Fosso del Norcino e cascate, Monte Tosto.
near Belvedere, Lazio (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Escursione molto semplice e bella da fare anche con bambini. Prima ci siamo diretti alle cascate del fosso del Norcino. La strada è abbastanza semplice. La carrareccia non presenta grandi dislivelli. Arrivati nel Fosso ci sono dei sali scendi, dovuti alla natura dell'ambiente, fattibilissimi. Usciti dal Fosso alla sua sx orografica, ci siamo diretti a Monte Tosto. La carrareccia è ben segnata/battuta. E il percorso non presenta particolari difficoltà. Arrivati in cima ci siamo imbattuti in un Fontanile in disuso e in una struttura che veniva usata come ricovero durante la guerra. Ora viene usata come ricovero per fieno. Tornati giù, sui nostri passi, siamo scesi sulla carrareccia fatta all'andata, fino ad bivio, e poi siamo scesi non dalla parte del fosso, ma dall'altro versante della montagna e siamo tornati al punto di partenza. Escursione molto bella. Il bosco è meraviglioso, presenta un bosco e sottobosco molto belli da vedere. Escursione consigliata
Waypoints
Comments (2)
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Ho fatto questo percorso con mio marito e la mia cagnolina il q2 novembre 2022.
Fino alla prima cascata il sentiero è semplice ed il panorama molto bello.
Il tratto verso la seconda cascata, che non abbiamo trovato, è un pochino articolato tra guadi e passaggi con corde e non è proprio per tutti.
Il resto del tragitto non presenta punti interessanti o degni di nota.
Non ci sono fonti di acqua.
Abbiamo incontrato due cacciatori nonostante il divieto di caccia.
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Bellissimo percorso, grazie per averlo condiviso. Dopo la prima cascata si prosegue seguendo il fosso e guadandolo più volte fino ad arrivare al punto dove siete arrivati voi, ovvero quella specie di piccola cascata con un laghetto sotto. Da lì si potrebbe proseguire, in quanto ci sono corde preinstallate, ma io non l'ho fatto per mancanza di tempo. Potrebbe risultare difficoltoso individuare il sentiero per chi non ha l'occhio allenato, in quel caso è meglio andarci in inverno, quando non c'è la vegetazione bassa che copre il sentiero.
Il percorso si sviluppa in un'area faunistico-venatoria con cartelli che in alcuni punti consentono la caccia, prestare attenzione nel periodo di caccia al cinghiale (1/10 - 31/1).