Da Introbio al Pizzo dei 3 signori

Partenza da Introbio, parcheggiato nella piazzetta davanti alla stazione dei Carabinieri. Ho preso il sentiero che parte direttamente dalla piazza e sale verso il rifugio Buzzoni (circa 2h). Dal Buzzoni vado al rifugio Grassi attraverso il passo del Toro (circa 2h). Dal Grassi salgo in cima al pizzo attraverso la via del Caminetto (circa 1h e 30 min).
Per il ritorno decido di scendere verso Introbio dalla val Biandino facendo in questo modo un percorso ad anello. Dalla cima scendo dal lato opposto rispetto alla via del Caminetto, dopo 5 minuti raggiunta la bocchetta sopra il lago di Sasso scendo direttamente verso il lago seguendo le indicazioni per il rifugio Grassi. Il sentiero è indicato con bolli bianchi rossi gialli su roccia ed è impegnativo. Ad un certo punto ci si trova di fronte un bivio senza indicazioni. Prendo a sinistra e dopo una brevissimo tratto tengo a destra ignorando il sentiero che ritorna al Grassi. Costeggio il lago che si trova alla mia destra. Superato il lago entro in Val Biandino e la percorro tutta fino al rifugio Tavecchia dove mi prendo una pausa. Da qui si può scendere su strada asfaltata o su sentiero tra i boschi. Io ho scelto quest'ultima possibilità. Per la discesa ho impiegato 4h. Riassumendo è stata una gita molto impegnativa dal punto di vista fisico ed inoltre non vanno sottovalutati ne il Caminetto ne la prima parte di discesa dalla bocchetta sopra il lago per cui la valuto come impegnativa. Ottima la vista che si gode lungo il percorso e dalla cima anche se data la lunghezza dell'escursione ho potuto fermarmi solo una mezz'oretta. Data la lunghezza del percorso se si hanno 2 giorni e si è poco allenati è consigliabile spezzare la gita fermandosi a dormire al Grassi.