Gole di Celano

La prima cosa che colpisce è l'assenza di indicazioni stradali per una delle maggiori attrazioni di Celano. Infatti per arrivare all'inizio del sentiero si deve seguire l'indicazione per il ristorante Le Foci. La strada è stretta ma proseguendo oltre si arriva ad uno spiazzo per parcheggiare la macchina e appaiono miracolosamente i cartelli per inizio sentiero.

Il sentiero è il numero 12 nel primo punto c'è qualche confusione su quale sia quello giusto da seguire e infatti ci sono delle frecce fatte con i sassi per orientare gli escursionisti.

Il percorso è molto suggestivo in alcuni punti le gole sono molto strette ad occhio circa 3 metri ma molto alte. Il percorso non è consigliato a persone con difficoltà di salire su grossi massi, infatti si sviluppa quasi tutto lungo un ruscello che deve essere necessariamente in secca altrimenti non si può procedere.

In diversi punti è necessario l'uso di mani e piedi per salire e scendere in ogni caso il percorso è divertente ed è agevole anche per bambini di 4-5 anni. Alla fine del percorso con altri 10 minuti si arriva alla fonte degli innamorati, una piccola cascata nella foresta, molto suggestiva, anche per farsi una doccia rigeneratrice!
Per chi avesse ancora energie si può procedere verso il monastero di San Marco con un'altra mezz'ora di cammino con una salita importante nel bosco. Del monastero sono rimaste poche rovine ma un bel tavolo da pic-nic proprio davanti all'entrata principale. Qui per salire raccomando buone scarpe e bastoncini importanti soprattutto in discesa visto che il percorso è molto sdrucciolevole. Per tornare indietro si effettua esattamente il percorso a ritroso.

Nota bene: per tutta la durata dell'escursione non ci sarà segnale telefonico.