Da Marola a Portovenere e ritorno
near Coregna-San Rocco, Liguria (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
L 'altro giorno abbiamo deciso di fare un giretto a Portovenere partendo da Marola.
Ci siamo così dirette al sentiero 529, una lunga scalinata che da Viale Fieschi, supera il borgo di Marola fino e diventa un sentiero che continua a salire alternando scale e mulattiera fino ad incrociare il sentiero 513.
Questo si prende in prossimità di una cava e si snoda all interno di un bosco, il percorso è completamente in ombra e ,con un continuo saliscendi ,arriviamo in circa un'ora e mezza dalla partenza, alla località Bondoni.
Da qui prendiamo la strada asfaltata fino a Sella Derbi e poi la AVG , questo tratto che scende fino a Portovenere é spettacolare, la chiesa di San Pietro e il Castello si ammirano da una particolare angolatura e si mostrano in tutto il loro splendore.
Arriviamo cosi a Portovenere e ,dopo qualche foto obbligatoria, impresa non proprio facilissima visto il numero dei turisti, facciamo visita al cimitero alla tomba dell'immenso Walter Bonatti.
Emozionante vedere i moschettoni e le pietre lasciate su di essa a omaggiare il grande alpinista.
Quindi pensiamo di rientrare a La Spezia facendo un percorso alternativo.
Non siamo poi così stanche e quindi perché rinunciare ad un bellissimo anello?
Dalla piazza prendiamo così il sentiero 519, una scalinata (ma guarda un po!!🤣) che si snoda tra le case e continua poi in maniera abbastanza ripida trasformandosi in un sentiero abbastanza impegnativo perché completamente su tratti in pietra.
Dopo una mezz' ora arriviamo alla Casa del Pastore e quindi all incrocio con il 517, non saliamo infatti verso il Muzzerone ma continuiamo a mezza costa per continuare un giro alternativo, prendiamo così la direzione cave.
La prima parte è abbastanza facile poi il sentiero comincia a perdersi ,ci inoltriamo nel bosco dove anche i segni si fanno meno evidenti.
La salita è resa difficile dai tanti alberi caduti e dallo stato del fondo abbastanza sporco.
Raggiungiamo così l asfalto e proseguiamo per riprendere un tratto di AVG ,questa volta però non proseguiamo su questo ma continuiamo sulla strada sterrata molto panoramica che ci porta fino alla Castellana , da qui dopo una pausa alla bellissima terrazza panoramica da cuibsi ammira interamente il nostro golfo, prendiamo il sentiero 529 che, passando dalle cave, con una serie di scalinate ci riporta nuovamente a Marola al punto di partenza.
Ci siamo così dirette al sentiero 529, una lunga scalinata che da Viale Fieschi, supera il borgo di Marola fino e diventa un sentiero che continua a salire alternando scale e mulattiera fino ad incrociare il sentiero 513.
Questo si prende in prossimità di una cava e si snoda all interno di un bosco, il percorso è completamente in ombra e ,con un continuo saliscendi ,arriviamo in circa un'ora e mezza dalla partenza, alla località Bondoni.
Da qui prendiamo la strada asfaltata fino a Sella Derbi e poi la AVG , questo tratto che scende fino a Portovenere é spettacolare, la chiesa di San Pietro e il Castello si ammirano da una particolare angolatura e si mostrano in tutto il loro splendore.
Arriviamo cosi a Portovenere e ,dopo qualche foto obbligatoria, impresa non proprio facilissima visto il numero dei turisti, facciamo visita al cimitero alla tomba dell'immenso Walter Bonatti.
Emozionante vedere i moschettoni e le pietre lasciate su di essa a omaggiare il grande alpinista.
Quindi pensiamo di rientrare a La Spezia facendo un percorso alternativo.
Non siamo poi così stanche e quindi perché rinunciare ad un bellissimo anello?
Dalla piazza prendiamo così il sentiero 519, una scalinata (ma guarda un po!!🤣) che si snoda tra le case e continua poi in maniera abbastanza ripida trasformandosi in un sentiero abbastanza impegnativo perché completamente su tratti in pietra.
Dopo una mezz' ora arriviamo alla Casa del Pastore e quindi all incrocio con il 517, non saliamo infatti verso il Muzzerone ma continuiamo a mezza costa per continuare un giro alternativo, prendiamo così la direzione cave.
La prima parte è abbastanza facile poi il sentiero comincia a perdersi ,ci inoltriamo nel bosco dove anche i segni si fanno meno evidenti.
La salita è resa difficile dai tanti alberi caduti e dallo stato del fondo abbastanza sporco.
Raggiungiamo così l asfalto e proseguiamo per riprendere un tratto di AVG ,questa volta però non proseguiamo su questo ma continuiamo sulla strada sterrata molto panoramica che ci porta fino alla Castellana , da qui dopo una pausa alla bellissima terrazza panoramica da cuibsi ammira interamente il nostro golfo, prendiamo il sentiero 529 che, passando dalle cave, con una serie di scalinate ci riporta nuovamente a Marola al punto di partenza.
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