Grande anello di Roversano: Roversano - Savio - Oriola - Diolaguardia - Montereale (traccia revisionata)

Quando ho disegnato questo percorso il mio desiderio era vedere i posti che mi ero prefisso facendo uso abbastanza ma non troppo di strade asfaltate dato che venivamo da giorni di pioggia e, soprattutto, evitare proprietà private gelose e cani aggressivi. Ho quindi cercato di inserire sentieri alternativi alle strade tutte le volte che sembrava possibile e vedere un po' quello che capitava. Alla fine ho dovuto riscrivere alcuni tratti della traccia perché una coppia di cani qui, un cancello là, un ammasso di rovi un po' più in là avevano reso impossibile seguire il percorso prefissato (basato sui dati OpenStreet). Quello che invece pubblico qui è corretto, non si corre nessun pericolo e, al limite, c'è un po' più di asfalto del previsto (meno della metà comunque).
Si parte dal parcheggio a Il Trebbo (ma volendo si potrebbe partire da Roversano dove ci sono pochi posti ma ci sono) e si sale alla torre di Roversano. In questo tratto già due consigli: non si riesce ad entrare nella zona pubblica delimitata dall'arco perché ci sono ben tre cani liberi che ti aggrediscono (ed è zona pubblica), non si riesce a tagliare dalla torre al ritorno perché è tutto recintato.
Da Roversano avevo deciso di scendere al Savio (il mio preferito fra i fiumi di Romagna) per fare il lungo fiume. Questo tratto è bello e merita. Purtroppo nel mio caso non avevo tenuto conto che, con le piogge, il Savio tracima e inonda il sentiero ma poco male, in tutti gli altri giorni dell'anno è bello passare di qui. La natura è selvatica parecchio si cammina stretti tra la scarpata e il fiume. Si sale adesso per la temibile "discesa dei cavalli" con tratti del 20%. Si rientra per un po' sulla strada poi di nuovo in un sentiero che sale fino a Oriola. Da qui si fa la strada sino a Diolaguardia. A questo punto chi è stanco potrebbe proseguire sulla strada verso Montereale, chi invece ama andare su e giù prenderà stradello, sentiero e guado per scendere al rio del Bottone e risalire nel bosco. In questi punti più complessi seguiamo il trail Bosch to Bosch. Arrivati a Montereale scendiamo per via Baccareto. Nella mia traccia originale si svoltava a destra (dopo litigio con cane) per la presunta via Baccarella che è un sentiero... e che ho già descritto in altro percorso. In questo caso però non la consiglio perché è invasa dai rovi, meglio scendere tranquilli sulla strada asfaltata e chiudere l'anello a Roversano.
Il giro non ha certo meriti assoluti ma permette di vedere alcune evidenze (la torre di Roversano, il Savio), godere di alcuni panorami molto aperti e percorrere sentieri divertenti (la discesa dei cavali, il Cinghio Trail, la risalita del rio Bottone).