Fonte Grotta, Monte Camicia, Monte Tremoggia

Un anello fuori dal percorso ufficiale che di solito fanno tutti.
In particolare la salita iniziale, percorsa sul versante SUD del Monte Camicia (2564 m slm), motivo visitare la Fonte Grotta.
Questa Fonte Grotta è la sorgente più alta degli appenini 2050Mt.
Parcheggiati nell'ampio piazzale di Fonte Vetica, risaliamo a sinistra della pineta conquistando le prime colline, puntando le Falesie dove si trovano le grotte.


1 ora Circa fin qui.
1 ora e mezza poi per la vetta.
Viste le Grotte si torna un tratto indietro per puntare il picco del Camicia.
Tutt'altro che semplice salire, il versate sud è completamente sprovvisto di sentiero, quindi si sale con notevole difficoltà sui ciotoli di brecciolino, sassi instabili fino sopra. Qui proprio sotto il Camicia abbiamo incontrato un folto numero di camosci.
Ultimo tratto molto instabile a causa della forte pendenza e della neve ghiacciata, camminando anche con aiuto delle mani.
Si arriva sopra sorprendendoci delle tante persone che si trovano già li, dopo avere fatto 3 ore circa di cammino.
Picco del Camicia è conquistato, una breve sosta e foto vicino la croce, riprendiamo il cammino per vedere la seconda faccia di questa montagna: i precipizzi vertiginosi del lato nord che guardano l'adriatico.
Impressionanti le punte a strapiombo che sembrano pinne di squalo.

Non si può rimanere stupefatti dal senso di vuoto dell'affaccio, dura per chi soffre di vertigini, ma comunque basta non spoggersi troppo per rimanere in sicurezza.
Discendiamo attraverso il percorso ufficiale, comodo e panoramico, senza passare nel vallone Vradda. Concludiamo l'anello non prima di raggiungere Monte Tremorggia (2350 m slm) e rientrare nella pineta a valle presso Fonte Vetica.