I° tappa Cammino di San Francesco Rimini La Verna: Rimini - Vergiano - lungo fiume Marecchia - Verucchio
near Roman Catholic Diocese of Rimini, Emilia-Romagna (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Sono le ore 8.30 dell’ultimo giorno del mese di maggio: inizia ufficialmente il nostro cammino sui passi del Santo Francesco.
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Punto di partenza è un luogo che i più difficilmente ricollegano a Francesco e che oggi è meglio noto come Duomo, o Tempio malatestiano. Prima Sigismondo Malatesta e Leon Battista Alberti, infatti, l’edificio aveva l’aspetto di una chiesa dedicata al Santo e ricordato così da una tela del Vasari presente al suo interno.
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Qui ci raggiungono Elisa & Elisa: una ci accompagnerà in questa prima tappa, l’altra immortala la nostra partenza davanti al Duomo.
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Il percorso prosegue attraversando il centro storico verso il colle di Covignano (passando Porta Montanara e salendo lungo via Covignano), raggiungendo così il Santuario delle Grazie, custodito dai frati minori sin da fine 1300.
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Lungo strade secondarie, principalmente su asfalto, raggiungiamo località Vergiano, posta sulla strada Marecchiese. Qui tenete conto - per chi non la conoscesse - che si tratta di una strada a scorrimento veloce con frequenti incidenti e manovre strane...percui anche se il passaggio si svolge in sicurezza, un occhio in più non farebbe male. L'altra accortezza riguarda il rifornimento: a Vergiano c'è un bar che tuttavia è chiuso nella giornata di mercoledì. Essendo mercoledì lo troviamo...chiuso. Le alternative sono diverse ma praticabili con attenzione: scendendo in direzione Rimini sulla strada si trovano il ristorante La Baracca e Siamo al Verde. Noi ci siamo fermati al secondo dei due, che prevedeva un menù fisso a base di pesce (qui tra l'altro abbiamo incontrato altri pellegrini). Diversamente, scendendo verso il fiume c'è il bar all'interno del Parco degli Artisti (ex tiro a volo).
Rispetto al percorso ufficiale noi prendiamo la via del fiume più a sud, entrando proprio dal parco degli artisti, scelta che personalmente trovo molto più azzeccata sebbene in questo modo si salti un passaggio davanti a un luogo francescano (una piccola cappella) lungo la strada.
Oltrepassato il Parco siamo oramai lungo il fiume Marecchia, che seguiamo di fatto per il resto della giornata. Ci troviamo sull’itinerario naturalistico del fiume, pista ciclo-pedonale che attraversando anche il tratto compreso nel comune di Santarcangelo di Romagna ci porta fino al parco verde nei pressi del “canyon” sul Marecchia all'altezza di Villa Verucchio/Parco Marecchia.
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I km della prima tappa iniziano a farsi sentire, ma ormai non resta che terminare la giornata salendo al convento di Santa Croce di Villa Verucchio (oggi gestito dai Frati Minori), dove si trova il plurisecolare cipresso che la tradizione vuole essere stato piantato da Francesco d’Assisi in persona.
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Il convento viene fatto risalire all’anno della morte di S. Francesco, il 1226, ed è considerato il più antico edificio francescano della Romagna. Conveniamo che non esiste quindi luogo migliore per trascorrere la prima notte di cammino!
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Prima di intraprendere il Cammino, in virtù delle precarie condizioni del Convento francescano di Santarcangelo di Romagna sul Monte Giove, che oramai da tempo richiede lavori di manutenzione importanti e di conseguenza importanti fondi, abbiamo pensato di lanciare una raccolta fondi così da poter contribuire nel nostro piccolo, durante i giorni di camminato.
Fino a mercoledì 7 giugno è possibile effettuare donazioni attraverso la piattaforma GoFundMe al seguente link: https://gofund.me/8f737644
al termine, chiunque potrà continuare a contribuire ai lavori, sostenendo direttamente il convento facendo riferimento all'IBAN: IT 38 I 07090 004010213226 intestato a Provincia di Bologna dei Frati Minori Cappuccini
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi e a chi vi parteciperà.
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Punto di partenza è un luogo che i più difficilmente ricollegano a Francesco e che oggi è meglio noto come Duomo, o Tempio malatestiano. Prima Sigismondo Malatesta e Leon Battista Alberti, infatti, l’edificio aveva l’aspetto di una chiesa dedicata al Santo e ricordato così da una tela del Vasari presente al suo interno.
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Qui ci raggiungono Elisa & Elisa: una ci accompagnerà in questa prima tappa, l’altra immortala la nostra partenza davanti al Duomo.
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Il percorso prosegue attraversando il centro storico verso il colle di Covignano (passando Porta Montanara e salendo lungo via Covignano), raggiungendo così il Santuario delle Grazie, custodito dai frati minori sin da fine 1300.
