Giro 52 gallerie monte pasubio 28-8-20

Il Giro delle 52 Gallerie sul Pasubio, si percorre per intero su una mulattiera davvero spettacolare. Il tracciato è sensazionale e induce a pensare all'enorme lavoro svolto da chi l'ha realizzato (prevalentemente nel 1917 durante la 1^ Guerra Mondiale a scopo difensivo). Quando non c'è nebbia, e noi ne abbiamo trovata un po', il panorama è mozzafiato fra cime, guglie, gendarmi di pietra, burroni, forre, colatoi, camosci e tanta tanta roccia. Sopra l'ingresso e l'uscita di tutte le gallerie si trovano delle piastrelle di granito col numero progressivo delle gallerie stesse (quindi non è necessario contarle per sapere a che punto ci si trova 😊), le piastrelle riportano anche il nome che è stato attribuito ad ogni galleria. Le gallerie più lunghe sono la diciannovesima e la ventesima, che formano spirali in salita nella roccia.

Si parte da Bocchetta Campiglia dove si trova un comodo parcheggio a pagamento ed un bar per il caffè di rito. Il sentiero parte attraversando un recente portale d’ingresso che immette su una mulattiera, la quale dopo qualche tornante conduce al portale vecchio di oltre un secolo della prima galleria. Il percorso pur essendo quasi sempre in salita e spesso con tratti umidi, non si può definire difficoltoso (abbiamo visto famigliole con bambini a manina), è buona cosa avere però dei robusti scarponi, bastoncini ed una torcia, meglio se frontale per avere le mani libere, perchè spesso ci si trova nel buio totale.

Il percorso è caratterizzato da un continuo susseguirsi di camminamenti a picco, aperture di servizio delle gallerie, che costituiscono degli addizionali punti panoramici, vaj precipiti (per vajo si intende un ripido canalone senza acqua, altrimenti sarebbe una forra, incuneato fra i contrafforti delle pareti della montagna) e vedute spettacolari sugli ambienti circostanti.

Dopo un ultimo tratto in leggera salita, spettacolare perché intagliato nella roccia precipite, che porta alla quota massima di 2000 m, poco dopo la galleria 48, la strada scende rapidamente a Porte del Pasubio e quindi al Rifugio di proprietà della Sezione CAI di Schio, detto el milanin, dedicato al generale Achille Papa, situato a 1928 m. subito dopo la fine della 52^ galleria..

Dal Rifugio, dopo un'ottima birra, percorrendo la facile Strada degli Scarubbi ed avvistando una quantità di marmotte, siamo ritornati al punto di partenza.