Il contesto collinare di Monte di Malo
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Trail stats
- Distance
- 8.53 mi
- Elevation gain
- 1,699 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 1,699 ft
- Max elevation
- 2,324 ft
- TrailRank
- 35
- Min elevation
- 1,442 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 2 hours 44 minutes
- Coordinates
- 671
- Uploaded
- December 28, 2022
- Recorded
- December 2022
near Faedo, Veneto (Italia)
Viewed 118 times, downloaded 6 times
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Itinerary description
Il territorio di Monte di Malo presenta alcuni itinerari escursionistici molto interessanti, studiati per dare modo al turista di ammirare le peculiarità della zona.
Parliamo del contesto collinare che separa la Val Leogra dalla Valle dell’Agno, un’area che racchiude luoghi carichi di storia, tradizioni e importanti componenti naturalistiche.
La zona è famosa per la sua formazione geologica: il fenomeno del carsismo ha infatti originato numerose doline e grotte, la più famosa delle quali prende il nome di ‘Buso della Rana’, la grotta più grande del Veneto (40 km di sviluppo totale).
Ma a Monte di Malo troviamo anche il suolo vulcanico, l’ambiente ideale per molti castagni secolari, che qui vengono etichettati con alcune targhette che riportano il nome e l’età.
Non bisogna però scordare le antiche contrade della zona, che racchiudono diversi stili architettonici e i numerosi luoghi di culto che si possono incontrare lungo i percorsi.
Potevano mancare i panorami? Direi di no: dalla cima del ‘Monte Soglio’ infatti, abbiamo potuto ammirare un ampio panorama sull’alto vicentino: la catena montuosa delle prealpi con i massicci del Sengio Alto e del Pasubio, il Monte Novegno, il Monte Summano e alle sue spalle l’Altopiano dei Sette Comuni.
Parliamo del contesto collinare che separa la Val Leogra dalla Valle dell’Agno, un’area che racchiude luoghi carichi di storia, tradizioni e importanti componenti naturalistiche.
La zona è famosa per la sua formazione geologica: il fenomeno del carsismo ha infatti originato numerose doline e grotte, la più famosa delle quali prende il nome di ‘Buso della Rana’, la grotta più grande del Veneto (40 km di sviluppo totale).
Ma a Monte di Malo troviamo anche il suolo vulcanico, l’ambiente ideale per molti castagni secolari, che qui vengono etichettati con alcune targhette che riportano il nome e l’età.
Non bisogna però scordare le antiche contrade della zona, che racchiudono diversi stili architettonici e i numerosi luoghi di culto che si possono incontrare lungo i percorsi.
Potevano mancare i panorami? Direi di no: dalla cima del ‘Monte Soglio’ infatti, abbiamo potuto ammirare un ampio panorama sull’alto vicentino: la catena montuosa delle prealpi con i massicci del Sengio Alto e del Pasubio, il Monte Novegno, il Monte Summano e alle sue spalle l’Altopiano dei Sette Comuni.
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