Doppio anello tra Terminillo e Brecciaro 21/08/2021.

Con l'amico Luigi decidiamo di fare un giro al Terminillo, per vedere qualche cresta. Partiamo dall'affollato Rifugio Sebastiani, ormai diventato un covo di Merenderos e prendiamo il fianco del Terminillo per raggiungere la Cresta Sassetelli. Non incontriamo nessuno durante il tragitto di salita, la maggior parte delle persone preferiscono salire direttamente in vetta per poi riscendere dalla stessa via. Seguiamo il sentiero tutto su rocce e ghiaione che passa per Le Scangive e raggiunge, dopo bei traversi la cresta. Qui incontriamo le prime persone della giornata: sono saliti dalla parte opposta, dal rifugio La Fossa. Seguiamo la bellissima cresta con qualche punto leggermente esposto e panorami spettacolari e, dopo l'ultimo strappetto, eccoci in vetta. Quasi non ci si entra dall'affollamento; proseguiamo verso la cima gemella, dove marco il waypoint "Terminillo", anche se il punto gps preciso non è quello. Qualche minuto di pausa e, dato che la cima vera e propria si è svuotata, ci dirigiamo verso di essa, per poi prendere la via di discesa diretta. Gente di tutti i generi che sale affannata: scarpe inappropriate determinano e classificano le persone. Comunque scendiamo velocemente per toglierci dalla calca e passando alla larga dal rifugio pieno di gente e macchine. Seguiamo la straada asfaltata fino al primo tornante, dove l'evidente sterrata, sale fino al punto di valico per Pratorecchia e riscende per percorrere la Valle Scura; la lasciamo appena intravediamo il traverso su ghiaione che punta alla sella tra il Brecciaro e l'Elefante. Raggiungeremo prima l'uno e poi l'altro, seguendo l'affilata e adrenalitica cresta. Proseguiamo per Monte Valloni per poi ritornare a seguire ancora la cresta verso la Cima di Pratorecchia per chiudere il secondo anello della giornata.