Emilia | Vergato • Grotte di Soprasasso: dove la natura si fa artista
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Trail stats
- Distance
- 8.74 mi
- Elevation gain
- 2,116 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,116 ft
- Max elevation
- 2,106 ft
- TrailRank
- 30
- Min elevation
- 845 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 3 hours 35 minutes
- Time
- 5 hours 5 minutes
- Coordinates
- 2492
- Uploaded
- May 29, 2024
- Recorded
- May 2024
near Marano, Emilia-Romagna (Italia)
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Itinerary description
È la versione più lunga dell'anello delle Grotte di Soprasasso che parte da Riola (nella Valle del Reno di Bologna) ed intreccia il Sentiero CAI 164 e 162.
Si percorrono radure paesaggistiche e tratti di boscaglia mediterranea pianeggianti e più irti molto piacevoli, riparati e leggermente esposti in prossimità del monte che sovrasta Riola di Vergato e protegge le grotte.
Attraversati i paesini di Palazzo d'Affrico e Castellaccio, dove abbiamo fatto una piacevole sosta all'ombra di un albero su un tavolo in legno a fianco di una fontanella in mezzo al paese, si prosegue verso Torsiano dove occorre fare attenzione in quanto il Sentiero CAI 162 potrebbe essere, come nel nostro caso, interrotto (vedi 'waypoiny'); occorre proseguire per il sentiero ghiaiato e seguire le indicazioni al Sentiero CAI 162a verso le Grotte di Soprasasso-Pegola.
All'improvviso ci si trova all'interno della rupe di arenaria che erosa dal vento e dall'acqua ha creato cunicoli, fori e alveoli che danno vita alle grotte suggestive e uniche, quasi lunari; il tutto si specchia sull'ampio panorama delle colline circostanti.
Si scende per la strada ghiaiata e asfaltata passando a fianco della Chiesa di San Giorgio di Montecavalloro abbandonata ed immersa nel verde per poi arrivare al conglomerato di case La Serra e nuovamente a Riola.
In generale, è un bel percorso, riparato e consigliato in combinazione con la visita alla Rocchetta Mattei a pochi minuti di auto ma aperta solo su prenotazione nel weekend!
Si percorrono radure paesaggistiche e tratti di boscaglia mediterranea pianeggianti e più irti molto piacevoli, riparati e leggermente esposti in prossimità del monte che sovrasta Riola di Vergato e protegge le grotte.
Attraversati i paesini di Palazzo d'Affrico e Castellaccio, dove abbiamo fatto una piacevole sosta all'ombra di un albero su un tavolo in legno a fianco di una fontanella in mezzo al paese, si prosegue verso Torsiano dove occorre fare attenzione in quanto il Sentiero CAI 162 potrebbe essere, come nel nostro caso, interrotto (vedi 'waypoiny'); occorre proseguire per il sentiero ghiaiato e seguire le indicazioni al Sentiero CAI 162a verso le Grotte di Soprasasso-Pegola.
All'improvviso ci si trova all'interno della rupe di arenaria che erosa dal vento e dall'acqua ha creato cunicoli, fori e alveoli che danno vita alle grotte suggestive e uniche, quasi lunari; il tutto si specchia sull'ampio panorama delle colline circostanti.
Si scende per la strada ghiaiata e asfaltata passando a fianco della Chiesa di San Giorgio di Montecavalloro abbandonata ed immersa nel verde per poi arrivare al conglomerato di case La Serra e nuovamente a Riola.
In generale, è un bel percorso, riparato e consigliato in combinazione con la visita alla Rocchetta Mattei a pochi minuti di auto ma aperta solo su prenotazione nel weekend!
Waypoints
Waypoint
1,801 ft
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