Esplorazioni alla foce del Cassibile (Avola, SR)

L’idea era quella di attraversare il fiume passando su una piccola diga che si trova poco più a monte del ponte della statale. La piccola diga è ancora lì (ci arriveremo dall’altro lato nella prossima esplorazione del 5/8/2021 “Anello attorno alla foce del Cassibile”) ma non è raggiungibile da sud a causa di un fitto muro di rovi.
Ho quindi dovuto tornare indietro fino a riuscire a salire sul tracciato della vecchia strada statale, per poi attraversare il passibile sul ponte stradale. Passato il ponte, ecco la seconda delusione: il sentiero segnato sulla mappa, che subito dopo il fiume avrebbe dovuto portare al promontorio su cui si trova il bunker era chiuso da una cancellata. Ho quindi dovuto proseguire fino quasi alla rotonda per riuscire a tagliare per i campi. La camminata non è stata quindi di quelle razionali. Le uniche cose interessanti sono state:
- la camminata nei pressi del Cassibile, passando nell’ambiente ripariale di canne, attraverso delle specie di tunnel vegetali (questo si può osservare con una piccola estensione con la gita del 5/8);
- l’attraversamento del ponte perché il Cassibile è molto fotogenico da lì.
Per il resto meglio l’altra opzione!
Indicata come difficile perché non c’è alcuna indicazione ed è molto difficile orientarsi (come dimostrato dal fatto che ci ho messo 3 tentativi a perfezionare l’itinerario!)

AVVICINAMENTO
Io sono partita dall’oasi del Gelsomineto, fra Cassibile ed Avola (a sud di Siracusa). Ci sono alcuni parcheggi gratuiti lungo la statale oppure un parcheggio a pagamento (caro) vicino alla spiaggia.

ITINERARIO
Davanti alla fattoria in rovina superare la sbarra e prendere la strada sterrata. Trascurare la strada asfaltata (la vecchia statale prima del rifacimento.
Andare tutto dritto trascurando la deviazione a sinistra che risale invece il fiume (gita del 5/8). Dopo l’incrocio la strada diventa un suggestivo tunnel fra le canne. Ho provato a raggiungere il fiume passando da un varco usato dalle mandrie per abbeverarsi (4), ma non si riesce a progredire perché in quella zona il fiume è paludoso. Ho provato a progredire diritto, ma mi hanno fermata i rovi, per cui ho seguito un sentiero fra le canne per tornare indietro fino a un punto dove salire sulla vecchia statale.
Ho poi attraversato il Cassibile sul ponte in ferro, da cui si fanno bellissime foto, sperando di prendere subito dopo una stradina che costeggia il fiume. Invece un cancello impediva il passaggio, per cui ho dovuto continuare sulla statale zozza fino a riuscire a tagliare per i campi verso il mare.
L’anello si chiude costeggiando la scogliera, poi guadando il Cassibile, infine percorrendo la spiaggia o la pineta del Gelsomineto.
Fra divagazioni varie, quasi 4 km.
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