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Gruppo Agneléze - Erèra: Monte Colàz, Monte Agnelezze e Monte Mondo da Molìn de Titèle

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Trail stats

Distance
12.89 mi
Elevation gain
7,280 ft
Technical difficulty
Difficult
Elevation loss
7,280 ft
Max elevation
6,935 ft
TrailRank 
64
Min elevation
1,981 ft
Trail type
Loop
Time
10 hours 33 minutes
Coordinates
10202
Uploaded
June 2, 2020
Recorded
June 2020
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near Coltamai-Ren, Veneto (Italia)

Viewed 897 times, downloaded 16 times

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Itinerary description

Lo scopo dell’escursione è la risalita al Monte Agnelezze o Agneléze per tutta la dorsale nord/nord-ovest.
Per questo motivo la partenza è fissata al ponte sul Torrente Mis e non, come al solito, a Pattine.
Lungo la salita è quasi obbligatoria la deviazione per la vetta del Monte Colàz: è molto panoramica anche se ben più bassa di tutte le vette circostanti.
Fino a qui è una bella e interessante escursione di livello medio-facile, poi inizia la parte più complicata verso il Monte Agnelezze o Agneléze.
La salita al Monte Mondo è un di più, e ci sono andato perché un escursionista incrociato a inizio giornata mi aveva segnalato la presenza, in questi giorni, di una colonia di mufloni: l’avvistamento è andato a buon fine.
Un rientro più breve dalla vetta del Monte Agnelezze o Agneléze è quello per il Van dei Cavài e la Val del Menegaldo, più o meno sulla traccia che ho seguito nell’escursione Monti della Destra Mis: Forcella e Monte Agnelezze o Agneléze per la Val Scortegàde dalla Valle del Mis a Pattine.
La guida di riferimento è la solita “Agneléze Erèra Pizzòcco” a cura di Pietro Sommavilla e Paolo Bonetti.
Attenzione: la registrazione GPS supera di poco i 10.000 punti, che è il limite di visualizzazione di molti terminali anche di fascia alta – eventualmente bisogna tagliare in più spezzoni la traccia con gli appositi software.

Note su un’imprecisione della guida nella parte iniziale dell’escursione
Dopo l’inizio in decisa salita diagonale nel bosco (Trói del Boscón), c’è un tratto di traverso in bassa pendenza.
Qui la guida scrive: «Oltre un vallonetto dal fondo roccioso 790 c., alcuni schianti e una radura circolare (èra), si giunge a un bivio 900 c.. Si volge a sinistra, con una lunga diagonale ascendente verso Est; il sentiero, evidente, a tratti è lavorato a scalini in legno.»
Il vallonetto è quello del waypoint 03 con le trappole fotografiche, e la radura circolare è evidentissima a quota 900 circa.
La guida indica in modo chiaro di svoltare DOPO la radura circolare, e poco più di 100 metri in linea d’aria dopo c’è un bivio (anticipato da un ometto) con diramazione che svolta a sinistra verso est: l’impronta a terra diventa molto incerta quasi subito (con qualche “sparizione”), ma si trovano ometti e bolli rossi sbiaditi (e c’è pure un’altra svolta simile poco dopo segnalata da un alberello tagliato).
QUELLA DOPO LA RADURA CIRCOLARE NON È LA SVOLTA GIUSTA.
Quella corretta (anche questa con ometto di segnalazione), da sentiero militare con tutti i riferimenti successivi scritti in guida, è quasi 200 metri in linea d’aria PRIMA della radura circolare, e si trova circa 25 metri più bassa di quota: questo sentiero è tutto bello, facile e panoramico come segnalato.
Le due alternative si ricongiungono al waypoint 08 della cavernetta militare, dove la guida scrive «… si lascia a destra 1165 c. una deviazione secondaria …».

