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Fiadora e Troi de Pian

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Trail stats

Distance
4.17 mi
Elevation gain
1,647 ft
Technical difficulty
Easy
Elevation loss
1,647 ft
Max elevation
2,315 ft
TrailRank 
32
Min elevation
658 ft
Trail type
Loop
Time
2 hours 42 minutes
Coordinates
1967
Uploaded
April 11, 2024
Recorded
January 2024
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2 comments
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near Follina, Veneto (Italia)

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Itinerary description

Follina (Pont del Cristo) – Fiadora (sentiero 1029) – sentiero 11-7 – Croce di Follina – sentiero 7 – Case Zanon - sentiero 1076 (Troi de Pian) – sentiero 1070 (Troi de Adamo) – Via Ronche - Via dei Troi - Fiadora (sentiero 1029) – Follina (Pont del Cristo)

Un’idea escursionistica di bassa difficoltà che unisce Follina a Valmareno attraverso il Troi de Pian. Il punto di partenza è fissato in prossimità del Pont del Cristo sul torrente Corin, a nord est dell'abbazia di Follina, lungo via Pallade. Ampia possibilità di parcheggio nel piazzale antistante l’Osteria Dai Mazzeri. All’estremità del ponte, nei pressi del capitello, si imboccano gli scalini che guidano al percorso della Fiadora, coincidente con il segnavia 1029. Si costeggia per un centinaio di metri l’omonima roggia fino ad una biforcazione presso il confine della cooperativa agricola “L’orto di Michele”. Da qui si svolta a sinistra salendo in moderata pendenza su sentiero 11-7 in direzione Croce di Follina; ben presto si apre una splendida vista sull’abitato e sul complesso abbaziale di Santa Maria. Con un paio di stretti tornanti si guadagna quota ed in pochi minuti si giunge ai piedi della nuova croce in corten, realizzata dall’artista Valentino Moro di Miane. Il tratto fin qui percorso, ripulito nel 2021 da volontari e associazioni locali, fa parte del facile itinerario “Anello delle Croci”. Superata l’antistante Casa Andreolla ci si immette a sinistra sulla rotabile che sale dal fondovalle seguendo il segnavia 7 in direzione La Costolada. Oltrepassata la sbarra si prosegue in leggera salita fino a giungere nei pressi di Case Zanon, proprietà privata segnalata da numerosi cartelli. Si abbandona la strada di accesso svoltando a destra nei pressi di una staccionata, dove sono riportate ulteriori indicazioni del segnavia 7. Agevolati da cartelli rossi si risale il bel pendio e, superata la legnaia, ci si immette sul largo sentiero centrale che si apre verso nord ovest, tralasciando le ramificazioni laterali. Dopo pochi metri si abbandona la mulattiera a favore della traccia che si stacca sulla destra e prosegue con ripidi zig zag sotto grandi castagni. Dopo 1,8 km dalla partenza, all’altezza di un tornante (510 m.s.l.m.), si prosegue sulla traccia diretta a Pianezze, ignorando la piccola apertura a sinistra, tra i muretti a secco, che porta in località Costolada. Salendo per altri 15 minuti si giunge al culmine della nostra ascesa intercettando il sentiero 1076 (Troi de Pian) in direzione Valmareno. Facendo attenzione al fondo dissestato si prosegue per oltre 1 km in direzione est fino all’incrocio con il sentiero 1070 (Troi de Adamo). Una volta raggiunto si gira a destra e si continua in discesa seguendo il tornante che ci porterà su strada asfaltata nel margine nord ovest di Valmareno. Seguendo Via Ronche si raggiunge il capitello di S. Antonio e, oltre il ponte, si svolta a destra in Via dei Troi. Superato il cimitero si prosegue su piacevole traccia pianeggiante che solca i prati sulla sinistra orografica del torrente Corin. La Via dell’Acqua ci riporterà al punto di partenza lungo la Fiadora (sentiero 1029). Il già citato torrente Fiadora, o della Filadora, è così chiamato in quanto forniva energia agli storici opifici tessili di Follina. In passato alimentava il vecchio lanificio del Palazzo Barberis – Rusca e l’abbazia in centro al paese. La Fiadora nasce nei pressi di Valmareno, da una piccola sorgente valchiusana, dove vi è anche l’Acqua della Madonna a cui anticamente veniva attribuito un particolare valore religioso. Oggi è stata captata dall’acquedotto in cemento visibile all’intersezione con Via Volpera. Nei pressi del Ponte del Cristo la roggia incontra il torrente Corin. Poco prima si biforca in due rami, uno dei quali si dirige verso sud-ovest, passa sotto l’altare della Basilica e sfocia nel torrente Follina.

Comments  (2)

  • Photo of lovenature
    lovenature Apr 29, 2024

    Ciao. Si può allungare in qualche modo?

  • Photo of davidefioraso
    davidefioraso Apr 29, 2024

    Assolutamente si. Cerca tra i miei tour "Anello Costolada - Pianezze da Follina"

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