Follina: Anello 'bello' di Pianezze
near Follina, Veneto (Italia)
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Itinerary description
Chiaramente la bellezza è un concetto molto soggettivo. Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace. E quanto mi piace questo anello!
Pianezze è un piccolo paradiso, dove regna per la maggior parte del tempo, una pace assoluta. I suoi pascoli e la sua meravigliosa lama (questa è veramente da tutela UNESCO) possono infondere tranquillità e serenità a chiunque.
Ci si arriva in diversi modi, questo è, a mio parere, il più appagante.
Si inizia dalla Fiadora (Pont del Cristo è perfetto). Si percorre lo splendido sentiero fino a Valmareno. Poco oltre il cimitero si gira a sx e si supera un ponte sul torrente Corin. Sempre a sx si prosegue per alcune decine di mt in forte salita finché si devia ancora a sx a un bivio (vedi targa biancorossa con il nr dei sentieri). Si continua a salire fino a un altro bivio dove una serie di cartelli ci indicano il sentiero 1070/1076. Si va a sx e poi immediatamente a dx (bollini). Si sale per mulattiera ad un successivo bivio dove è indicata la croce a sx (trattasi della croce di Valmareno). Noi andiamo a dx per il 1070 in val Fornacetta. Dopo alcune decine di mt troviamo l'ennesimo bivio. Prendiamo a sx in salita per il 1076, detto Troi del Pian. A discapito del nome il sentiero è piuttosto ripido e sale sempre in diagonale verso sud ovest. Lo seguiamo lungamente fino ad incontrare una traccia sulla sx dove è indicata Follina. Volendo si potrebbe scendere verso c.ra Zanon. Noi proseguiamo dritti, sempre in salita fino a incrociare la carrareccia che sale da Valmareno. La seguiamo a sx (il 1076, invece, continua a salire). Arriviamo in breve a Pianezze. Troviamo una sbarra/cancello spesso chiusa. La superiamo sulla dx e ci gustiamo la lama, i pascoli e il meraviglioso panorama sul monte Crep. Una pausa ci sta.
Quindi, a ritroso, ci riportiamo alla sbarra/cancello. Qui prediamo un'ampia strada forestale che scende a sx. La seguiremo a lungo, superando un mastodontico ma facile da scavallare, schianto.
Sempre giù. Qualche ometto e raro bollino. Basta tenere la traccia principale, sempre molto ampia. Att.ne solo a una deviazione a dx dove la traccia si interrompe per numerosissimi schianti. Si scende con fiducia a lungo. Diversi tornanti. A un certo punto si incontra una carrareccia (detta la Costolada) che sale da Miane. Si va a sx in leggera salita e si prosegue finche la strada termina. Qui (bollino) si entra nel bosco e si prende subito a dx in discesa. Ampia traccia ci porta a c.ra Zanon (stupenda lama contornata da maestosi castani). Quindi sempre giù fino ad un bivio dove andiamo a dx e scendiamo per il sentiero della croce di Follina. Giungeremo alla Fiadora dove chiuderemo l'anello.
Percorso di media difficoltà ma di enorme soddisfazione. Si consiglia il senso antiorario perchè il 1076 è più sicuro in salita. A scendere, in caso di bagnato o, come in questo periodo, di alto fogliame, potrebbe esserci qualche rischio di scivolare, comunque mai pericoloso veramente. Ovvio, servono allenamento e calzature adatte.
E' un percorso per escursionisti.
NB: recentemente è stato ripristinato un sentiero che sale in Costolada da S. Tomio (stupenda chiesetta medievale, purtroppo abbandonata al suo destino... . Volendo, invece che scendere a Follina per c.ra Zanon, si può prendere questa traccia (tabellata). A scelta.
Pianezze è un piccolo paradiso, dove regna per la maggior parte del tempo, una pace assoluta. I suoi pascoli e la sua meravigliosa lama (questa è veramente da tutela UNESCO) possono infondere tranquillità e serenità a chiunque.
Ci si arriva in diversi modi, questo è, a mio parere, il più appagante.
Si inizia dalla Fiadora (Pont del Cristo è perfetto). Si percorre lo splendido sentiero fino a Valmareno. Poco oltre il cimitero si gira a sx e si supera un ponte sul torrente Corin. Sempre a sx si prosegue per alcune decine di mt in forte salita finché si devia ancora a sx a un bivio (vedi targa biancorossa con il nr dei sentieri). Si continua a salire fino a un altro bivio dove una serie di cartelli ci indicano il sentiero 1070/1076. Si va a sx e poi immediatamente a dx (bollini). Si sale per mulattiera ad un successivo bivio dove è indicata la croce a sx (trattasi della croce di Valmareno). Noi andiamo a dx per il 1070 in val Fornacetta. Dopo alcune decine di mt troviamo l'ennesimo bivio. Prendiamo a sx in salita per il 1076, detto Troi del Pian. A discapito del nome il sentiero è piuttosto ripido e sale sempre in diagonale verso sud ovest. Lo seguiamo lungamente fino ad incontrare una traccia sulla sx dove è indicata Follina. Volendo si potrebbe scendere verso c.ra Zanon. Noi proseguiamo dritti, sempre in salita fino a incrociare la carrareccia che sale da Valmareno. La seguiamo a sx (il 1076, invece, continua a salire). Arriviamo in breve a Pianezze. Troviamo una sbarra/cancello spesso chiusa. La superiamo sulla dx e ci gustiamo la lama, i pascoli e il meraviglioso panorama sul monte Crep. Una pausa ci sta.
Quindi, a ritroso, ci riportiamo alla sbarra/cancello. Qui prediamo un'ampia strada forestale che scende a sx. La seguiremo a lungo, superando un mastodontico ma facile da scavallare, schianto.
Sempre giù. Qualche ometto e raro bollino. Basta tenere la traccia principale, sempre molto ampia. Att.ne solo a una deviazione a dx dove la traccia si interrompe per numerosissimi schianti. Si scende con fiducia a lungo. Diversi tornanti. A un certo punto si incontra una carrareccia (detta la Costolada) che sale da Miane. Si va a sx in leggera salita e si prosegue finche la strada termina. Qui (bollino) si entra nel bosco e si prende subito a dx in discesa. Ampia traccia ci porta a c.ra Zanon (stupenda lama contornata da maestosi castani). Quindi sempre giù fino ad un bivio dove andiamo a dx e scendiamo per il sentiero della croce di Follina. Giungeremo alla Fiadora dove chiuderemo l'anello.
Percorso di media difficoltà ma di enorme soddisfazione. Si consiglia il senso antiorario perchè il 1076 è più sicuro in salita. A scendere, in caso di bagnato o, come in questo periodo, di alto fogliame, potrebbe esserci qualche rischio di scivolare, comunque mai pericoloso veramente. Ovvio, servono allenamento e calzature adatte.
E' un percorso per escursionisti.
NB: recentemente è stato ripristinato un sentiero che sale in Costolada da S. Tomio (stupenda chiesetta medievale, purtroppo abbandonata al suo destino... . Volendo, invece che scendere a Follina per c.ra Zanon, si può prendere questa traccia (tabellata). A scelta.
Waypoints
Comments (2)
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Percorso semplice, adatto a tutti per una bella mattina. Bravo Greanes. Continuo a seguirti!
Grazie 1000 Annalisa!