Dal parcheggio presso il ponte sul Torrente Mis alla vetta del Monte Colàz
Dopo qualche decina di metri dal parcheggio (oppure di fronte perché si può parcheggiare anche lì) si imbocca un tratturo che finisce su un prato con vecchia casa.
Bisogna salire il prato dietro la casa per immettersi sulla dorsale, dove si trova il sentiero Trói del Boscón.
Seguendolo, con attenzione a non infilarsi in qualche traccia secondaria, si arriva all’attraversamento di un canaletto dove sono piazzate 4 trappole fotografiche per animali, e poi al traverso dove serve attenzione per la svolta giusta come scritto nelle note sull’imprecisione della guida.
(Oggi le trappole fotografiche erano attivate e mi hanno “catturato” con una vera scarica di colpi di flash: chissà come mi classificheranno i ragazzi della Forestale. 😊)
Il sentiero militare che segue è comodissimo e va a scavalcare la dorsale del Col de le Càore (o Col de le Càvere o Colle delle Capre) per continuare appena sotto sul lato est con viste panoramiche sulla Valle del Mis.
Con un ultimo tratto, senza impronta a terra ma intuitivo e accompagnato da molti ometti, attraversa un rado boschetto e arriva alla Sella del Colàz in testata della profondissima Val Lónga o Valle Lunga: qui si immette nella larghissima mulattiera militare che sale dal Vallone di Campotorondo e che va in direzione di Casera Renzin con discesa finale al fondo della Valle del Mis.
Si segue in leggera salita la larga mulattiera per quasi 300 metri in linea d’aria, e si trova la diramazione secca a destra (con il classico ometto) che porta alla vetta del Monte Colàz e alla prosecuzione verso il Monte Agnelezze.
All’inizio il sentierino è evidente e poi un po’ meno, ma ci sono vari piccoli ometti.
Poco prima di raggiungere la dorsale, sale più deciso sempre con ometti: qui sono importanti per l’orientamento anche i tagli sui rami.
(Qui, per un tratto, ho abbandonato gli ometti per andare sopra la dorsale e guardare in giù: a parte che non si vedeva nulla di interessante, bisogna considerare che in questo breve tratto la registrazione GPS non segue gli ometti.)
Si arriva a un pianoro su 2/3 livelli a quota 1.500/1.520, e si va diritti per la dorsale fino alla panoramicissima vetta spoglia di alberi.
In quest’ultimo tratto ci sono pochissimi ometti, ma è obbligato e intuitivo.

Dalla vetta del Monte Colàz alla vetta del Monte Agnelezze o Agneléze
Si ritorna al pianoro su 2/3 livelli a quota 1.500/1.520 e, pochi metri sotto la fascia rocciosa di sinistra direzione discesa, si individua facilmente un sentierino.
All’inizio va in tendenza discesa con qualche ometto, fino a un ometto più evidente dove la base fascia rocciosa, a un angolo, cambia da tendenza discesa a tendenza salita.
Qui ci sono tracce che continuano in discesa nel bosco, e dovrebbero essere corrette, perché secondo la guida bisogna raggiungere la forcella successiva di quota 1.595 con un ultimo tratto di salita.
Ho seguito queste tracce (che diventano esili come scritto in guida) e mi sono trovato di fronte una zona di bosco schiantato.
Sono ritornato indietro all’ultimo ometto, e ho iniziato a seguire le tracce di animali che andavano in salita vicino alla fascia rocciosa.
Poi mi sono un po’ abbassato per fare meno saliscendi, ma è sbagliato: fuori delle parti battute si faticava di più, e sono rientrato qualche metro più in su.
Alla fine, senza difficoltà, sono arrivato dall’alto alla forcella di quota 1.595 tra il Colàz e il Castelìn.
Qui si va diretti senza segnalazioni per la dorsale boschiva di fronte: è ripidina, larga e senza pericoli.
Fuori del bosco c’è un tratto di mughi e arbusti vari con qualche rododendro, e c’è un corridoio che mi sembra in gran parte naturale, però si nota qualche sporadico taglio di rami.
Prima di arrivare a una bassa fascia rocciosa, bisogna spostare qualche mugo con le mani senza mai camminarci sopra.
Si rimonta la fascia rocciosa in un primo corto intaglio e in un successivo saltino, ambedue sul I° grado di roccette solide.
Subito dopo c’è una piatta cresta che si percorre in un buon taglio di mughi fino alla base della torre rocciosa del Castelìn.
Si aggira la base del Castelìn verso sinistra su cengia, e poi c’è un traverso di pochissimi metri (5/10, dipende a che quota si traversa) su terreno esposto e inconsistente dove serve attenzione: a mio giudizio è il passaggio che, di tutta l'escursione, richiede più attenzione.
Fatto il traverso, si rimonta in pochi metri a una forcelletta segnalata a 1.800 metri di quota.
Ora è tutta “sinuosa” dorsale fino in vetta al Monte Agnelezze.
Si inizia in rado bosco, poi alcuni ometti guidano fin sotto un ripido salto roccioso che si può affrontare con varie linee, e infine … gambe in spalla e pedalare!

