Da Castel Gandolfo a Nemi: Pentima della Vecchiaccia,Grotte e Fontan Tempesta

Escursione suggestiva e allenante che da Castel Gandolfo,percorrendo la parte alta del cratere del Vulcano Laziale, ci porta fino al centro di Nemi,facendo tappa per la spettacolare Pentima della Vecchiaccia,le Grotte di Palazzolo e Fontan Tempesta.Il sentiero parte nei pressi di un Ristorante,su Via dei Cappuccini.Il sentiero,sempre ben battuto e identificabile e'comodo e presenta diversi segnali biancorossi e paline segnaletiche.La prima tappa,quella della Pentima,non e'in realta'segnalata.Si prende,svoltando a sinistra,un sentierino che scende e dopo poche centinaia di metri,eccoci allo spettacolare affaccio.La vista e'da capogiro e ci permette di godere di una panoramica completa del Lago e del suo cratere.Prestare attenzione a non sporgersi data l'altezza del dirupo.Il "balcone" infatti non ha parapetto e non e'adatto a chi soffre di vertigini.Ritorniamo sul sentiero principale e proseguiamo in direzione Nemi.La prossima tappa sono le grotte di Palazzolo.Anche questa svolta non e'segnalata.Si esce di poche decine di metri dal sentiero e ci si trova dinanzi le enormi aperture nella roccia.Un paio di cartelli sconsigliano di avvicinarsi per il pericolo di crolli.Provo a scendere in direzione del Romitorio di Sant Angelo in Lacu,ma le condizioni fangosoe del terreno,dovute alle pioggie e il dissesto del sentiero mi consigliano di desistere.Riprendiamo in direzione Nemi e percorriamo il sentiero nel suggestivo bosco.Passiamo sotto il sottopasso in cemento e in circa altri 40 minuti arriviamo a Fontan Tempesta,vero e proprio snodo di diversi sentieri del Parco.Un'altra mezz'ora di cammino e siamo a Nemi,dove ad attenderci c'e'la stupenda vista dall'alto del secondo Lago dei Castelli Romani.Una breve sosta nel bellissimo borgo con caffè e'dolce alle fragoline e torniamo indietro sullo stesso percorso.Escursione imperdibile,con diversi punti di grande interesse,boschi spettacolari e viste mozzafiato,a due passi da Roma.