Il Fadalto di traverso e i 12 Ponti
near Vittorio Veneto, Veneto (Italia)
Viewed 198 times, downloaded 3 times
Trail photos
Itinerary description
Il percorso parte da zona Lidl percorrendo i primi chilometri in pista ciclabile, abbandonandola quasi subito intraprendendo la via per Sant'Andrea, Rindola Bassa, Vinera e salendo l'asfalto che porta al santuario di Sant'Augusta.
Dall'ameno sito storico ci si dirige a buon ritmo senza particolari difficoltà lungo il tracciato che accompagna agilmente verso la borgata di Maren, che non toccheremo all'andata, in quanto 100m prima del borgo inizia la strada che accompagna in Val Scura.
Da qui il percorso guadagna velocemente quota fino a raggiungere casera Fighera (♡) dalla quale inizia la traccia che comincia ad attraversare il colle in obliquo.
A questo punto il percorso richiede molta attenzione perché dopo circa 15 minuti la traccia si fa via via debole, poi impercettibile, fino a perdersi, a causa purtroppo dei numerevoli schianti ancora presenti e dalla bassissima frequentazione che tale traccia ha.
Quando la traccia è sparita il tracciato diventa selvaggio, franoso, a tratti esposto e pericoloso, ho dovuto ricorrere più volte al gps per ritrovare la via, ritrovandomi più volte in situazioni esposte e difficili, attenzione ai numerosi ghiaioni insidiosi.
Una volta raggiunta la zona sottostante (Colesei), il percorso inizia la fase di rientro agganciando il sentiero 1047b che porta senza particolari difficoltà a Borgo Maren.
In questo tratto ci sono alcune zone esposte e franose ma sono state installate delle piccole ferrate di supporto.
Da Maren si inizia la discesa per l'asfalto fino a incrociare il bivio che infila la traccia che porta al sentiero dei "12 ponti", da quale si scende rapidamente con facilità fino a raggiungere Fadalto Basso in prossimità del recente traforo.
Da qui in poi, passeggiata fino alla zona di partenza.
L'escursione è abbastanza impegnativa sia per la distanza coperta, sia per la difficoltà del tratto da Val Scura a Colesei, la consiglio a chi non ha paura di mettersi alla prova.
Dall'ameno sito storico ci si dirige a buon ritmo senza particolari difficoltà lungo il tracciato che accompagna agilmente verso la borgata di Maren, che non toccheremo all'andata, in quanto 100m prima del borgo inizia la strada che accompagna in Val Scura.
Da qui il percorso guadagna velocemente quota fino a raggiungere casera Fighera (♡) dalla quale inizia la traccia che comincia ad attraversare il colle in obliquo.
A questo punto il percorso richiede molta attenzione perché dopo circa 15 minuti la traccia si fa via via debole, poi impercettibile, fino a perdersi, a causa purtroppo dei numerevoli schianti ancora presenti e dalla bassissima frequentazione che tale traccia ha.
Quando la traccia è sparita il tracciato diventa selvaggio, franoso, a tratti esposto e pericoloso, ho dovuto ricorrere più volte al gps per ritrovare la via, ritrovandomi più volte in situazioni esposte e difficili, attenzione ai numerosi ghiaioni insidiosi.
Una volta raggiunta la zona sottostante (Colesei), il percorso inizia la fase di rientro agganciando il sentiero 1047b che porta senza particolari difficoltà a Borgo Maren.
In questo tratto ci sono alcune zone esposte e franose ma sono state installate delle piccole ferrate di supporto.
Da Maren si inizia la discesa per l'asfalto fino a incrociare il bivio che infila la traccia che porta al sentiero dei "12 ponti", da quale si scende rapidamente con facilità fino a raggiungere Fadalto Basso in prossimità del recente traforo.
Da qui in poi, passeggiata fino alla zona di partenza.
L'escursione è abbastanza impegnativa sia per la distanza coperta, sia per la difficoltà del tratto da Val Scura a Colesei, la consiglio a chi non ha paura di mettersi alla prova.
You can add a comment or review this trail
Comments