Fosso del Diavolo - Fonte del Salice - Fonte Cupello - Croce Cozza
near Cansatessa, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Partenza da Via Antica Arischia, percorrendo l’ultimo tratto sterrato, fino a Casale Barone dove inizia l'alveo del Fosso del Diavolo. Ci si immergiamo in un ambiente wild, arrivando ad un primo tratto dove è stata posizionata una corda che aiuta il passaggio su roccia (1^ grado). Continuiamo fino al tratto più ostico ma anche più bello dove è presente un salto di roccia scavato dallo scorrere dell'acqua che aggiriamo a sinistra, seguendo il nastro rosso/bianco. Sempre rimanendo nel fosso si arriva al secondo passaggio di 1^ grado dove è presente un'altra corda. Da qui, uscendo dal fosso, si giunge alle mura ciclopiche. Dopo qualche foto torniamo nel fosso percorrendolo (questo è il tratto più agevole) fino alla Fonte del Salice.
Proseguendo sulla carrareccia che dal fontanile risale, dopo 5 minuti, raggiungiamo i Ruderi di San Severo costituiti da Chiesa e Masseria ormai depredati degli affreschi.
Proseguiamo su uno stretto sentiero che costeggia la carrareccia raggiungendo la strada proveniente dalla Fonte degli Archi di Arischia, che percorriamo per un centinaio di metri (sulla sinistra visitiamo la grotta di San Severo) mentre sulla destra il sentiero CAI 130C ci conduce a Fonte Cupello.
Dalla Fonte (in pessime condizioni) torniamo indietro per qualche metro e prendiamo il sentiero (CAI 130 segnato con nastro rosso/bianco) che ci porta a incrociare il sentiero che da Monte Pettino scende a Croce Cozza.
Raggiunto quest’ultimo giriamo a destra in direzione Croce Cozza e poi, continuando a scendere, verso l’anticima.
Da qui pieghiamo a sinistra e fuori sentiero scendiamo ripidamente fino all’interno del bosco, devastato dall’incendio, per riprendere il sentiero che ci porta alla Fonticella. Continuando ancora per 70/80 metri dopo la fonte segni di vernice rossa sugli alberi indicano, sulla sinistra, il sentiero del Fosso della Chiusa che scendendo arriva a incrociare lo stradone taglia fuoco dietro la frazione di Cansatessa che percorriamo fino tornare a Casale Barone e quindi al punto di partenza.
Proseguendo sulla carrareccia che dal fontanile risale, dopo 5 minuti, raggiungiamo i Ruderi di San Severo costituiti da Chiesa e Masseria ormai depredati degli affreschi.
Proseguiamo su uno stretto sentiero che costeggia la carrareccia raggiungendo la strada proveniente dalla Fonte degli Archi di Arischia, che percorriamo per un centinaio di metri (sulla sinistra visitiamo la grotta di San Severo) mentre sulla destra il sentiero CAI 130C ci conduce a Fonte Cupello.
Dalla Fonte (in pessime condizioni) torniamo indietro per qualche metro e prendiamo il sentiero (CAI 130 segnato con nastro rosso/bianco) che ci porta a incrociare il sentiero che da Monte Pettino scende a Croce Cozza.
Raggiunto quest’ultimo giriamo a destra in direzione Croce Cozza e poi, continuando a scendere, verso l’anticima.
Da qui pieghiamo a sinistra e fuori sentiero scendiamo ripidamente fino all’interno del bosco, devastato dall’incendio, per riprendere il sentiero che ci porta alla Fonticella. Continuando ancora per 70/80 metri dopo la fonte segni di vernice rossa sugli alberi indicano, sulla sinistra, il sentiero del Fosso della Chiusa che scendendo arriva a incrociare lo stradone taglia fuoco dietro la frazione di Cansatessa che percorriamo fino tornare a Casale Barone e quindi al punto di partenza.
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