Francigena 1° tappa Lucca - Galleno

Punto di partenza di questo cammino della Via Francigena è la città di Lucca.

Lucca è un comune di 90 107 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. È la quinta città più popolata della regione, mentre rappresenta la quarta città con più estensione territoriale, tra i capoluoghi di provincia. È il centro principale della Piana di Lucca.
Famosa per i suoi monumenti storici, per il centro storico unico nel conservare strutture di varie epoche antiche e soprattutto per l'intatta cinta muraria cinquecentesca, è una notevole città d'arte d'Italia. Ufficialmente di origini romane, ma su probabili insediamenti anteriori, Lucca, città di mercanti e tessitori, mantenne la sua autonomia come Stato indipendente per parecchi secoli fino al 1799 quando venne soppiantata l'antica Repubblica, a seguito della conquista francese da parte delle truppe napoleoniche, dando vita al Principato di Lucca e successivamente al Ducato borbonico di Lucca.
Legata strettamente al turismo, vive molto grazie anche all'industria e alle vivaci imprese medio-piccole.

Quindi dopo una doverosa visita a questa splendida città Toscana, guadagnamo la periferia della città verso Est, si cammina per buona parte della tappa a bordo strada o su marciapiedi sia nella periferia di Lucca che anche nei paesini periferici alla città quali: Capannori, Porcari ed Altopascio. Percorsi poco più di cinque chilometri raggiungiamo il paese di Capannori con la bellissima chiesa in stile Romanico. Lasciando questo bel paesino in direzione Est, le campagne si presentano più imponenti, stiamo lasciando anche la periferia di Lucca.

Arriviamo cosi alla zona industriale di Borgonuovo, attraversiamo anche quest'ultima su Via Ciarpi, sempre in direzione Est per poco più di un chilometro, prima di svoltare a destra su Via Pacconi e dirigerci verso Sud. Abbiamo raggiunto il paese di Porcari, con il bellissimo Duomo in marmo bianco.

Porcari è un comune italiano di 8 884 abitanti[2] della provincia di Lucca, in Toscana.
Alcuni scavi archeologici hanno testimoniato che a Porcari vi fossero insediamenti già dall'Età del Bronzo, presso la zona di Fossa Nera, e un insediamento etrusco e poi romano presso il Lago di Sesto.

Siamo sulla SP3 che ben presto lasceremo per inoltrarci ancora nelle campagne e la nostra direzione va verso Sud/Est.
Dovremo percorrere sei chilometri per raggiungere Altopascio, torniamo cosi sulla SP3 che ci permette di attraversare anche questa cittadina della provincia di Lucca.

Altopascio è un comune italiano di 15.558 abitanti[2] della provincia di Lucca, in Toscana.

Lasciamo la Provinciale ad una rotatoria dove a quarantacinque gradi rispetto alla nostra strada parte un sentiero che costeggia inizialmente la strada, ma dopo poche centinaia di metri devia autonomamente dirigendosi all'interno della macchia boschiva. La strada che stiamo percorrendo è una forestale ghiaiata che a tratti diventa sterrata ma sempre ben percorribile sia per dimensioni che per fondo.
Arriviamo cosi al piccolo paese di Villa Campanile, dove dopo aver attraversato l'agglomerato di case su strada asfaltata, inforchiamo una strada ghiaiata alla nostra sinistra: Via Corte Guerrino. Presto la strada diventa una carrareccia che si inoltra nuovamente tra i boschi con passaggi su ponticelli di legno pittoreschi. Siamo nelle vicinanze del traguardo di tappa, Galleno è vicino. Vedremo così affiorare ai lati della vegetazione le prime case, fino ad arrivare sulla strada principale del paese. Cerchiamo il nostro B&B che troviamo proprio dopo poche decine di metri davanti a noi. Prima tappa conclusa.