Il sentiero del cuculo(Arguello)

IL SENTIERO DEL CUCULO(ARGUELLO)



INTRODUZIONE

Arguello è tradizionalmente conosciuto,in Langa, come il “paese del cuculo” senza una motivazione precisa...........forse perchè è un piccolo paese ,molto tranquillo e silenzioso,dove il canto dell’uccello è facilmente udibile.
Il percorso “del Cuculo” è segnato con paline direzionali e con tacche di vernice bianco-blu.
Originali pannelli-bacheche dislocate lungo il percorso danno informazioni interessanti sul paese di Arguello,sul cuculo e sulle sue abitudini di vita.
Abbiamo,così, appreso che il cuculo è un uccello migratore che arriva in Italia in Aprile e che riparte,per raggiungere l’Africa tropicale,già nel mese di Luglio.
Solamente tra Aprile e Luglio è ,dunque ,possibile sentire il noto,caratteristico canto”cucu” risuonare nelle nostre campagne.
Il cuculo è, inoltre, un uccello molto particolare,infatti:
--la femmina del cuculo depone il suo uovo nel nido di altri uccelli che lo covano insieme alle uova legittime.

--il giovane cuculo esce dall’uovo dopo appena 12 giorni di covata e butta fuori dal nido le altre uova

--i genitori adottivi nutrono e allevano il piccolo cuculo credendolo un loro pulcino!.




Il percorso si snoda sull’alto promontorio collinare che partendo dalla Langa di località tre Cunei va ad aggettare sulla valle Belbo,avendo ,a EST, il vallone del rio Avre(che lo separa da Lequio Berria) e, a OVEST ,il vallone de rio di Arguello(che lo separa da Cerretto Langhe).



PERCORSO

Da Tre Cunei si imbocca la provinciale per Arguello e,percorsi qualche centinaia di metri,si svolta a six su sterrata.
A un successivo bivio si va ancora a six.
Si raggiungono le case di borgata Bricco dove si arriva su stradina asfaltata che viene percorsa per 300 metri circa sino a svoltare a six su sterrata che va ad attraversare noccioleti.
Percorsi 300 metri si svolta a dex e si entra nella boscaglia.
Percorsi 400 metri circa,attraversando sempre zone boschive, si raggiunge Arguello,arrivando sul piazzale della chiesa parrocchiale dei Santi Angeli Custodi.
Arguello(607 m. s. l. m.) si affaccia sulla valle Belbo.
Sul versante opposto della valle Belbo è ben visibile Cravanzana sovrastata dal suo castello.
Si attraversa il piccolo paese passando tra le case in pietra,scendendo,poi, su una bellissima stradina ancora tutta lastricata in pietra, alla chiesa di San Frontiniano(prima parrocchiale di Arguello, risalente al XII secolo).
Da qui ci si immette sulla provinciale che viene percorsa verso six a scendere.
Si passa accanto alla cascina Masseria e,percorsi un centinaio di metri,si svolta a dex a salire su sterrata.
Si passa accanto a un pilone votivo o piccola chiesa campestre con un bell’affresco ,all’interno, raffigurante la Sacra Famiglia.
Si prosegue su sterrata ,camminando su un bellissimo ben conservato fondo lastricato in pietra sino a raggiungere stradina inghiaiata dove si svolta a six a scendere.
Si raggiunge borgata Giamesi dove si passa attraverso belle case in pietra in via di ristrutturazione.
Si prosegue su sterrata raggiungendo un maestoso,secolare rovere.
Seguendo la precisa segnaletica del sentiero si raggiunge,poi, il grande cascinale Vite.
Qui si svolta a six proseguendo a salire su stradina sterrata che si snoda disegnando ampi tornanti.
Percorsi 400 metri circa si raggiunge la Sp n. 32 e l’abitato di Tre Cunei dove avevamo posteggiato l’auto.