Il Sentiero del Centenario 27/07/2019
near Fossa Paganica, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Il Sentiero del Centenario inaugurato nel 1974, è stato realizzato dalla Sezione del CAI dell'Aquila per la celebrazione del centenario della sua fondazione.
Un percorso impegnativo consigliato solo a chi è ben allenato, con tratti esposti e passaggi di I e II grado. Imbragatura, caschetto e dissipatore consigliati. La salita accumulata secondo il Garmin risultava oltre 1700 metri.
Si parte dalla strada che conduce all'albergo di Campo Imperatore, in prossimità del primo tornante a sinistra, inizia la sterrata dove si può parcheggiare. Dopo poco meno di due chilometri, si arriva a Vado di Corno, dove c'è l'inizio vero e proprio del Sentiero del Centenario, segnalato da una targa. Si seguono i segni giallorossi sul sentiero ancora poco impegnativo che sale fino al Brancastello per poi riscendere al Vado di Piaverano; poco dopo siamo di fronte alle Torri di Casanova e qui inizia il divertimento. Ci si trova di fronte ad un dente che sembra insormontabile, ma quando ci si avvicina, si scorge una scala in metallo che facilita l'ascesa; alla fine della scala una fune d'acciao, ci rende possibile salire fino in cima. Da li in poi è tutto un saliscendi attrezzato in certi punti ed in altri no, per arrivare prima al Monte Infornace e poi al Monte Prena. Si scende per la via normale fino al Vado di Ferruccio per poi risalire al Monte Camicia, l'ultima fatica, la più pesante.
Dal Camicia, si scende alla sella del Vallone di Vradda dove si può ammirare il Dente del Lupo e affacciarsi alle Balconate a picco sulla valle sottostante. Si segue l'evidente traccia che segue in traverso il Vallone di Vradda e dopo una infinita discesa, si arriva alla Fonte Vetica, proprio accanto al rifugio.
Compagni di escursione Alessandro e Mattia.
Un percorso impegnativo consigliato solo a chi è ben allenato, con tratti esposti e passaggi di I e II grado. Imbragatura, caschetto e dissipatore consigliati. La salita accumulata secondo il Garmin risultava oltre 1700 metri.
Si parte dalla strada che conduce all'albergo di Campo Imperatore, in prossimità del primo tornante a sinistra, inizia la sterrata dove si può parcheggiare. Dopo poco meno di due chilometri, si arriva a Vado di Corno, dove c'è l'inizio vero e proprio del Sentiero del Centenario, segnalato da una targa. Si seguono i segni giallorossi sul sentiero ancora poco impegnativo che sale fino al Brancastello per poi riscendere al Vado di Piaverano; poco dopo siamo di fronte alle Torri di Casanova e qui inizia il divertimento. Ci si trova di fronte ad un dente che sembra insormontabile, ma quando ci si avvicina, si scorge una scala in metallo che facilita l'ascesa; alla fine della scala una fune d'acciao, ci rende possibile salire fino in cima. Da li in poi è tutto un saliscendi attrezzato in certi punti ed in altri no, per arrivare prima al Monte Infornace e poi al Monte Prena. Si scende per la via normale fino al Vado di Ferruccio per poi risalire al Monte Camicia, l'ultima fatica, la più pesante.
Dal Camicia, si scende alla sella del Vallone di Vradda dove si può ammirare il Dente del Lupo e affacciarsi alle Balconate a picco sulla valle sottostante. Si segue l'evidente traccia che segue in traverso il Vallone di Vradda e dopo una infinita discesa, si arriva alla Fonte Vetica, proprio accanto al rifugio.
Compagni di escursione Alessandro e Mattia.
Waypoints
Comments (7)
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Ciao, per tornare alla macchina?
Noi abbiamo avuto la fortuna di incontrare conoscenti più o meno a metà percorso e ci siamo scambiati le chiavi della macchina, per poi ritrovarci sulla strada a fine escursione. Comunque a Fonte Vetica ci sono decine di escursionisti, un passaggio si trova.
Grazie mille... dev'essere un gran bel giro
Cristian lipen : Provare per credere
Ciao, per curiosità a che ora siete partiti al mattino?
X luziofab : 4:45
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Information
Easy to follow
Scenery
Very difficult
Bellissimo percorso, ma molto faticoso e con l'ultima parte (da Prena al Camicia) particolarmente tecnica e faticosa