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Gruppo della Schiara: Colón de Costa Bramosa, Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa, Colón del Forzelón e Fratta del Moro

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Author

Trail stats

Distance
9.41 mi
Elevation gain
9,131 ft
Technical difficulty
Difficult
Elevation loss
9,131 ft
Max elevation
5,854 ft
TrailRank 
67
Min elevation
1,365 ft
Trail type
Loop
Time
11 hours 19 minutes
Coordinates
9933
Uploaded
March 29, 2023
Recorded
March 2023
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near Casa Candaten, Veneto (Italia)

Viewed 447 times, downloaded 12 times

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Itinerary description

Escursione che segue la dorsale che divide la Val de Piero con la Val Ru da Molin, e che termina in alto sotto lo spigolo sud-ovest del Burèl.
È un’idea che si può interpretare con numerosissime varianti che cavalcano le varie elevazioni.
La Fratta del Moro di fatto è un’area di cresta che “precipita” dal lato della Val de Piero e di cui le varie guide indicano come punto culminante la piccola area prativa proprio sotto lo spigolo sud-ovest del Burèl quasi ai piedi della Torre Nereo Cusinato.
Sulle cartine escursionistiche (Tabacco - LagirAlpina - IGM) è indicata come Fratta del Moro una elevazione più in basso – quotata 1554 – di questa dorsale-cresta: tanto per non sbagliare, scendendo ho salito anche questo “spuntone”, e ne è valsa la pena per la sua bella vista.
Il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa è citato solo da Piero Rossi nella sua guida “SCHIARA”, e nella sua relazione lo definisce alternativamente cengia o viàz: vista la sua conformazione mi sembra più adatto viàz anche se i due termini spesso si intendono quasi come sinonimi.
La Fratta del Moro è un punto di passaggio del Viàz dei Camòrz e dei Camorziéri, e punto di uscita della Cengia Mediana Sud Ovest del Burèl – per quest’ultima vedi itinerario → Gruppo della Schiara: Cengia Mediana Sud Ovest del Burèl da Le Forzeléte alla Fratta del Moro partendo da La Stanga.

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Da La Stanga al Colón de Costa Bramosa
Si imbocca il CAI 502 a fianco del Ristorante Bar alla Stanga e si arriva facilmente, sotto un’antenna telefonica, al bivio tra i sentieri per la Val de Piero e la Val Ru da Molin.
Si va a sinistra in direzione Val Ru da Molin e si sale comodamente in direzione nord con l’esposizione che aumenta verso il fondo della Val Cordevole.
C’è un breve tratto che si può definire di “vera cengia” su solido camminamento “strettino” e poi si svolta a destra per entrare in Val Ru da Molin.
Si oltrepassa il fianco con i “Cógoi de le Procuratíe” (citazione da Piero Rossi) e si arriva, sotto un covolo, ad un valloncello con impluvio di rocce nerastre e fianco erboso sul lato sinistro direzione arrivo.
Questa è la prima possibilità di attacco alla salita verso il Colón de Costa Bramosa.
In alternativa si prosegue per circa 60 metri lineari e, dopo una svolta a destra, si stacca una traccia inerbata con ometto (poco) visibile già un bel po’ all’interno della diramazione.
Io ho seguito la prima possibilità: dopo le prime scarse tracce per rimontare il fianco erboso del valloncello emerge un vero sentierino che sta sul filo di una dorsale secondaria e in breve si ricongiunge con quello che arriva da sinistra dall’altra variante.
Si prosegue sulle tracce accompagnati da ometti e rami tagliati e si arriva sotto una bella fascia di rocce aggettanti dove “dovrebbe” – come citato nelle guide – iniziare l’aggiramento verso destra del colle quotato 1099 nelle cartine.
Qui però ho visto altri ometti verso il vallone boschivo che “taglia a sinistra il colle 1099” e ho seguito quelli con salita più diretta.
Poi nel vallone non ho più visto segnavia ma si sale intuitivamente fino alla dorsale che dà sulla Val de Piero e dove ho ritrovato vari rami tagliati.
Qui conviene stare attenti per individuare già in salita l’attacco del successivo viàz che si percorrerà dopo aver raggiunto la vetta del Colón de Costa Bramosa.
Piero Rossi indica questo attacco a quota 1200 circa tra “un boschetto di larici” e scrive «… attenzione alla quota, per non confondersi con altri analoghi boschetti».
In realtà ora non c’è un vero boschetto isolato di larici, ma è un gruppetto di larici in mezzo a un bosco coprente con molte altre varietà di piante.
Con altimetro a pressione tarato 430 a La Stanga l’altezza del “boschetto-gruppetto giusto” che ho rilevato io è circa 1180 (e ce n’è uno molto simile a quota 1220).
Da qui si prosegue con qualche strappetto ma senza veri problemi fino alla boscosa e allungata area di vetta.