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Lungo strade secondarie, principalmente su asfalto, raggiungiamo località Vergiano, posta sulla strada Marecchiese. Qui tenete conto - per chi non la conoscesse - che si tratta di una strada a scorrimento veloce con frequenti incidenti e manovre strane...percui anche se il passaggio si svolge in sicurezza, un occhio in più non farebbe male. L'altra accortezza riguarda il rifornimento: a Vergiano c'è un bar che tuttavia è chiuso nella giornata di mercoledì. Essendo mercoledì lo troviamo...chiuso. Le alternative sono diverse ma praticabili con attenzione: scendendo in direzione Rimini sulla strada si trovano il ristorante La Baracca e Siamo al Verde. Noi ci siamo fermati al secondo dei due, che prevedeva un menù fisso a base di pesce (qui tra l'altro abbiamo incontrato altri pellegrini). Diversamente, scendendo verso il fiume c'è il bar all'interno del Parco degli Artisti (ex tiro a volo).
Rispetto al percorso ufficiale noi prendiamo la via del fiume più a sud, entrando proprio dal parco degli artisti, scelta che personalmente trovo molto più azzeccata sebbene in questo modo si salti un passaggio davanti a un luogo francescano (una piccola cappella) lungo la strada.
Oltrepassato il Parco siamo oramai lungo il fiume Marecchia, che seguiamo di fatto per il resto della giornata. Ci troviamo sull’itinerario naturalistico del fiume, pista ciclo-pedonale che attraversando anche il tratto compreso nel comune di Santarcangelo di Romagna ci porta fino al parco verde nei pressi del “canyon” sul Marecchia all'altezza di Villa Verucchio/Parco Marecchia.
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I km della prima tappa iniziano a farsi sentire, ma ormai non resta che terminare la giornata salendo al convento di Santa Croce di Villa Verucchio (oggi gestito dai Frati Minori), dove si trova il plurisecolare cipresso che la tradizione vuole essere stato piantato da Francesco d’Assisi in persona.
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Il convento viene fatto risalire all’anno della morte di S. Francesco, il 1226, ed è considerato il più antico edificio francescano della Romagna. Conveniamo che non esiste quindi luogo migliore per trascorrere la prima notte di cammino!
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Prima di intraprendere il Cammino, in virtù delle precarie condizioni del Convento francescano di Santarcangelo di Romagna sul Monte Giove, che oramai da tempo richiede lavori di manutenzione importanti e di conseguenza importanti fondi, abbiamo pensato di lanciare una raccolta fondi così da poter contribuire nel nostro piccolo, durante i giorni di camminato.
Fino a mercoledì 7 giugno è possibile effettuare donazioni attraverso la piattaforma GoFundMe al seguente link: https://gofund.me/8f737644
al termine, chiunque potrà continuare a contribuire ai lavori, sostenendo direttamente il convento facendo riferimento all'IBAN: IT 38 I 07090 004010213226 intestato a Provincia di Bologna dei Frati Minori Cappuccini
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi e a chi vi parteciperà.
Waypoints
Comments (11)
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Ciao, scusami, è possibile sapere in queste 5 tappe dove hai soggiornato? Grazie 🙏🏻
Ciao Simona, stasera ti rispondo con calma
Grazie
Ciao Simone, scusa il ritardo.
Allora, prima notte al Convento dei Frati di Verucchio, seconda notte all’albergo diffuso a San Leo, terza un BB poco sotto la Rocca, la quarta un appartamento privato! Spero ti siano utili
Ciao vorrei fare la via a settembre fermandomi 2 giorni a Rimini. Rispetto alle ospitalità presenti sul sito del cammino cosa consigli?
Ciao Stefano, è stata fatta la stessa domanda poco sopra, trovi la risposta sempre nei commenti
Scusa, mi sono espresso male. Intendevo per Rimini
Urca, per Rimini non saprei davvero visto che abito qui in zona…qualcosa in centro storico comunque va benissimo, ma trovi comunque gli hotel tutti aperti in quel periodo
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
A Vergiano presente solo bar gestione dei cinesi. Gli altri ristoranti chiusi a pranzo.
La deviazione ti fa macinare 2 km di asfalto. Un po'interminabile il percorso ciclabile lungo il Marecchia. Meno male che era nuvoloso. Ripagato dalla discesa nell'alveo del fiume.
Il convento di Santa Croce induce alla calma e alla contemplazione.
Grazie del prezioso feedback Stefano. Ho dato un’occhiata alla tua traccia e mi chiedevo come mai fossi passato da Via Savina anziché scendere direttamente verso il fiume. Ovviamente a noi è passata meglio, essendo in gruppo…
Ho seguito la traccia della deviazione per sentiero interrotto presente sul sito