Dalla vetta del Monte Agnelezze o Agneléze alla vetta del Monte Mondo
Bisogna andare a Forcella Pelse, e si continua verso sud passando per l’anticima con ometto del Monte Agnelezze.
Bisogna affrontare il ripido saltino che abbassa al livello del camminamento tra la Forcella delle Scortegade e la Casera Agnelezze.
Sono molti i punti dove si può scendere, e non è difficile se già si conoscono in salita, altrimenti serve attenzione sui bordi da esplorare per trovare il passaggio.
Scesi dal salto, si va a destra per i ruderi della Casera Agnelezze e poi si iniziano a seguire i primi ometti in discesa.
Ce ne sono abbastanza fino al boschetto di larici della massima depressione di questo tratto.
Poi ce n’è qualcuno in meno nella dolce e variegata risalita verso Forcella Pelse, e c’è qualche traccia secondaria che può creare confusione.
All’attraversamento del sentiero CAI 802 a Forcella Pelse, si dovrebbe notare “un’idea di sentierino” che sale sul pendio erboso di base del Monte Mondo.
Questa traccia finisce quasi subito, ma poi si cammina in leggera diagonale ascendente in modo intuitivo.
In breve compare un vero camminamento che accompagna per tutto il lungo traverso sud: è stretto ma molto utile soprattutto nell’attraversamento delle varie liste di ghiaia-pietrisco che si trovano.
Poco prima della verticale della forcella che divide il Monte Mondo dalla Punta Pale Rosse, si può tagliare in salita e raggiungere in anticipo la dorsale finale per la vetta.

Rientro dal Monte Mondo a Molìn de Titèle
Si ritorna alla forcella divisoria con Punta Pale Rosse, e poi giù liberamente verso nord fino a incrociare il sentiero CAI che porta alla Casera di Campotorondo.
Da qui lunga discesa fino a Pattine sempre sul ben noto e larghissimo sentiero.
Da Pattine si può rientrare anche sulla strada aperta al traffico e parzialmente asfaltata.
Oggi ho continuato per un centinaio di metri sulla stradetta a fondo naturale verso Mori, e poi ho cercato il sentiero che collega direttamente verso la partenza.
Inizia pochi metri sopra il gruppetto di case di Mori, e ho dovuto fare un paio di semicerchi per individuarlo: è in saliscendi, sempre evidente, quasi tutto nel bosco, e non si perde neanche nei passaggi su prato con erba alta.
Si ricollega al sentiero di andata a metà strada tra il passaggio delle trappole fotografiche e la prima casa di riferimento.

Waypoints

PictographWaypoint Altitude 1,988 ft

01 - Parcheggio al ponte sul Torrente Mis in località Molìn de Titèle

PictographWaypoint Altitude 2,144 ft

02 - Vecchia casa di riferimento a fine stradetta-tratturo iniziale

PictographWaypoint Altitude 2,671 ft
Photo of03 - Passaggio canaletto boschivo con 4 trappole fotografiche per animali lungo il sentiero Troi del Boscon

03 - Passaggio canaletto boschivo con 4 trappole fotografiche per animali lungo il sentiero Troi del Boscon

PictographWaypoint Altitude 2,860 ft
Photo of04 - Bivio con ometto e svolta secca a sinistra per buon sentiero militare Photo of04 - Bivio con ometto e svolta secca a sinistra per buon sentiero militare

04 - Bivio con ometto e svolta secca a sinistra per buon sentiero militare

PictographWaypoint Altitude 3,187 ft
Photo of05 - Covolo con segnavia rosso a forma di cuore

05 - Covolo con segnavia rosso a forma di cuore

PictographWaypoint Altitude 3,328 ft
Photo of06 - Arrivo sulla dorsale del Col de le Càore o Col de le Càvere o Colle delle Capre

06 - Arrivo sulla dorsale del Col de le Càore o Col de le Càvere o Colle delle Capre

PictographWaypoint Altitude 3,590 ft
Photo of07 - Punto foto salendo a est della dorsale del Col de le Càore o Col de le Càvere o Colle delle Capre

07 - Punto foto salendo a est della dorsale del Col de le Càore o Col de le Càvere o Colle delle Capre

PictographWaypoint Altitude 3,885 ft
Photo of08 - Cavernetta militare di riferimento salendo verso la Sella del Colàz

08 - Cavernetta militare di riferimento salendo verso la Sella del Colàz

PictographWaypoint Altitude 4,398 ft
Photo of09 - Sella del Colàz e immissione nella mulattiera militare in direzione di Casera Renzin Photo of09 - Sella del Colàz e immissione nella mulattiera militare in direzione di Casera Renzin

09 - Sella del Colàz e immissione nella mulattiera militare in direzione di Casera Renzin