Dal Colón de Costa Bramosa al Colón del Forzelón per il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa
Tutte le guide indicano la possibilità di collegare le due vette del Colón de Costa Bramosa e Colón del Forzelón tramite la forcella (la “Forzeléta”) che divide i due punti vetta.
Però questo collegamento è da tutti definito scabroso e assolutamente sconsigliabile.
Nelle versione di questa escursione si ritorna in discesa al gruppo di larici di quota 1180 circa.
Qui inizia, sopra la Val de Piero, una traccia su bancatina abbastanza larga e quasi piatta.
Poi si continua in leggera discesa fino ad aggirare una piccola costa dove il camminamento si restringe e si continua, sempre con occhio ai rami tagliati (anche tagli recenti), fino a una discesa continua più decisa.
Si riprende con tendenza discesa più morbida fino ad entrare nel fianco boschivo che si ricongiunge con il sentiero che sale dalla Val de Piero al Forzelon (vedi itinerario → Gruppo della Schiara: Anello del Forzelón antiorario (Val de Piero → Val Ru da Molín) e Colón del Forzelón da La Stanga).
Qui bisognerebbe perdere ancora un po’ di quota per attraversare su “vera traccia” il fossato marcato che c’è poco prima di trovare il sentiero.
Però, siccome già conoscevo l’area, nell’ultima parte ho continuato a traversare mantenendo la quota sapendo che avrei comunque trovato la prosecuzione.
Ritrovato il sentiero che sale dalla Val de Piero si arriva all’attraversamento di un canale dopo un breve e deciso strappetto dove si appoggiano le mani.
Ora la traccia a terra continua ben segnalata (ometti e rami tagliati) con tendenza dolce salita intervallata da qualche saliscendi, e con qualche passo strettino dove è bene guardare dove si poggiano i piedi.
Si arriva così sotto l’ultimo largo strappo per il Forzelon che si risale senza problemi.
Al Forzelon, accanto alla tabella di forcella, ci sono i resti di una casera.
Per salire al Colon del Forzelon si segue semplicemente il filo della larga dorsale: ho visto qualche distanziato segno rosso, ma è tutto intuitivo ed è inutile fissarsi sulla ricerca dei segni.
Il punto vetta è tra gli alberi che non permettono un “panorama unico aperto”.
Tuttavia si riesce a dare uno sguardo a tutte le cime più alte che stanno intorno, tranne al vicinissimo Monte Coro che si può vedere bene da un unico punto una cinquantina di metri lineari poco prima della vetta.

Dal Colón de Costa Bramosa alla Fratta del Moro sotto lo spigolo ovest del Burèl
Si rientra facilmente al Forzelon e si imbocca il largo e comodo sentiero in direzione Val Ru da Molin.
Si attraversano un paio di canali e subito dopo il secondo si arriva al bivio con il sentiero che sale alla Fratta del Moro.
Naturalmente si va per la diramazione di salita e si prosegue con svolte su dorsale secondaria fino a un fianco-vallone dove il camminamento a terra si perde.
Si sale diretti abbastanza intuitivamente e ho trovato un paio di rami tagliati di segnalazione prima della ripresa di un buon sentiero verso sinistra.
Ora il buon sentiero prosegue a lungo tra ometti e rami tagliati fino al largo vallone boschivo finale che punta alla Fratta del Moro.
Questo vallone è abbastanza regolare come pendenza e, data la larghezza, "non conserva” un camminamento a terra molto marcato.
Più si sale più si distanziano gli ometti ma non si perde la linea giusta.
In salita sono stato più verso destra rispetto a qualche ometto che stava più al centro.
Si arriva sotto la fascia finale di mughi, inizialmente allargati con qualche ramo tagliato.
Poi i mughi si infittiscono e inizia un vero taglio strutturato per liberare un passaggio.
In qualche punto bisogna spostare dei rami con le mani, ma non siamo a … livelli di vero ravanamento. 😊
Proseguendo sempre in buona pendenza si incontra un primo segnavia giallo-rosso del Viàz dei Camòrz e dei Camorziéri, e si continua su corridoio erboso più largo fino alla base dello spigolo ovest del Burèl, ovvero sul praticello del punto culminante della Fratta del Moro: qui c’è un segnavia giallo-rosso a forma di due cerchi concentrici, molto utile per chi arriva dal viàz in senso opposto e deve scendere.
Da sotto la fascia rocciosa ho percorso qualche facile metro del Viàz dei Camòrz e dei Camorziéri per ammirare la parete della “Cengia Mediana Sud-Ovest del Burèl” dove scorre uno dei tratti più caratteristici – ma non il più difficile da quel che ne so io – di questo SUPER-VIÀZ.
(Piero Rossi nella guida “SCHIARA” si riferisce a questa cengia con «Cengia Mediana del Burèl», mentre Vittorino Mason nella guida “IL LIBRO DELLE CENGE” la chiama Cengia Sud-Ovest del Burèl: io unisco i due toponimi … per non fare un torto a nessuno. 😉)

