Gita Alpeggio Chamolé da Pila 24-MAR-24

Dal parcheggio sulla sinistra, all'ingresso di Pila, risaliamo a fianco dei tapis roulant del baby puntando al pilone dell'ovovia Aosta-Pila. Qui dobbiamo attraversare la pista da sci facendo attenzione agli sciatori. Passiamo così a fianco delle recinzioni del Ristorante Yeti portandoci sul bordo di una seconda pista da sci, che dobbiamo attraversare con prudenza, sia per la pendenza, sia per la presenza di sciatori. La risaliamo di qualche metro, rigorosamente sul bordo, per andare ad intercettare la strada poderale innevata che punta nel bosco in direzione di San Grato. Per evitare questo primo tratto ci sono due alternative: passare a monte del ristorante, in pratica a fronte dell'arrivo dell'ovovia, prendendo la stradina sulla sinistra che porta direttamente all'attraversamento della pista; oppure lasciare l'auto nel parcheggio sulla destra, salire le scale che portano alla biglietteria e, attraversando la prima pista, infilarsi nella stradina.
In 1,5 Km di passeggiata nel bosco in falsopiano giungiamo alla Cappella di San Grato, posta in una bucolica radura. Da qui risaliamo su tracce battute nella neve all'alpeggio soprastante e proseguiamo sulla strada innevata. Si alternano tratti ripidi a tratti meno ripidi. La percorriamo per 2 Km fino a che prendiamo due brevi scorciatoie in corrispondenza di due tornanti ravvicinati. Da qui la strada si porta verso sinistra per poi tornare indietro verso l'Alpeggio Chamolé. Decidiamo di seguire alcune tracce che salgono per il pendio innevato verso una croce, che segna la presenza dell'alpeggio. Per fortuna la neve regge bene e saliamo senza scivolare o sprofondare, solo con i doposci. Questo tratto risulta più impegnativo di quel che sembra da sotto. Costeggiando le stalle troviamo un posto dove fare il nostro picnic al sole e al riparo dal vento. Ci godiamo la bella giornata ammirando anche il bel panorama.
A rientrare attraversiamo tutto il pratone innevato portandoci verso la pista di sci che attraversiamo e seguiamo (camminando sempre sul bordo) per circa 300 metri, prendendo il sentiero per Pila, sulla sinistra. Questo fa un lungo traverso, a volte piuttosto ripido portandoci ad incrociare la seggiovia Chamolé e una pista da discesa. Sempre con attenzione, la attraversiamo rientrando nel bosco e continuando a scendere verso Pila. In certi punti la neve è dura, per cui camminiamo sul bordo delle tracce per stare sulla neve più morbida. Durante l'estate in questo tratto si incrociano i percorsi di discesa per le MTB, segnalati da cartelli. Usciamo nuovamente dal bosco portandoci in prossimità di una costruzione che costeggiamo a valle e arrivando di nuovo a costeggiare una pista da sci. Rimanendo alla sua destra scendiamo ripidi fino alla sua intersezione con un'altra pista. Sempre rimanendo a destra proseguiamo, ora in leggera discesa, fino ad attraversarla dopo un baby e, passando oltre le reti, entrare in Pila. E così zigzagando tra gli edifici e le stradine di Pila giungiamo al grande parcheggio a ridosso degli impianti (dove si può anche lasciare l'auto per la gita), percorriamo la strada asfaltata e torniamo al nostro parcheggio.