Decontra eremo San Giovanni valle orfento

Tutto su sentieri molto ben segnati, consideriamo anche che il Parco impone di NON uscire dai sentieri tracciati. Attenzione, occorre registrarsi presso il centro visite del parco (gratuitamente e si può fare anche online) e considerare che in alcuni tratti vi sono delle ordinanze di inetrdizione, accertarsi prima della partenza.
Presenza di due fontanelle con ottima acqua di sorgente nell'abitato di Decontra.
Partenza da Decontra (noi abbiamo alloggiato in mezza pensione all'agriturismo Pietrantica, che ci sentiamo di consigliare sia per location strategica, sia per la bontà delle cene) su B1, segnendo le indicaizoni per Eremo di San Giovanni. Constante salita, senza ombra (considerarlo con le temperature alte) e vista mozzafiato su Gran Sasso e mare adriatico. Presenza di punti di approvvigionamento acqua prima dell'immissione nel bosco di faggi. Si aariva ad una sbarra dove c'è un'evidente cartello per decidere dove proseguire. Noi abbiamo seguito il sentiero dello spirito S arrivando al suggestivo Eremo di San Giovanni. Qui, come è noto, si può entrare letteralmente strisciando tra due rocce. Rientro con guadagno del dislivello perso fino ai prati sommitali e i due sentieri S e B1 per un po' si sovrappongono. Vista mozzafiato sul canyon della Valle dell'Orfento, i suoi boschi incontaminati e sovrastati dalla dorasle delle vette più alte della Majella. I bramiti dei cervi in amore hanno accompagnato la nostra escursione. Attenzione alla deviazione sulla dx dove proseguiamo sul sentiero S abbandonando il B1. Discesa nella faggeta in direzione dell'Eremo di Sant'Onofrio. ATTENZIONE! in discesa, in località Ponte della Pietra, il sentiero prosegue evidentemente a valle in direzione del fiume Orfento, ma CONVIENE rimanere in quota seguendo dei pallini rossi su una roccia, la mia traccia evidenzia un piccolo errore, siamo tornati presto sui nostri passi. Deludente l'Eremo di Sant'Onofrio, ma tanto è una tappa obbligata per il rientro ad anello (la traccia evidenzia dei piccoli fuori-sentiero per non tornare indietro....). Bellissimo, invece, il tratto parallelo al fiume Orfento in sua riva destra, anche in questa stagione il fiume regala fragorose cascatelle, pozze cristalline, frescura e refrigerio. Sentiero di rientro a Decontra su B8, con incrocio ben evidente e segnalato. Questo ultimo tratto è (ovviamente) tutto in salita e molto su ghiaione, nulla di infattibile, anzi, molto dolce il rientro, ma le gambe (almeno le nostre!) risultano abbastanza affaticate dal lungo anello e soprattutto dalle ripide ed implacabili discese. Per la lunghezza del percorso ho preferito mettere difficile, ma davvero ne vale la pena e (in condizioni meteo favorevoli) consigliatissimo