Dalla Fratta del Moro sotto lo spigolo ovest del Burèl all’elevazione indicata come Fratta del Moro 1554 sulle cartine escursionistiche
Si scende fino al primo segnavia giallo-rosso incontrato in salita e si prosegue adocchiando i rami tagliati in discesa quasi diretta tralasciando la prosecuzione a destra del Viàz dei Camòrz e dei Camorziéri (che in quel punto è anche più evidente).
Superata la fascia di mughi ho cercato di stare alto sulla sinistra per arrivare all’elevazione Fratta del Moro di quota 1554 minimizzando le perdite di dislivello.
Piano perfetto … che non considerava gli accumuli di neve presenti in quell’area ristretta.
In teoria si dovrebbe stare tra la fine del bosco vero (dove si cammina benino) e l’inizio di una fascia di mughi da “bucare” solo all’ultimo per salire sullo spuntone di vetta.
Oggi, in pratica, non riuscivo a stare su questa linea di confine tra bosco e mughi, e ho perso un bel po’ di tempo su e giù per evitare sprofondamenti sulla neve a tratti inconsistente e a tratti crostosa: di conseguenza la traccia registrata dal GPS non è certamente la migliore da seguire in condizioni normali.
L’ultimo breve balzo in corridoio di mughi era libero da neve e mi sono goduto il panorama dal piatto cucuzzolo di vetta: pochi metri a sud-ovest c’è un altro cucuzzolo quasi della stessa altezza ma ricoperto di mughi.

Discesa finale dall’elevazione Fratta del Moro di quota 1554 per la Val Ru da Molin
Si rientra al bivio incontrato in discesa dal Forzelon e continuando a scendere dopo circa 5 minuti si trova un tratto con vari alberi abbattuti sul sentiero.
I vari tronchi non sono stati tagliati “in continuo”, ma c’è qualche taglio parziale che permette di passare con piegamenti o scavalcamenti “non acrobatici”.
Si arriva così al fondo della Val Ru da Molin nell’area nominata La Crosera dopo una serie di ometti ravvicinatissimi e una freccia piazzati per chi esce dalla valle per andare in senso inverso.
L’inizio discesa per la valle è nell’impluvio incontrando subito un enorme roccione con ricovero sottostante, e poi dei covoli sulla destra al punto di diramazione del sentiero che sale per il Borál de l’Ors (per quest’ultimo sentiero vedi itinerario → Dolomiti Bellunesi: Monte Coro per il Boràl de l’Órs, Zéngia del Re e Cengia Van del Castèl (Cengia dei Camosci) da La Stanga).
Si prosegue in modo divertente tra i massi e poi si esce per sentierino in sinistra idrografica.
Si rientra nell’impluvio per poco e poi si esce in destra idrografica (segnalate più varianti con ometti e rami tagliati).
Ora si sta in destra idrografica a lungo e con vari passaggi ravvicinati all’impluvio.
Si aggira facilmente un tratto franato del sentierino e si passa il bivio segnalato (vernice su roccia a terra) con la traccia che salirebbe a La Spirlonga.
Si riattraversa per l’ultima volta verso la sinistra idrografica in un punto con molta acqua, varie cascatelle e marmitte (c’è anche una sosta attrezzata per attività di canyoning).
Da qui si prosegue verso l’uscita dalla Val Ru da Molin ricollegandosi al bivio di salita al Colón de Costa Bramosa già incontrato in mattinata.

