Fossi e cascate dei Monti Ceriti 26/12/2020
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Trail stats
- Distance
- 7.34 mi
- Elevation gain
- 1,066 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 1,066 ft
- Max elevation
- 660 ft
- TrailRank
-
72
4
- Min elevation
- 172 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 4 hours 32 minutes
- Coordinates
- 1765
- Uploaded
- January 10, 2021
- Recorded
- December 2020
near Cerveteri, Lazio (Italia)
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Itinerary description
Un giro un po' insolito per le cascate di Cerveteri. Partiamo come sempre dal Cimitero Nuovo, ma arrivati alla sella tra Monte Ercole e Monte Pelato, invece di scendere al Ponte degli Austriaci, prendiamo la sterrata a destra che aggira il Monte Ercole per poi scendere con un sentiero piuttosto ripido e accidentato, fino al Fosso della Mola Grande, dove incrocia il Fosso delle Ferriere. Seguiamo quest'ultimo sulla sua destra orografica, con un sentiero poco battuto, fino a raggiungere la Cascata denominata Braccio di Mare, per poterla ammirare da sopra. Torniamo indietro per la stessa via fino alla Caduta dell'Ospedaletto per poi raggiungere la Cascata di Castel Giuliano prima dalla parte bassa e poi dalla parte alta. Proseguiamo per vedere la Caduta dell'Ospedaletto da sopra e seguendo il bel sentiero nel bosco scendiamo fino a tornare alla Cascata Braccio di Mare, ma dalla parte bassa. Riprendiamo il sentiero e poco più avanti la Cascata dell'Arenile e con un'altra variazione del sentiero, presso le rovine delle Ferriere, andiamo ad ammirare la Cascata del Moro. Ancora sul sentiero che ci riporta, dopo un guado e una bella rampa di tufo a chiudere l'anello in prossimità della Banditaccia.
Waypoints
Waypoint
348 ft
Comments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Ho fatto questo percorso con mio marito e la mia cagnolina il 14 gennaio 2023.
Rispetto all'usuale tragitto che parte dalla necropoli, qui si parcheggia al cimitero dove è possibile sostare solo 2 ore.
Andando un pochino più fuori però si trova un parcheggio senza disco orario o divieto di sosta.
La parte iniziale è are di caccia, si incontrano cacciatori e gli spari sono numerosi, ma una volta scesi alle cascate non c'è più questo problema.
In questo periodo l'acqua è tanta ed in un paio di guadi ci si bagna i piedi, cosa antipatica in inverno.
La vista delle 5 cascate, però, ripaga di tutto.
Complessivamente il tragitto è facile e bello e si percorre in poco più di 3 ore.