DOGTREK Da Foce verso i Laghi di Pilato e la vetta del Vettore
near Foce, Marche (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Lo pubblico affinché altri non facciano il mio errore.
!!! I laghi di Pilato e la vetta del Vettore sono riserva integrale ed è proibito condurre cani!!! (Questo però lo segnalano solo arrivati a metà sentiero, non all’inizio)
Il sentiero è estremamente impegnativo, scosceso e formato da pietrisco e brecciolino che lo rendono molto sdrucciolevole, cadere è davvero semplice. È completamente in salita e fino al cartello che vieta l’ingresso ai cani, è nel bosco, dopo di che è completamente al sole. Non è un sentiero per tutti, bisogna avere una buona attrezzatura ed un buon allenamento. Lo stesso vale se si vuole arrivare fino ai Laghi ed in vetta.
Con noi Daisy, un meticcio di maremmano che non ha avuto troppe difficoltà a fare il sentiero del tracciato, io resto le è stato precluso ma sarebbe stata in grado di farlo.
Si parcheggia con la macchina a Foce, un piccolo paesino, da lì l’ingresso del sentiero è piuttosto palese. Passato il primo pezzo non eccessivamente impegnativo e quasi in piano (dove c’è l’unico punto acqua che si incontrerà), inizia una ripidissima salita bel bosco con tornanti e salite importanti. Qui io fondo è davvero complesso ed è facessimo scivolare. Usciti dal bosco, dopo pochi metri si incontra il cartello che sancisce l’inizio della riserva integrale e quindi con cane bisogna fermarsi lì.
La discesa è altrettanto complessa, o meglio, più complessa della salita.
!!! I laghi di Pilato e la vetta del Vettore sono riserva integrale ed è proibito condurre cani!!! (Questo però lo segnalano solo arrivati a metà sentiero, non all’inizio)
Il sentiero è estremamente impegnativo, scosceso e formato da pietrisco e brecciolino che lo rendono molto sdrucciolevole, cadere è davvero semplice. È completamente in salita e fino al cartello che vieta l’ingresso ai cani, è nel bosco, dopo di che è completamente al sole. Non è un sentiero per tutti, bisogna avere una buona attrezzatura ed un buon allenamento. Lo stesso vale se si vuole arrivare fino ai Laghi ed in vetta.
Con noi Daisy, un meticcio di maremmano che non ha avuto troppe difficoltà a fare il sentiero del tracciato, io resto le è stato precluso ma sarebbe stata in grado di farlo.
Si parcheggia con la macchina a Foce, un piccolo paesino, da lì l’ingresso del sentiero è piuttosto palese. Passato il primo pezzo non eccessivamente impegnativo e quasi in piano (dove c’è l’unico punto acqua che si incontrerà), inizia una ripidissima salita bel bosco con tornanti e salite importanti. Qui io fondo è davvero complesso ed è facessimo scivolare. Usciti dal bosco, dopo pochi metri si incontra il cartello che sancisce l’inizio della riserva integrale e quindi con cane bisogna fermarsi lì.
La discesa è altrettanto complessa, o meglio, più complessa della salita.
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