Eremo dei Romiti 🙏- Rif. Cercenà (anello)
near I Romiti, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Partenza dal parcheggio in località Navarre (685m), si sale a destra per asfalto, tenendo la via principale per circa 3km quando sulla sinistra in prossimità di una semicurva, a quota 920m, troviamo indicazioni per traccia boschiva che indica Rif. Cercenà
Teniamo questa comoda e ampia traccia per circa 1,5km e arriviamo comodamente al suddetto rifugio (1051m), oggi in preparazione alla riapertura stagionale.
Dopo breve pausa riprendiamo cammino infilando la traccia che sale dietro al rifugio, che sale con progressione su comoda mulattiera per circa 2km fino al arrivare ad un pianoro, Croda di Dàlego (1288m).
Qui vi sono 2 varianti per arrivare all'eremo, un variante "bassa" denominata Troi de l'Orse (il nome è stato assegnato perchè, in corrispondenza di un anfratto, vi è collocata la struttura lignea di un orso 🐻 ed una variante più impegnativa che aggiunge circa 200m di dislivello all'anello che stiamo sviluppando; decidiamo per la variante più impegnativa e saliamo decisi con grande guadagno altimetrico, sempre su mulattiera, seguendo il Cai345 fino a giungere all'intersezione con il Cai347 che sale a sinistra dall'eremo.
(Dritti la traccia porta al Biv. Montanel ma non fa parte del nostro giro)
Scendiamo quindi a sinistra sul Cai347, che perde dislivello con buona costanza, e ci fa passare attraverso un bel saliscendi, immerso nei mughi, con qualche piccolo tratto in cui bisogna prestare attenzione poiché il terreno é tendenzialmente franoso, e le recenti pioggie hanno movimentato alcuni passaggi della mulattiera.
• Arriviamo in circa 45 minuti alla nostra meta: l'Eremo dei Romiti (1167m)
Pausa pranzo: ottima accoglienza, ottimo servizio, mangiato molto bene, dopo circa un paio d'ore riprendiamo il cammino verso valle, riprendendo il Cai347 da dove l'avevamo lasciato.
La discesa è semplice, perde dislivello in maniera decisa, attraversando la Val Saceido, e ci porta alla macchina in 40 minuti circa.
Escursione semplice, priva di difficoltà tecniche, consigliabile a tutti, un anello che regala cmq soddisfazione, e ci regala dei bei panorami sulle Marmarole, Antelao ecc...
Belli entrambi i rifugi, con dei bei spazi verdi, dove godere un po' di riposo e far giocare i più piccoli.
Copertura telefonica 40/50%
Teniamo questa comoda e ampia traccia per circa 1,5km e arriviamo comodamente al suddetto rifugio (1051m), oggi in preparazione alla riapertura stagionale.
Dopo breve pausa riprendiamo cammino infilando la traccia che sale dietro al rifugio, che sale con progressione su comoda mulattiera per circa 2km fino al arrivare ad un pianoro, Croda di Dàlego (1288m).
Qui vi sono 2 varianti per arrivare all'eremo, un variante "bassa" denominata Troi de l'Orse (il nome è stato assegnato perchè, in corrispondenza di un anfratto, vi è collocata la struttura lignea di un orso 🐻 ed una variante più impegnativa che aggiunge circa 200m di dislivello all'anello che stiamo sviluppando; decidiamo per la variante più impegnativa e saliamo decisi con grande guadagno altimetrico, sempre su mulattiera, seguendo il Cai345 fino a giungere all'intersezione con il Cai347 che sale a sinistra dall'eremo.
(Dritti la traccia porta al Biv. Montanel ma non fa parte del nostro giro)
Scendiamo quindi a sinistra sul Cai347, che perde dislivello con buona costanza, e ci fa passare attraverso un bel saliscendi, immerso nei mughi, con qualche piccolo tratto in cui bisogna prestare attenzione poiché il terreno é tendenzialmente franoso, e le recenti pioggie hanno movimentato alcuni passaggi della mulattiera.
• Arriviamo in circa 45 minuti alla nostra meta: l'Eremo dei Romiti (1167m)
Pausa pranzo: ottima accoglienza, ottimo servizio, mangiato molto bene, dopo circa un paio d'ore riprendiamo il cammino verso valle, riprendendo il Cai347 da dove l'avevamo lasciato.
La discesa è semplice, perde dislivello in maniera decisa, attraversando la Val Saceido, e ci porta alla macchina in 40 minuti circa.
Escursione semplice, priva di difficoltà tecniche, consigliabile a tutti, un anello che regala cmq soddisfazione, e ci regala dei bei panorami sulle Marmarole, Antelao ecc...
Belli entrambi i rifugi, con dei bei spazi verdi, dove godere un po' di riposo e far giocare i più piccoli.
Copertura telefonica 40/50%
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