gruppo numeroso convenga abbassarsi fin sul fondo della Radura per intercettare questa ottima traccia in ombra invece di scendere faticosamente costeggiando il bosco sulla traccia appena percettibile da poco segnata. Poi intorno a 1500m la traccia diventa più evidente e in breve si raggiunge la Fonte per imboccare a ritroso la sterrata percorsa all'andata. Consigliato anche in piena estate per via della salita per gran parte in ombra se percorsa al mattino presto.