Giro mondolé
near Case Arfel, Piemonte (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Bellissimo giro ad anello che ti porta in cima al mondolé...
Si parcheggia dal rifugio la balma... Si prosegue per pochi metri la strada bianca per poi prendere il sentiero che porta a un pilone della seggiovia..(il sentiero e tutto segnalato con tacche rosse gialle f6.) ... Il sentiero sale a tratti ripido a volte spiana dandoci la possibilita di ammirare il panorama... L ultimo tratto circa 700/800 metri diventa molto ripido e nn molto evidente ma grazie agli omini di pietra si riesce a seguire la traccia... Gli ultimi metri 50/60sono un po pericolosi bisogna aggrapparsi alle roccie e guardare bene dove mettere i piedi... Poi si arriva in cima e nelle giornate limpide si gode un panorama stupendo.. Qui sono presenti 2 croci e una statua della madonna di lourdes e presente anche il diario di vetta... Si ridiscende dalla parte opposta dove si può notare la presenza perenne di un nevaio che a volte diventa lago... Il sentiero di discesa nella prima parte nn presenta grosse difficolta se nn la ripidita... Poi quando si arriva nei pressi del nevaio qui abbiamo 2 possibilità per ridiscende.. Per quelli poco esperti consiglio di proseguire dritto per l evidente traccia che poi si ricolega con il sentiero do partenza... Per i temerari ed esperti al bivio si va a sinistra il sentiero nn sempre e ben visibile ci sono sempre le tacche rosse e gialle e ai bivi delle vecchie paline con le indicazioni... Il primo tratto l unica difficoltà e la traccia poco evidente.. Poi l ultimo tratto c e da scendere un ripido canalino abbastanza insidioso... E il sentiero è molto ripido e scivoloso... Superato questo punto insidiosi si arriva su una larga strada bianca con un bel laghetto artificiale(lago giardina) dopo poco un quart ora di cammino si arriva al rifugio balma
Si parcheggia dal rifugio la balma... Si prosegue per pochi metri la strada bianca per poi prendere il sentiero che porta a un pilone della seggiovia..(il sentiero e tutto segnalato con tacche rosse gialle f6.) ... Il sentiero sale a tratti ripido a volte spiana dandoci la possibilita di ammirare il panorama... L ultimo tratto circa 700/800 metri diventa molto ripido e nn molto evidente ma grazie agli omini di pietra si riesce a seguire la traccia... Gli ultimi metri 50/60sono un po pericolosi bisogna aggrapparsi alle roccie e guardare bene dove mettere i piedi... Poi si arriva in cima e nelle giornate limpide si gode un panorama stupendo.. Qui sono presenti 2 croci e una statua della madonna di lourdes e presente anche il diario di vetta... Si ridiscende dalla parte opposta dove si può notare la presenza perenne di un nevaio che a volte diventa lago... Il sentiero di discesa nella prima parte nn presenta grosse difficolta se nn la ripidita... Poi quando si arriva nei pressi del nevaio qui abbiamo 2 possibilità per ridiscende.. Per quelli poco esperti consiglio di proseguire dritto per l evidente traccia che poi si ricolega con il sentiero do partenza... Per i temerari ed esperti al bivio si va a sinistra il sentiero nn sempre e ben visibile ci sono sempre le tacche rosse e gialle e ai bivi delle vecchie paline con le indicazioni... Il primo tratto l unica difficoltà e la traccia poco evidente.. Poi l ultimo tratto c e da scendere un ripido canalino abbastanza insidioso... E il sentiero è molto ripido e scivoloso... Superato questo punto insidiosi si arriva su una larga strada bianca con un bel laghetto artificiale(lago giardina) dopo poco un quart ora di cammino si arriva al rifugio balma
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