PictographWaypoint Altitude 4,480 ft

10 - Uscita dalla mulattiera militare per Casera Renzin a una diramazione con ometto

PictographWaypoint Altitude 5,625 ft
Photo of11 - Ometto di vetta del Monte Colàz - waypoint 1 Photo of11 - Ometto di vetta del Monte Colàz - waypoint 1 Photo of11 - Ometto di vetta del Monte Colàz - waypoint 1

11 - Ometto di vetta del Monte Colàz - waypoint 1

PictographWaypoint Altitude 5,625 ft
Photo of12 - Ometto di vetta del Monte Colàz - waypoint 2 Photo of12 - Ometto di vetta del Monte Colàz - waypoint 2 Photo of12 - Ometto di vetta del Monte Colàz - waypoint 2

12 - Ometto di vetta del Monte Colàz - waypoint 2

PictographWaypoint Altitude 4,972 ft
Photo of13 - Pianoro boschivo e svolta a sinistra in discesa per traccia verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn

13 - Pianoro boschivo e svolta a sinistra in discesa per traccia verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn

PictographWaypoint Altitude 4,951 ft
Photo of14 - Punto foto in traversata verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn

14 - Punto foto in traversata verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn

PictographWaypoint Altitude 4,975 ft
Photo of15 - Punto foto in traversata verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn

15 - Punto foto in traversata verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn

PictographWaypoint Altitude 5,201 ft
Photo of16 - Punto foto in traversata verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn Photo of16 - Punto foto in traversata verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn

16 - Punto foto in traversata verso la forcella tra il Colàz e il Castelìn

PictographWaypoint Altitude 5,185 ft

17 - Forcella boschiva di quota 1.595 tra il Colàz e il Castelìn

PictographWaypoint Altitude 5,571 ft
Photo of18 - Punto foto salendo verso la base del Castelìn Photo of18 - Punto foto salendo verso la base del Castelìn Photo of18 - Punto foto salendo verso la base del Castelìn

18 - Punto foto salendo verso la base del Castelìn

PictographWaypoint Altitude 5,689 ft
Photo of19 - Inizio buon taglio di mughi in cresta verso la base del Castelìn Photo of19 - Inizio buon taglio di mughi in cresta verso la base del Castelìn

19 - Inizio buon taglio di mughi in cresta verso la base del Castelìn

PictographWaypoint Altitude 5,781 ft
Photo of20 - Inizio breve cengia di aggiramento della base del Castelìn Photo of20 - Inizio breve cengia di aggiramento della base del Castelìn Photo of20 - Inizio breve cengia di aggiramento della base del Castelìn

20 - Inizio breve cengia di aggiramento della base del Castelìn

PictographWaypoint Altitude 5,886 ft
Photo of21 - Forcelletta di quota 1.800 circa dopo breve risalita a fine aggiramento della base del Castelìn

21 - Forcelletta di quota 1.800 circa dopo breve risalita a fine aggiramento della base del Castelìn

PictographWaypoint Altitude 6,104 ft
Photo of22 - Base ripido con roccette per rimontare sulla dorsale nord finale del Monte Agnelezze o Agneléze

22 - Base ripido con roccette per rimontare sulla dorsale nord finale del Monte Agnelezze o Agneléze

PictographWaypoint Altitude 6,237 ft
Photo of23 - Arrivo sulla dorsale nord finale del Monte Agnelezze o Agneléze Photo of23 - Arrivo sulla dorsale nord finale del Monte Agnelezze o Agneléze Photo of23 - Arrivo sulla dorsale nord finale del Monte Agnelezze o Agneléze

23 - Arrivo sulla dorsale nord finale del Monte Agnelezze o Agneléze

PictographWaypoint Altitude 6,520 ft
Photo of24 - Punto foto salendo la dorsale nord finale del Monte Agnelezze o Agneléze

24 - Punto foto salendo la dorsale nord finale del Monte Agnelezze o Agneléze

PictographWaypoint Altitude 6,867 ft
Photo of25 - Punto foto sopra il Van dei Cavài appena prima della vetta del Monte Agnelezze o Agneléze Photo of25 - Punto foto sopra il Van dei Cavài appena prima della vetta del Monte Agnelezze o Agneléze

25 - Punto foto sopra il Van dei Cavài appena prima della vetta del Monte Agnelezze o Agneléze

PictographWaypoint Altitude 6,941 ft
Photo of26 - Ometto di vetta del Monte Agnelezze o Agneléze Photo of26 - Ometto di vetta del Monte Agnelezze o Agneléze Photo of26 - Ometto di vetta del Monte Agnelezze o Agneléze

