Da Zucchi al rifugio Torla passando per il Monte telegrafo

Dalla contrada Zucchi, dove abbiamo parcheggiato, si attraversa la statale e si prende la strada comunale che sale al passo Gioiche, poco prima del passo entriamo in un prato, lo scendiamo fino al recinto e andiamo a sx, dapprima scendendo il prato il sentiero non è molto visibile, ma poi diventa ben riconoscibile.
Attraversiamo la contrada Campiglieri, dove troviamo una fontana chiusa, ma probabilmente perché è inverno.
Oltre la contrada Attraversiamo una strada comunale e il sentiero inizia ad entrare nel bosco.
Dopo poco prendiamo il sentiero dell'orco in leggera discesa, fino al bivio col bosco di faggi, che ci porta alla cascata omonima.
In breve siamo su una strada asfaltata, la teniamo andando a dx per poche decine di metri fino al sentiero dei busi e per campodalbero.
Dopo poco però prendiamo un sentiero che sale a sx per monte telegrafo, la salita è abbastanza impegnativa per la pendenza, ma non lunghissima.
Arrivati quasi in cima andiamo a dx e con un ultimo piccolo dislivello arriviamo in cima.
Da qui continuiamo dritti per il monte porto, al monte porto giriamo a sx, la mappa segna un sentiero, noi non l'abbiamo trovato subito, ma per prati si cammina agevolmente fino al monte formica.
Arrivati al monte formica siamo scesi verso un laghetto che abbiamo tenuto sulla destra e subito dopo abbiamo incontrato la strada forestale che ci porta al rifugio monte torla.
Dopo aver mangiato e bevuto, molto e bene, prendiamo la strada forestale verso la statale, ma dopo alcuni tornanti, che noi abbiamo tagliato facilmente x il bosco, prendiamo un sentiero segnalato che ci porta a pelosi, qui attraversiamo la contrada, attraversiamo la strada ed entriamo nella contrada di Naiss, dove troviamo un piccolo osservatorio astronomico, di qui prendiamo una stradina pedonale cementata che ci porta alla contrada San Giorgio.
Di qui continuiamo a scendere seguendo delle frecce azzurre che indicano Zucchi fino a tornare al parcheggio.