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Il dislivello reale dell’escursione è di circa 1.950 metri e non 2.783 come indicato nei dati di riepilogo Wikiloc.

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Waypoints

PictographWaypoint Altitude 1,413 ft

01 - Parcheggio in località La Stanga al km 13-VIII della SR 203

PictographWaypoint Altitude 1,660 ft

02 - Bivio tra sentiero CAI 502 della Val de Piero e sentiero verso la Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 2,084 ft
Photo of03 - Foto dal sentiero che da La Stanga va verso la Val Ru da Molin

03 - Foto dal sentiero che da La Stanga va verso la Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 2,060 ft
Photo of04 - Uscita dal sentiero della Val Ru da Molin per traccia verso il Colón de Costa Bramosa

04 - Uscita dal sentiero della Val Ru da Molin per traccia verso il Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,255 ft
Photo of05 - Foto salendo verso il Colón de Costa Bramosa

05 - Foto salendo verso il Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,989 ft
Photo of06 - Foto nel finale di salita al Colón de Costa Bramosa

06 - Foto nel finale di salita al Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 4,257 ft
Photo of07 - Foto in arrivo nell'area di vetta del Colón de Costa Bramosa Photo of07 - Foto in arrivo nell'area di vetta del Colón de Costa Bramosa

07 - Foto in arrivo nell'area di vetta del Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 4,308 ft
Photo of08 - Punto vetta del Colón de Costa Bramosa Photo of08 - Punto vetta del Colón de Costa Bramosa

08 - Punto vetta del Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,809 ft
Photo of09 - Inizio-fine ovest del Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

09 - Inizio-fine ovest del Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,809 ft
Photo of10 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

10 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,789 ft
Photo of11 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa Photo of11 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

11 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,769 ft
Photo of12 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

12 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,542 ft
Photo of13 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa Photo of13 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

13 - Foto lungo il Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,390 ft
Photo of14 - Attraversamento fossato boschivo nel finale est del Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

14 - Attraversamento fossato boschivo nel finale est del Viàz Sud del Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 3,399 ft

15 - Immissione nel sentiero che sale dalla Val de Piero al Forzelon

PictographWaypoint Altitude 3,626 ft
Photo of16 - Foto in arrivo al Forzelon tra la Val de Piero e la Val Ru da Molin

16 - Foto in arrivo al Forzelon tra la Val de Piero e la Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 3,802 ft
Photo of17 - Forzelon tra la Val de Piero e la Val Ru da Molin Photo of17 - Forzelon tra la Val de Piero e la Val Ru da Molin Photo of17 - Forzelon tra la Val de Piero e la Val Ru da Molin

17 - Forzelon tra la Val de Piero e la Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 4,319 ft
Photo of18 - Foto dal finale di salita al Colón del Forzelon Photo of18 - Foto dal finale di salita al Colón del Forzelon

18 - Foto dal finale di salita al Colón del Forzelon

PictographWaypoint Altitude 4,356 ft
Photo of19 - Punto vetta del Colón del Forzelon Photo of19 - Punto vetta del Colón del Forzelon

19 - Punto vetta del Colón del Forzelon

PictographWaypoint Altitude 3,681 ft
Photo of20 - Attraversamento canale in discesa dal Forzelon

20 - Attraversamento canale in discesa dal Forzelon

PictographWaypoint Altitude 3,691 ft
Photo of21 - Bivio tra continuazione in discesa per la Val Ru da Molin e in salita per la Fratta del Moro

21 - Bivio tra continuazione in discesa per la Val Ru da Molin e in salita per la Fratta del Moro

PictographWaypoint Altitude 4,167 ft
Photo of22 - Foto salendo verso la Fratta del Moro

22 - Foto salendo verso la Fratta del Moro

PictographWaypoint Altitude 4,501 ft
Photo of23 - Foto salendo verso la Fratta del Moro

23 - Foto salendo verso la Fratta del Moro

PictographWaypoint Altitude 5,450 ft
Photo of24 - Foto entrando nei tagli di mughi finali verso la Fratta del Moro

24 - Foto entrando nei tagli di mughi finali verso la Fratta del Moro

PictographWaypoint Altitude 5,743 ft
Photo of25 - Primo segnavia del Viàz dei Camòrz e dei Camorziéri nel finale di salita verso la Fratta del Moro Photo of25 - Primo segnavia del Viàz dei Camòrz e dei Camorziéri nel finale di salita verso la Fratta del Moro