26 - Ometto di vetta del Monte Agnelezze o Agneléze

PictographWaypoint Altitude 6,822 ft
Photo of27 - Ometto dell'anticima sud del Monte Agnelezze o Agneléze Photo of27 - Ometto dell'anticima sud del Monte Agnelezze o Agneléze Photo of27 - Ometto dell'anticima sud del Monte Agnelezze o Agneléze

27 - Ometto dell'anticima sud del Monte Agnelezze o Agneléze

PictographWaypoint Altitude 6,436 ft
Photo of28 - Base ripido saltino sulla traccia verso Casera Agnelezze o Agneléze

28 - Base ripido saltino sulla traccia verso Casera Agnelezze o Agneléze

PictographWaypoint Altitude 6,314 ft
Photo of29 - Rudere Casera Agnelezze o Agneléze

29 - Rudere Casera Agnelezze o Agneléze

PictographWaypoint Altitude 6,008 ft
Photo of30 - Forcella Pelse o Passo Pelse Photo of30 - Forcella Pelse o Passo Pelse Photo of30 - Forcella Pelse o Passo Pelse

30 - Forcella Pelse o Passo Pelse

PictographWaypoint Altitude 6,147 ft
Photo of31 - Punto foto ai mufloni lungo il traverso sud sotto il Monte Mondo Photo of31 - Punto foto ai mufloni lungo il traverso sud sotto il Monte Mondo Photo of31 - Punto foto ai mufloni lungo il traverso sud sotto il Monte Mondo

31 - Punto foto ai mufloni lungo il traverso sud sotto il Monte Mondo

PictographWaypoint Altitude 6,175 ft
Photo of32 - Punto foto lungo il traverso sud sotto il Monte Mondo Photo of32 - Punto foto lungo il traverso sud sotto il Monte Mondo Photo of32 - Punto foto lungo il traverso sud sotto il Monte Mondo

32 - Punto foto lungo il traverso sud sotto il Monte Mondo

PictographWaypoint Altitude 6,360 ft
Photo of33 - Arrivo sulla dorsale finale del Monte Mondo Photo of33 - Arrivo sulla dorsale finale del Monte Mondo

33 - Arrivo sulla dorsale finale del Monte Mondo

PictographWaypoint Altitude 6,624 ft
Photo of34 - Primo ometto di vetta del Monte Mondo Photo of34 - Primo ometto di vetta del Monte Mondo Photo of34 - Primo ometto di vetta del Monte Mondo

34 - Primo ometto di vetta del Monte Mondo

PictographWaypoint Altitude 6,507 ft
Photo of35 - Punto foto in discesa lungo la dorsale finale del Monte Mondo

35 - Punto foto in discesa lungo la dorsale finale del Monte Mondo

PictographWaypoint Altitude 6,223 ft
Photo of36 - Forcella tra il Monte Mondo e Punta Pale Rosse

36 - Forcella tra il Monte Mondo e Punta Pale Rosse

PictographWaypoint Altitude 5,734 ft
Photo of37 - Casera Campotorondo e Bivacco Campotorondo Vittorio Gozzer Photo of37 - Casera Campotorondo e Bivacco Campotorondo Vittorio Gozzer Photo of37 - Casera Campotorondo e Bivacco Campotorondo Vittorio Gozzer

37 - Casera Campotorondo e Bivacco Campotorondo Vittorio Gozzer

PictographWaypoint Altitude 4,323 ft
Photo of38 - Ricovero di emergenza nell'area di Casera Vallon Photo of38 - Ricovero di emergenza nell'area di Casera Vallon Photo of38 - Ricovero di emergenza nell'area di Casera Vallon

38 - Ricovero di emergenza nell'area di Casera Vallon

PictographWaypoint Altitude 2,304 ft
Photo of39 - Località Pattine

39 - Località Pattine

PictographWaypoint Altitude 2,339 ft

40 - Ritrovo sentiero di rientro a Molin de Titèle sopra casetta isolata in località Mori

Comments  (1)

  • Photo of L2-Ruwenzori
    L2-Ruwenzori Jun 3, 2020

    Complimenti, bellissime foto. Quelle Pale di San Martino con nuvole dalla Sella del Colàz ... non so quanto tempo le ho guardate!
    La "guardia" del ricovero di emergenza nell'area di Casera Vallon ha un colore originale, ma
    la mia preferenza e' per i mufloni del Monte Mondo. 😊

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