Anello Monte Caruso, Forcella della Cava, Piesco Grande
near San Felice II, Campania (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Km GPS 10,3 - Traccia non chiusa per termine carica cellulare.
Il sentiero ha inizio in località Breccelle di Sant'Anna, con una salita su strada parecchio ripida, da scegliere se farla all'inizio parcheggiando più in basso o alla fine dell'escursione, parcheggiando nel piccolo spazio antistante l'ingresso del parco. I recenti lavori hanno portato a recintare l'ex guardiana del parco, l'accesso al sentiero resta libero alle spalle della rete. Il sito conserva una ricca varietà floristica che muta splendidamente lungo tutto il percorso, è inoltre luogo di dimora di farfalle, serpenti, uccelli e piccoli mammiferi.
La traccia segue una serpentina che si distende tra gradini di roccia e terreno, sempre ben segnato e fin dall'inizio accoglie in un ambiente boschivo tipico della macchia mediterranea. Salendo lungo il pendio gli alberi lasciano posto a piccoli arbusti, liberando lo sguardo sulla valle Metelliana e l'Agro, fino s scorgere i due golfi.
Raggiunta la croce di Monte Caruso abbiamo proseguito sulla sinistra dove in realtà si innalza la vetta per poi scendere seguendo la traccia fino alla caserma della forestale, per poi raggiungere Forcella della Cava, dove, non avendo altre salite da affrontare, ci siamo fermati per il pranzo.
La discesa verso Varco Diecimare costa di un sentiero piuttosto ampio. In generale il cammino è ben segnato e solo in pochi tratti, si incontrando brevissimi passaggi in discese scivolose. A mio parere, decisamente da considerare per un'escursione in questa zona.
Il sentiero ha inizio in località Breccelle di Sant'Anna, con una salita su strada parecchio ripida, da scegliere se farla all'inizio parcheggiando più in basso o alla fine dell'escursione, parcheggiando nel piccolo spazio antistante l'ingresso del parco. I recenti lavori hanno portato a recintare l'ex guardiana del parco, l'accesso al sentiero resta libero alle spalle della rete. Il sito conserva una ricca varietà floristica che muta splendidamente lungo tutto il percorso, è inoltre luogo di dimora di farfalle, serpenti, uccelli e piccoli mammiferi.
La traccia segue una serpentina che si distende tra gradini di roccia e terreno, sempre ben segnato e fin dall'inizio accoglie in un ambiente boschivo tipico della macchia mediterranea. Salendo lungo il pendio gli alberi lasciano posto a piccoli arbusti, liberando lo sguardo sulla valle Metelliana e l'Agro, fino s scorgere i due golfi.
Raggiunta la croce di Monte Caruso abbiamo proseguito sulla sinistra dove in realtà si innalza la vetta per poi scendere seguendo la traccia fino alla caserma della forestale, per poi raggiungere Forcella della Cava, dove, non avendo altre salite da affrontare, ci siamo fermati per il pranzo.
La discesa verso Varco Diecimare costa di un sentiero piuttosto ampio. In generale il cammino è ben segnato e solo in pochi tratti, si incontrando brevissimi passaggi in discese scivolose. A mio parere, decisamente da considerare per un'escursione in questa zona.
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