Grann Tour Intermesoli
near Pietracamela, Abruzzo (Italia)
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Itinerary description
Sgambata effettuata il 27 agosto del 2012 nel cuore del Gran Sasso, l’obiettivo raggruppare le tre vette cioè il Pizzo Intermesoli, la vetta settentrionale e il solitario picco PioXI tutte insieme.
Raggiungerle tutte risulta scomodo, sia da Campo Imperatore che da Pietracamela, allora per tagliare la testa al toro, provo un percorso anomalo, che parte da Prati di Tivo, arriva alla sorgente di Rio Arno nella Val Maone, sale sulla conca del Sambuco, poi da lì prima il Picco Pio XI, poi discesa e risalita sulla cresta della vetta Settentronale, ed infine in cresta fino al Pizzo Intermesoli; il ritorno scendendo sulla sella dei grilli , ripercorrendo la Val Maone verso Prati di Tivo.
Superate le cascate di Rio Arno, ci si inerpica in un canalino molto ripido che risale da un piccolo bosco sopra la sorgente e si insinua tra i pilastri del PioXI e il Picco dei Caprai.
Il primo tratto è un pendio erboso, reso scivoloso dalla pietraglia, la parte finale è una continua arrampicata su una ripida ed esposta crestina, scomoda per la presenza di cespugli di pino mugo e roccette marcie, questo è il tratto a cui bisogna prestare molta attenzione e concentrazione, a causa dell’esposizione e degli appigli poco sicuri.
A questo bel tratto di arrampicata si può dare un grado I e con tratti di II+, se sommate le difficoltà tecniche, di esposizione e di appigli friabili.
Terminata la cresta c’è un tratto di traverso che culmina proprio sull’inizio del pendio erboso del Picco Pio XI, poco sopra l’ingresso nella conca del Sambuco.
Da quì il percorso torna ad essere normale, con l’ascesa al Pio XI.
Scendendo sulla conca del Sambuco tagliamo di traverso per non perdere livello, puntando la cresta nord della Settentrionale.
Bella salita anche questa, soprattutto la parte terminale sulla quale ci si diverte in facili arrampicate di grado I.
Dalla cima della Settentrionale è evidente il tratto che manca per la vetta più elevata del giorno, il Pizzo Intermesoli.
In breve raggiungiamo i 2635 mt del Pizzo, scendiamo quindi dalla infida pietraia dell’Intermesoli verso la Sella dei Grilli fino all’imbocco della Val Maone.
Quì l’escursione riprende una nota di fascino particolare, appaiono vividi i colori dello scenario che ci si presenta di fronte: dal verde smeraldo dei prati della splendida Val Maone, all’azzurro del cielo, al grigio perla delle luccicanti pareti dei due Corni a destra, e dei superbi pilastri dell’Intermesoli a sinistra.
Momenti che rimarranno a lungo nella memoria.
In breve raggiungiamo le cascate del Rio Arno, dove facciamo le ultime foto e ci rinfreschiamo.
In definitiva, questo itinerario si può fare, bisogna però avere una più che buona condizione fisica, e attitudine ed abitudine ad arrampicare creste esposte.
I tratti più duri sono:
- il canale che sale dalla Val Maone al Pio XI, 500 mt di ascesa tutti d’un fiato, conditi dall’arrampicata finale (una ottantina di metri) della crestina Nord del Picco Pio XI;
- i 200 mt del pendio erboso del Pio XI;
- i 450 mt ripidi ma comodi fin sulla vetta settentrionale;
- l’ultimo dislivello, a raggiungere il Pizzo Intermesoli, viene poi superato di getto.
Raggiungerle tutte risulta scomodo, sia da Campo Imperatore che da Pietracamela, allora per tagliare la testa al toro, provo un percorso anomalo, che parte da Prati di Tivo, arriva alla sorgente di Rio Arno nella Val Maone, sale sulla conca del Sambuco, poi da lì prima il Picco Pio XI, poi discesa e risalita sulla cresta della vetta Settentronale, ed infine in cresta fino al Pizzo Intermesoli; il ritorno scendendo sulla sella dei grilli , ripercorrendo la Val Maone verso Prati di Tivo.
Superate le cascate di Rio Arno, ci si inerpica in un canalino molto ripido che risale da un piccolo bosco sopra la sorgente e si insinua tra i pilastri del PioXI e il Picco dei Caprai.
