Il sentiero delle Rupi di Taormina e Monte Veneretta - Trail of the Venus cliffs to Tauromenium.

Il sentiero delle Rupi di Taormina e Monte Veneretta
Dal mare alla montagna attraversa una serie di strade e sentieri, appartenenti alla viabilità locale, una fitta e intricata rete di stradine secondarie, attraverso le quali è possibile raggiungere buona parte delle cittadine della valle Alcantara. Sentieri percorsi sino a non molto tempo fa, da viandanti e contadini per raggiungere le impervie aree da coltivare, poste su crinali aspri e scoscesi, dove attraverso la creazione dei terrazzamenti si produceva vino prima e grano successivamente. L’intero tracciato racchiude lungo il suo sviluppo, una Zona Speciale di Conservazione, cittadine di origine gregoriana e medioevale, ampie zone rurali. Il circuito ha il suo inizio presso la pianura costiera della bella Naxos per poi seguire il suo sviluppo lungo il crinale delle contrade e delle rupi di Taormina e Castelmola, con ampia panoramica sulla costa e sulle cittadine di Castelmola e Taormina. Importati e poco conosciute aree di interesse archeologico ( Siculo/Greche) sottolineano come questo territorio sia stato vissuto e frequentato sin da epoche antichissime. L’itinerario è stato progettato per permettere a tutti, turisti, appassionati di trekking e semplici curiosi di conoscere una interessante non convenzionale parte di Sicilia, ricca di aspetti legati alla biodiversità, all’archeologia, alla storia regionale e locale.

Strumenti e consigli su come affrontare l’ escursione

Prima di intraprendere il percorso delle Rupi di Taormina e Monte Veneretta, “scaricare” l’apposita traccia dal sito web (https://europeanpathemotion.blogspot.gr/search/label/Material).
In alternativa, si consiglia di utilizzare l'applicazione Google Hearth per la lettura completa del file, dopo averlo scaricato dal sito indicato.

Consigli
È importante avere con se nello zaino un kit primo soccorso con eventuali farmaci personali.
Tenere con se numeri utili a cui rivolgersi in caso di emergenza o malore.

Regole di comportamento generale sulla sicurezza in cammino:
Osservare bene il terreno su cui si procede, cosi da prevenire pericoli o incidenti;
Preferire soste brevi a lunghe pause, renderebbero più difficile la camminata;
Durante il trekking, appoggiare il piede per bene sul suolo soprattutto in discesa;
Procedere lungo il cammino con ritmo costante, evitando inutili accelerazioni;
In caso di allerta meteo o cattive condizioni, rinunciare a fare il percorso.