Follina: Anello del Castelaz

Bellissimo anello in ambiente misto. Adatto a chi non si fa problemi per un po di erbacce e qualche "roa", oltre che un po di piante di traverso (si spera ancora per poco).
Si consigliano pantaloni lunghi e scarpe con un buon grip.
Si parte da Valmareno, si sale al Castello per sentiero molto ampio con un paio di tornanti. Si prosegue per il 1028a molto lungamente finchè questo non si stacca a sx a q. 500 in corrispondenza di una casera sulla dx. Noi continuiamo dritti per ampia strada forestale non utilizzata e completamente inerbata (erba alta, qualche rovo di traverso).
Si continua in leggera salita fio a raggiungere il corso d'acqua che scende dal Crodon de Farega. Si piega a dx nel versante opposto. Sempre traccia ampia, ma molto inerbata. Via via la traccia si restringe fino a diventare sentiero, anche stretto, molto spesso scivoloso (la zona è molto umida). Si continua verso Valmareno, rimanendo pressoché in quota. Fare attenzione ai pochi bollini sbiaditi e alla traccia che, seppur leggera, è sempre presente. Si devono superare alcuni schianti, uno dei quali abbastanza "fastidioso", ma nulla di impossibile. Si arriva infine innanzi a un grande faggio con un bel bollino rosso. Anche se non ci sono indicazioni di sorta, siamo a un bivio: prendendo a dx si scende per ripida rampa e ci si ricongiunge al 1028a, a sx si sale per arrivare, dopo poco più di 100mt (d) sul Monte Castelaz. Bel panorama sulla valle e sulle montagne sovrastanti. Da qui, prendendo il filo della cresta (sempre, anche quando sembrerebbe impossibile, diversi bollini) si scende verso il Castello di Cison. Ci sono dei brevi passi su roccia, uno di I° grado. Si sfiora Villa Mary (un bivacco a mo di casetta, in posizione molto panoramica) e, sempre seguendo la cresta, si giunge in località "Bombarde". Qui si prende un sentiero (a sx della panchina, vedi foto) che continua in leggera salita sulla cresta che abbiamo davanti e ci porta, per bel tratto, al Castello. Quindi l'ultimo pezzo lo facciamo copiando la salita.
Un anello di circa 4 ore preso con calma e gustando il panorama dal Monte Castelaz.
Difficile la traversata umida in Val de la Pissa e la discesa per la cresta dal Monte Castelaz. Meglio non andarci da soli, a meno che non siate esperti.