Il primo tratto è un pendio erboso, reso scivoloso dalla pietraglia, la parte finale è una continua arrampicata su una ripida ed esposta crestina, scomoda per la presenza di cespugli di pino mugo e roccette marcie, questo è il tratto a cui bisogna prestare molta attenzione e concentrazione, a causa dell’esposizione e degli appigli poco sicuri.
A questo bel tratto di arrampicata si può dare un grado I e con tratti di II+, se sommate le difficoltà tecniche, di esposizione e di appigli friabili.
Terminata la cresta c’è un tratto di traverso che culmina proprio sull’inizio del pendio erboso del Picco Pio XI, poco sopra l’ingresso nella conca del Sambuco.
Da quì il percorso torna ad essere normale, con l’ascesa al Pio XI.
Scendendo sulla conca del Sambuco tagliamo di traverso per non perdere livello, puntando la cresta nord della Settentrionale.
Bella salita anche questa, soprattutto la parte terminale sulla quale ci si diverte in facili arrampicate di grado I.
Dalla cima della Settentrionale è evidente il tratto che manca per la vetta più elevata del giorno, il Pizzo Intermesoli.
In breve raggiungiamo i 2635 mt del Pizzo, scendiamo quindi dalla infida pietraia dell’Intermesoli verso la Sella dei Grilli fino all’imbocco della Val Maone.
Quì l’escursione riprende una nota di fascino particolare, appaiono vividi i colori dello scenario che ci si presenta di fronte: dal verde smeraldo dei prati della splendida Val Maone, all’azzurro del cielo, al grigio perla delle luccicanti pareti dei due Corni a destra, e dei superbi pilastri dell’Intermesoli a sinistra.
Momenti che rimarranno a lungo nella memoria.
In breve raggiungiamo le cascate del Rio Arno, dove facciamo le ultime foto e ci rinfreschiamo.
In definitiva, questo itinerario si può fare, bisogna però avere una più che buona condizione fisica, e attitudine ed abitudine ad arrampicare creste esposte.
I tratti più duri sono:
- il canale che sale dalla Val Maone al Pio XI, 500 mt di ascesa tutti d’un fiato, conditi dall’arrampicata finale (una ottantina di metri) della crestina Nord del Picco Pio XI;
- i 200 mt del pendio erboso del Pio XI;
- i 450 mt ripidi ma comodi fin sulla vetta settentrionale;
- l’ultimo dislivello, a raggiungere il Pizzo Intermesoli, viene poi superato di getto.
Waypoints
Waypoint
4,557 ft
001
23-AGO-12 6:31:17
Waypoint
8,645 ft
Intermesoli
Vetta
Waypoint
8,146 ft
Intermesoli Se
Intermesoli Vetta Settentriona
Waypoint
7,487 ft
Picco Pio XI
Vetta
Comments (5)
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Resoconto dettagliatissimo, complimenti! Ho una gran voglia di seguire quest'itinerario, ma ho paura di quel tratto di arrampicata, anche perchè non è segnato. Non essendo segnato sarà molto difficile seguire la tua traccia gpx in quei punti, quindi magari consigli di fare quel pezzo "a vista" piuttosto che seguire la traccia? O magari si può arrivare lì in cima senza passare in un tratto così pericoloso?
Ciao Franzelion! Ti consiglio di seguire la traccia, e poi di arrampicarti quei 200 mt a vista tanto è evidente dove mettere le mani....i passaggi saranno di I e II grado non difficili.....non è pericoloso non ci sono punti esposti devi solo chiaramente fare attenzione....è un bel giro!
Ho fatto questo giro finalmente! Ho anche caricato la mia traccia. Ho evitato di salire sul picco pio, per il resto il percorso è stato abbastanza simile. Comunque un paio di passaggi esposti li ho trovati. Ma ha dato un pizzico di adrenalina in più, quindi meglio ancora :)
Perfetto! Sono contento Franzelion che hai finalmente colmato il desiderio di salire sull' Intermesoli vetta appagante e di tutto rispetto!
Lo avevo già fatto dalla via normale a dire il vero, ma panorama dalla vetta a parte, è quasi una sfacchinata fine a se stessa. Invece questo itinerario lo valorizza molto di più :)