Fosso della Croce e la montagna di Pizzoli (Monti dell'Alto Aterno)-ricerca traccia- Progetto: Testimonianze dai sentieri
near Villa Mazza, Abruzzo (Italia)
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Itinerary description
I tesori dell'Alta Valle dell'Aterno
《Dalla strada deju monte a... la strada deju monte.Gratificante mini escursione per la verifica di un antico tracciato pastorale da inserire nel progetto di riscoperta, ripristino e valorizzazione della rete sentieristica del territorio di Pizzoli. Dalla carrareccia che dal Castello Dragonetti porta allo splendido Altopiano della Pizzoli "parallela" e nei pressi del "Malepasso" (caratteristico tornante lastricato, segnalato da apposito cartello), una deviazione permette di scendere velocemente nel selvaggio ed emozionante Fosso della Croce. Un sentiero ripido non monotono che si inserisce prima nella splendida pineta e poi a tratti corre a serpentina tra facili ma suggestive roccette. Diventa poi comodo e panoramico e attraversa a sorpresa il fosso lasciandosi alle spalle, con un breve e fiabesco vialone i ruderi, seminascosti dagli alberi, di una vecchia costruzione (forse un vecchio ricovero per cani) prima di incontrare nuovamente la carrareccia deju monte. 2 ipotesi di percorso nella parte finale e arrivo al Castello percorrendo un tratto del sentiero Enrico Giorgi.
《Dalla strada deju monte a... la strada deju monte.Gratificante mini escursione per la verifica di un antico tracciato pastorale da inserire nel progetto di riscoperta, ripristino e valorizzazione della rete sentieristica del territorio di Pizzoli. Dalla carrareccia che dal Castello Dragonetti porta allo splendido Altopiano della Pizzoli "parallela" e nei pressi del "Malepasso" (caratteristico tornante lastricato, segnalato da apposito cartello), una deviazione permette di scendere velocemente nel selvaggio ed emozionante Fosso della Croce. Un sentiero ripido non monotono che si inserisce prima nella splendida pineta e poi a tratti corre a serpentina tra facili ma suggestive roccette. Diventa poi comodo e panoramico e attraversa a sorpresa il fosso lasciandosi alle spalle, con un breve e fiabesco vialone i ruderi, seminascosti dagli alberi, di una vecchia costruzione (forse un vecchio ricovero per cani) prima di incontrare nuovamente la carrareccia deju monte. 2 ipotesi di percorso nella parte finale e arrivo al Castello percorrendo un tratto del sentiero Enrico Giorgi.
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