Gita Colle Pinter e anello Laghi Pinter e Perrin da Crest 8-AGO-20

Dal paese di Champoluc abbiamo preso il primo troncone di ovetti che ci ha portati al Crest. A piedi abbiamo proseguito risalendo la pista da sci fino ad imboccare il sentierino per Cunéaz, in leggera discesa. Abbiamo attraversato il bel villaggetto proseguendo sul sentiero che sale in modo costante e piacevole. Al primo bivio siamo rimasti sulla sinistra continuando a salire, ora in modo più marcato, fino a raggiungere Pian Gony. Davanti a noi si stagliano ora imponenti bastionate rocciose che il sentiero supera piegando sulla sinistra e infilandosi tra due di esse. Questa è la parte più ripida di tutto il percorso. Il sentiero, rimesso a nuovo, non presenta difficoltà (ci sono pure gli scalini in pietra!). Usciti dal "canyon" si è in vista del Col Pinter che abbiamo raggiunto in una mezz'ora di rilassato cammino. Dal Colle c'è una bellissima vista sui tre Laghi Pinter. Alla sinistra si vedono gli imponenti Monte Pinter e Testa Grigia. Dal colle abbiamo raggiunto i laghi. Dopo la pausa pranzo abbiamo proseguito per raggiungere il Lago Perrin. Questo traverso è la parte più "difficile" della gita. All'inizio bisogna risalire una pietraia seguendo gli ometti, poi è un continuo saliscendi che perde regolarmente quota. E' un sentiero che attraversa pietraie (segnati molto bene con ometti i punti dove passare) e colatoi di pietrisco, in alcuni punti parecchio ripidi, passando sotto a impressionanti bastionate rocciose. In un paio di passaggi è un po' esposto per qualche metro, ma niente di trascendentale, tant'è che è percorso regolarmente anche da famiglie con ragazzini, ma comunque bisogna prestare attenzione. In vista del lago il sentiero migliora portando al Colle Perren. Dal lago si hanno scorci meravigliosi sul Cervino e il ghiacciaio del Rosa (Gobba di Rollin e Breithorn in prima fila). Dopo aver fatto il giro del lago abbiamo imboccato il sentiero 13 che ci ha riportati ad intercettare il sentiero di salita a livello di Pian Long. Quindi, ripercorrendo i nostri passi, siamo tornati agli ovetti.
La difficoltà del tragitto è facile, ho dato giudizio medio per il traverso che va affrontato con prudenza.