25 - Primo segnavia del Viàz dei Camòrz e dei Camorziéri nel finale di salita verso la Fratta del Moro

PictographWaypoint Altitude 5,843 ft
Photo of26 - Foto in arrivo sul prato della Fratta del Moro sotto il Burèl Photo of26 - Foto in arrivo sul prato della Fratta del Moro sotto il Burèl Photo of26 - Foto in arrivo sul prato della Fratta del Moro sotto il Burèl

26 - Foto in arrivo sul prato della Fratta del Moro sotto il Burèl

PictographWaypoint Altitude 5,839 ft
Photo of27 - Foto verso la parete della Cengia Sud del Burèl Photo of27 - Foto verso la parete della Cengia Sud del Burèl Photo of27 - Foto verso la parete della Cengia Sud del Burèl

27 - Foto verso la parete della Cengia Sud del Burèl

PictographWaypoint Altitude 5,843 ft
Photo of28 - Foto alla ripartenza dal prato della Fratta del Moro sotto il Burèl Photo of28 - Foto alla ripartenza dal prato della Fratta del Moro sotto il Burèl

28 - Foto alla ripartenza dal prato della Fratta del Moro sotto il Burèl

PictographWaypoint Altitude 5,413 ft
Photo of29 - Foto in discesa nel bosco dopo la ripartenza dalla Fratta del Moro sotto il Burèl

29 - Foto in discesa nel bosco dopo la ripartenza dalla Fratta del Moro sotto il Burèl

PictographWaypoint Altitude 5,012 ft
Photo of30 - Foto in arrivo all'elevazione Fratta del Moro di quota 1554 Photo of30 - Foto in arrivo all'elevazione Fratta del Moro di quota 1554

30 - Foto in arrivo all'elevazione Fratta del Moro di quota 1554

PictographWaypoint Altitude 5,098 ft
Photo of31 - Elevazione Fratta del Moro di quota 1554 - waypoint 1 Photo of31 - Elevazione Fratta del Moro di quota 1554 - waypoint 1 Photo of31 - Elevazione Fratta del Moro di quota 1554 - waypoint 1

31 - Elevazione Fratta del Moro di quota 1554 - waypoint 1

PictographWaypoint Altitude 5,098 ft
Photo of32 - Elevazione Fratta del Moro di quota 1554 - waypoint 2 Photo of32 - Elevazione Fratta del Moro di quota 1554 - waypoint 2 Photo of32 - Elevazione Fratta del Moro di quota 1554 - waypoint 2

32 - Elevazione Fratta del Moro di quota 1554 - waypoint 2

PictographWaypoint Altitude 3,192 ft
Photo of33 - Foto in arrivo al fondo della Val Ru da Molin

33 - Foto in arrivo al fondo della Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 3,131 ft
Photo of34 - Foto dall'impluvio della Val Ru da Molin poco sopra la diramazione per il Boral de l'Ors Photo of34 - Foto dall'impluvio della Val Ru da Molin poco sopra la diramazione per il Boral de l'Ors

34 - Foto dall'impluvio della Val Ru da Molin poco sopra la diramazione per il Boral de l'Ors

PictographWaypoint Altitude 3,028 ft
Photo of35 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin Photo of35 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin

35 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 2,966 ft
Photo of36 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin

36 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 2,681 ft
Photo of37 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin

37 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 2,658 ft
Photo of38 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin

38 - Foto scendendo per la Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 2,366 ft
Photo of39 - Tratto franato di sentiero aggirabile in Val Ru da Molin

39 - Tratto franato di sentiero aggirabile in Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 2,304 ft

40 - Bivio con diramazione per La Spirlonga

PictographWaypoint Altitude 1,960 ft
Photo of41 - Arrivo all'ultimo attraversamento in discesa dell'alveo della Val Ru da Molin

41 - Arrivo all'ultimo attraversamento in discesa dell'alveo della Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 2,034 ft
Photo of42 - Bivio con sentiero di salita alternativa verso il Colón de Costa Bramosa

42 - Bivio con sentiero di salita alternativa verso il Colón de Costa Bramosa

PictographWaypoint Altitude 2,041 ft
Photo of43 - Foto verso la Val Cordevole dopo l'uscita dalla Val Ru da Molin

43 - Foto verso la Val Cordevole dopo l'uscita dalla Val Ru da Molin

PictographWaypoint Altitude 1,401 ft
Photo of44 - Foto in arrivo a La Stanga

44 - Foto in arrivo a La Stanga

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