Fadalto: Lago Mort e Laghi Blu
near Nove-San Floriano, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Nove Basso - sentiero 985A Troi della Montagna - Troi dei Pai - sentiero 1044A - Borgo Piccin - sentiero 1044 - Borgo Seoi - Fadalto Basso - Laghi Blu - sentiero 1044 - Borgo Piccin - Borgo Simoi - Nove Basso
Punto di partenza e arrivo è l'ex scuola di Nove, ora ludoteca, in via Lapisina. Arrivati sulla SS51 Alemagna, si scende di pochi metri fino ad imboccare il sentiero che sale dalla parte opposta, indicato dal cartello 985A Troi della Montagna. Dopo un breve inizio in salita si devia a dx seguendo il Troi dei Pai, così chiamato perché si sviluppa lungo i tralicci della linea elettrica, riferimento utile considerate le molteplici tracce. Dopo un piacevole saliscendi tra gli arbusti (circa 1km) si giunge ad un gruppo di case che, secondo la tradizione, costituivano il primo nucleo abitativo di Nove. Attraversato il cortile in direzione Nord ci immettiamo a dx nel prato seguendo il sentiero 1044A che conduce al lago Mort. Dopo circa 400m si arriva a Borgo Piccin di fronte alla vecchia fontana in ghisa. Si prosegue a sx superando le ultime case dove ha inizio il sentiero 1044 che circumnaviga il lago in senso orario. Il piacevole tratto pianeggiante conduce a Borgo Segoi e alla Casa Rossa, in passato sede del guardiano della società elettrica. Dopo aver superato i due accessi di servizio agli impianti dell'Enel, si giunge ad un bivio con i sentieri 985 e 1045. Proseguiamo a dx verso Fadalto Basso. Attraversato il paese si supera il ponte sul canale di emissione alla centrale elettrica, fino ad incontrare il bivio che a sx porta ai Laghi Blu.Terminato il percorso nell'area attrezzata si riprende il cammino verso il versante opposto del lago, incrociando quasi subito le indicazioni del sentiero 1044 nei pressi di una panchina. Dopo un tratto costeggiato da muretti a secco, si scende lungo la riva fino a far rientro a Borgo Piccinin, nei pressi dell'area balneare (chiosco). Dalla fontana in ghisa si ripercorre in senso inverno il sentiero dell'andata e attraversato nuovamente il nucleo di case si scende sulla strada asfaltata di Borgo Simoi. Arrivati all'incrocio con via della Ferrovia, si sale a dx in direzione del cavalcavia fino a incrociare nuovamente la SS Alemagna e rientrare al punto di partenza.
Punto di partenza e arrivo è l'ex scuola di Nove, ora ludoteca, in via Lapisina. Arrivati sulla SS51 Alemagna, si scende di pochi metri fino ad imboccare il sentiero che sale dalla parte opposta, indicato dal cartello 985A Troi della Montagna. Dopo un breve inizio in salita si devia a dx seguendo il Troi dei Pai, così chiamato perché si sviluppa lungo i tralicci della linea elettrica, riferimento utile considerate le molteplici tracce. Dopo un piacevole saliscendi tra gli arbusti (circa 1km) si giunge ad un gruppo di case che, secondo la tradizione, costituivano il primo nucleo abitativo di Nove. Attraversato il cortile in direzione Nord ci immettiamo a dx nel prato seguendo il sentiero 1044A che conduce al lago Mort. Dopo circa 400m si arriva a Borgo Piccin di fronte alla vecchia fontana in ghisa. Si prosegue a sx superando le ultime case dove ha inizio il sentiero 1044 che circumnaviga il lago in senso orario. Il piacevole tratto pianeggiante conduce a Borgo Segoi e alla Casa Rossa, in passato sede del guardiano della società elettrica. Dopo aver superato i due accessi di servizio agli impianti dell'Enel, si giunge ad un bivio con i sentieri 985 e 1045. Proseguiamo a dx verso Fadalto Basso. Attraversato il paese si supera il ponte sul canale di emissione alla centrale elettrica, fino ad incontrare il bivio che a sx porta ai Laghi Blu.Terminato il percorso nell'area attrezzata si riprende il cammino verso il versante opposto del lago, incrociando quasi subito le indicazioni del sentiero 1044 nei pressi di una panchina. Dopo un tratto costeggiato da muretti a secco, si scende lungo la riva fino a far rientro a Borgo Piccinin, nei pressi dell'area balneare (chiosco). Dalla fontana in ghisa si ripercorre in senso inverno il sentiero dell'andata e attraversato nuovamente il nucleo di case si scende sulla strada asfaltata di Borgo Simoi. Arrivati all'incrocio con via della Ferrovia, si sale a dx in direzione del cavalcavia fino a incrociare nuovamente la SS Alemagna e rientrare al punto di partenza.
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