Da Fanebas a Monte Lattias

Arrivare a Is Fanebas non è complicato perché è segnalato anche su Google Maps. Però nelle indicazioni occorre inserire "Chiesa di S.Lucia-Capoterra" e "Cascate Is Fanebas, strada comunale Guttureddu, Assemini."
Dalla chiesetta di S.Lucia si devono percorrere diversi chilometri sulla strada provinciale Capoterra-Santadi che purtroppo non è asfaltata e, di conseguenza, è dissestata per la maggior parte del percorso. La deviazione a dx per raggiungere Is Fanebas sulla strada comunale Guttureddu non è ben evidente e occorre quindi sapere che si trova subito dopo il cartello che, stando sempre sulla provinciale Capoterra-Santadi, indica la strada Is Antiogus sulla sx. A questo punto è conveniente giungere fino all'area pic-nic Is Fanebas dove parcheggiare l'auto e, guadato il fiume, intraprendere l'escursione seguendo la strada comunale Guttureddu che conduce fino all'oasi WWF di Monte Arcosu, da tenere presente per altre possibili escursioni. Invece per salire al Monte Lattias occorre, dopo circa 1,5 km dal parcheggio, abbandonare la strada comunale e seguire il sentiero. Bisogna prestare molta attenzione ad individuare sia l'imbocco del sentiero che il suo tragitto perché non è sufficientemente segnalato se si escludono gli "omini" in pietra e qualche fiocco di plastica sui rami. È comunque possibile che, durante il percorso, lo perdiate di vista e che dobbiate tornare sui vostri passi per cercarlo, come è capitato al sottoscritto e al suo amico e come di evince dal percorso tracciato sulla nistra mappa. Infatti, non trovando immediatamente l'imbocco del sentiero, siamo andati avanti per diversi chilometri sulla strada comunale che conduce a Monte Arcosu. Tornati indietro, non senza ulteriori difficoltà, abbiamo finalmente inviduato il sentiero per il Lattias. Per il resto non ci sono stati particolari problemi.