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Forca di Valle – Selva degli Abeti – Colle Pelato – Il Montagnone – Rifugio del Fontanino – Peschio della Fonte

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Author

Trail stats

Distance
7.88 mi
Elevation gain
2,982 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
2,982 ft
Max elevation
5,505 ft
TrailRank 
36 4.8
Min elevation
5,505 ft
Trail type
Loop
Moving time
2 hours 55 minutes
Time
5 hours 25 minutes
Coordinates
2207
Uploaded
April 17, 2021
Recorded
April 2021
  • Rating

  •   4.8 2 Reviews
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near Forca di Valle, Abruzzo (Italia)

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Itinerary description

Percorso ad anello- Durata 5 ore - Dislivello 900m - Distanza 13km
Difficoltà EE - Segnaletica assente fino al MONTAGNONE

Come Arrivare:
Da Ornano Grande, sulla strada che congiunge il casello di Colledara-San Gabriele della A24 a Montorio al Vomano, si imbocca la strada per Forca di Valle, che si raggiunge toccando le case di Vico e superando varie svolte. Traversata la parte bassa del paese si parcheggia accanto alla Chiesa di San Giorgio (808 metri, 3 km da Ornano Grande). Lo stesso punto può essere raggiunto da Isola del Gran Sasso per la strada che tocca Fano a Corno e Cerchiara.
Partenza:
Si imbocca una ripida stradina, di fronte alla Chiesa, si attraversa la parte alta del paese fino a raggiungere una Croce metallica e una palina con indicazioni del Parco (875m). Si imbocca la carrareccia di destra, sentiero 207, si prosegue per circa 100m, ad un ulteriore incrocio si sale a sinistra per una ripida stradina , continuando, a quota 1050m circa, ad un incrocio poco evidente, si incontra un’ingannevole palina del Parco, si continua tenendo la destra, restando sul sentiero 207.
A quota 1206 ad un incrocio, dopo circa un 1 ora di cammino, nei pressi di una vetusta e malandata palina del Parco con indicazioni, si prosegue per sentiero di sinistra, il 207, a questo punto si raggiunge la Selva degli Abeti, dove sono presenti alcuni esemplari di Abete Bianco, un tipo di conifera presente nella zona sin dall’ultima glaciazione.
Il sentiero prosegue ripido e dopo aver attraversato il piccolo fosso di Lamabianca, volge pian piano verso sud, dopo circa 1 ora e 40 minuti di cammino si raggiunge una radura a quota 1430m. qui ad un masso con uno sbiadito segnavia rosso e giallo, sulla destra parte il sentiero 203, che porta ad Aquilano, lo si ignora .
Per raggiungere velocemente la cima di Colle Pelato, nei pressi del masso, si lascia il sentiero ufficiale, che prosegue dritto verso Sud, procedendo in direzione Est, a sinistra di 90° rispetto a masso, salendo fuori sentiero a zig-zag trai faggi, in 15 minuti, dalla radura, si raggiunge la vetta di Colle Pelato, 1614m. dov’è presente una Croce metallica.
Dalla vetta è possibile tornare sui propri passi per il percorso di andata o proseguire l’escursione raggiungendo il Montagnone per poi, proseguendo, chiudere un lungo anello fino al punto di partenza.
Ovviamente la seconda opzione è la più appagante, quindi se si è scelto di chiudere l’anello, si prosegue su cresta, si rientra nel bosco e dopo circa 400m si raggiunge un incrocio nel quale da destra arriva il sentiero 203, che si è scelto poco più in basso di ignorare per raggiungere più velocemente la sommità di Colle Pelato. All’incrocio si prosegue dritti sulla cresta per il sentiero 160, in direzione Sud, a circa 100m dall’ultimo incrocio, qui il tracciato torna a salire, nel caso in cui il suolo sia ricoperto dalla neve orientarsi potrebbe rilevarsi un po’ difficoltoso per i meno esperti, si continua in salita, a tratti ripida tenendosi leggermente più in basso a destra rispetto alla cresta del Montagnone. Usciti momentaneamente dal bosco, su di un ampia radura, si segue ancora la cresta, dopo qualche minuto si trova un palo con segno bianco e rosso, si torna tra i faggi.
A questo punto, proseguendo, inizia a scorgersi sul fusto dei faggi la provvidenziale segnaletica CAI, delle numerose e ben evidenti bandierine di colore bianco e rosso, prestando attenzione nel seguirle, dopo qualche minuto si inizia a scendere verso destra, allontanandosi dalla cresta del Montagnone (proseguendo su cresta senza seguire la segnaletica si finisce su dei salti di roccia, dai quali non è possibile scendere senza tecniche alpinistiche).
Il sentiero prosegue in discesa fino a “la Forchetta” a quota 1360m. , dove va ad incrociare il sentiero 103. Dalla Forchetta si imbocca il sentiero 103 , che scende in basso verso Nord-Est e che in 15 minuti permette di raggiungere il Rifugio del Fontanino, a quota 1403m.
Dal rifugio per concludere l’escursione, chiudendo l’ampio anello, e tonare al punto di partenza, si prosegue sull’evidente sentiero, che scende a mezza costa, in direzione Nord-Est, per poi attraversare il profondo vallone di Vena Pecorale, lasciandolo sulla destra, dove, ad un incrocio a quota 1206m, è presente una palina con indicazioni , si va a sinistra, per il sentiero 103, in discesa su una scomoda carrareccia, toccando la Sorgente del "Peschio della Fonte" a quota 1100m, che sgorga sotto un grande masso, si continua sulla carrareccia fino a incontrare la Croce metallica posta nella parte alta del paese, da dove l'escursione ha avuto inizio.
In circa 1 ora e 15 minuti di cammino dal Rifugio si raggiunge il paese di Forca di Valle e il punto di partenza.

Comments  (2)

  • Attilio de grandis Jan 5, 2023

    I have followed this trail  verified  View more

    Escursione perfetta grazie alla traccia scaricata da Wikiloc, in alcuni tratti non segnati è stata importantissima per proseguire in tranquillità.

  • Michelangelo Moretti Jan 31, 2024

    I have followed this trail  View more

    Ottima la traccia. Escursione molto bella. Percorso abbastanza evidente , ma a volte non tracciato.

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