GTE Grande Traversata Elbana: 1) Cavo - Acquabona
near Cavo, Toscana (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Dalla spiaggia di Cavo, abbiamo preso a dx fino a raggiungere via Solana bassa e quindi via Solana alta: in cima, si trova l'indicazione dell'attacco del sentiero della GTE. Da qui si sale al "semaforo", postazione militare durante la seconda guerra mondiale, crocevia dal quale si possono vedere isole, promontori e il continente di fronte.
Da qui si segue il segnale GTE (staccionata legno) e si scende nella macchia x poi risalire con ripida salita in vetta al monte delle Streghe.
Sentiero di cresta con saliscendi per risalire sul monte Capannello ( ripetitori). Si scende per poi risalire nuovamente sulla cima più alta, Cima del Monte, con spettacolare vista sulla parte orientale dell'isola e sul vicinissimo Castello del Volterraio, costruito arditamente su una cima rocciosa.
Da qui si riscende, x poi affrontare l'ultima, ripida salita al Monte Castello.
Ambiente estremamente aspro, arido, roccioso, lontano anni luce dal sottostante mondo di baie spiagge e mare cristallino ( che però da quassù rifulge sotto i raggi del sole).
Voli di rapaci e escrementi di mufloni.
Si perde quota fino a raggiungere oliveti e campagna.
Noi invece di scendere a Porto Azzurro, e fare parecchi km in più, abbiamo proseguito fino a Acqua bona dove faremo tappa. È un golf club ma in questo periodo gli alloggi hanno un prezzo modico. Appartamenti forniti di cucinotto, noi abbiamo trovato un passaggio x cenare a Schioparello non avendo scorte x imbastire una cena.
Tratta molto faticosa, in particolar modo con queste giornate di sole caldissimo!
Non c'è possibilità di approvvigionamenti né di cibo né di acqua durante il percorso: partire ben equipaggiati!
Bellissima tappa per i panorami stupendi e gli ambienti estremi.
Da qui si segue il segnale GTE (staccionata legno) e si scende nella macchia x poi risalire con ripida salita in vetta al monte delle Streghe.
Sentiero di cresta con saliscendi per risalire sul monte Capannello ( ripetitori). Si scende per poi risalire nuovamente sulla cima più alta, Cima del Monte, con spettacolare vista sulla parte orientale dell'isola e sul vicinissimo Castello del Volterraio, costruito arditamente su una cima rocciosa.
Da qui si riscende, x poi affrontare l'ultima, ripida salita al Monte Castello.
Ambiente estremamente aspro, arido, roccioso, lontano anni luce dal sottostante mondo di baie spiagge e mare cristallino ( che però da quassù rifulge sotto i raggi del sole).
Voli di rapaci e escrementi di mufloni.
Si perde quota fino a raggiungere oliveti e campagna.
Noi invece di scendere a Porto Azzurro, e fare parecchi km in più, abbiamo proseguito fino a Acqua bona dove faremo tappa. È un golf club ma in questo periodo gli alloggi hanno un prezzo modico. Appartamenti forniti di cucinotto, noi abbiamo trovato un passaggio x cenare a Schioparello non avendo scorte x imbastire una cena.
Tratta molto faticosa, in particolar modo con queste giornate di sole caldissimo!
Non c'è possibilità di approvvigionamenti né di cibo né di acqua durante il percorso: partire ben equipaggiati!
Bellissima tappa per i panorami stupendi e gli ambienti estremi.
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