Ferrata Nasego alla Corna di Savallo.
near Briale, Lombardia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
28/04/2021.
Si raggiunge l'abitato di Comero, risalendo la Val Trompia e oltrepassando Lodrino. Al centro dell'abitato, presso una fontana pubblica, si gira a sinistra in una stretta e ripida strada cementata che conduce ad un'ampio slargo prativo dove si può parcheggiare. Oltre un cancello sempre aperto, si può proseguire fino ad una tettoia dove troviamo le indicazioni per la partenza della via ferrata. Ci si incammina verso destra prima in piano e poi in leggera salita, fino a giungere all'attacco della ferrata. La ferrata si compone di 5 settori concatenati ognuno con la sua via di fuga, l'ultimo conduce in pochi metri alla panoramica vetta con croce della corna di Savallo a 1436 m. Si sviluppa su roccia un po' friabile specialmente nella parte bassa, le difficoltà principali sono concentrate alla fine del primo settore, nel secondo e nel quarto (D+). In lontananza verso est è visibile il lago di Garda. Parcheggiando nella frazione Comero si raggiunge l'attacco in circa 45 minuti ma se l'auto e le condizioni lo permettono è possibile risalire una stretta strada bitumata con alcune piazzole fino ad una tettoia presente a pochi minuti dall'attacco. La ferrata è impegnativa ma non particolarmente difficile o esposta a parte i punti sopra citati, il percorso è abbastanza vario, panoramico e mai monotono, si compone di paretine, cenge, canali rocciosi ed erbosi e solo brevi tratti strapiombanti. Si percorre comodamente in 2 ore secondo il passo e le soste, circa 3 ore per il giro completo. Al rientro è possibile fare tappa al bellissimo rifugio Nasego, pochi metri sotto la dorsale che conduce al Monte Palo 1461 m., anch'esso raggiungibile con traccia sulla dorsale in meno di un'ora.
Si raggiunge l'abitato di Comero, risalendo la Val Trompia e oltrepassando Lodrino. Al centro dell'abitato, presso una fontana pubblica, si gira a sinistra in una stretta e ripida strada cementata che conduce ad un'ampio slargo prativo dove si può parcheggiare. Oltre un cancello sempre aperto, si può proseguire fino ad una tettoia dove troviamo le indicazioni per la partenza della via ferrata. Ci si incammina verso destra prima in piano e poi in leggera salita, fino a giungere all'attacco della ferrata. La ferrata si compone di 5 settori concatenati ognuno con la sua via di fuga, l'ultimo conduce in pochi metri alla panoramica vetta con croce della corna di Savallo a 1436 m. Si sviluppa su roccia un po' friabile specialmente nella parte bassa, le difficoltà principali sono concentrate alla fine del primo settore, nel secondo e nel quarto (D+). In lontananza verso est è visibile il lago di Garda. Parcheggiando nella frazione Comero si raggiunge l'attacco in circa 45 minuti ma se l'auto e le condizioni lo permettono è possibile risalire una stretta strada bitumata con alcune piazzole fino ad una tettoia presente a pochi minuti dall'attacco. La ferrata è impegnativa ma non particolarmente difficile o esposta a parte i punti sopra citati, il percorso è abbastanza vario, panoramico e mai monotono, si compone di paretine, cenge, canali rocciosi ed erbosi e solo brevi tratti strapiombanti. Si percorre comodamente in 2 ore secondo il passo e le soste, circa 3 ore per il giro completo. Al rientro è possibile fare tappa al bellissimo rifugio Nasego, pochi metri sotto la dorsale che conduce al Monte Palo 1461 m., anch'esso raggiungibile con traccia sulla dorsale in meno di un'ora.
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