Da Ascoli Piceno a Eremo San Marco, Grotta beato Corrado, Dito del Diavolo
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Trail stats
- Distance
- 7.29 mi
- Elevation gain
- 2,165 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,165 ft
- Max elevation
- 2,280 ft
- TrailRank
- 64
- Min elevation
- 416 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 2 hours 50 minutes
- Time
- 6 hours 34 minutes
- Coordinates
- 2035
- Uploaded
- December 1, 2023
- Recorded
- November 2023
near Ascoli Piceno, Marche (Italia)
Viewed 245 times, downloaded 9 times
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Itinerary description
Bellissimo trekking che partendo dal centro di Ascoli Piceno sale tra una ragnatela di sentieri su per i boschi fino ad arrivare allo spettacolare Eremo di San Marco.
Si inizia con boschi di querce per poi diventare nella parte più alta di castagni.
Si passa anche per la chiesetta di San Bartolomeo, per poi arrampicarsi fino a giungere allo spettacolare Eremo di San Marco.
Da lì si prosegue fino al pianoro di San Marco e poi si scende all'altezza del sacrario partigiano giù per una ripida scala nel bosco dove in uno scenario da favola.
Qui andando un po' a naso si scopre la grotta nascosta del beato Corrado, i resti del Convento di San Lorenzo in Carpineto e uno sperone di roccia chiamato dito del Diavolo.
Poi si scende con un giro ad anello fino alle vicinanze del forte Malatesta, e da lì si può andare in centro fino alla cattedrale di San Emidio e piazza Arringo , Piazza del Popolo con il palazzo dei capitani e la cattedrale di San Francesco. E via dicendo...
Io li ho evitato perché era tardi e ho seguito il corso del fiume fino alla Cartiera!
È comunque uno dei pochi percorsi in Italia che permette da pochi metri dal centro inerpicarsi su per spettacolari boschi e scenari!
Si inizia con boschi di querce per poi diventare nella parte più alta di castagni.
Si passa anche per la chiesetta di San Bartolomeo, per poi arrampicarsi fino a giungere allo spettacolare Eremo di San Marco.
Da lì si prosegue fino al pianoro di San Marco e poi si scende all'altezza del sacrario partigiano giù per una ripida scala nel bosco dove in uno scenario da favola.
Qui andando un po' a naso si scopre la grotta nascosta del beato Corrado, i resti del Convento di San Lorenzo in Carpineto e uno sperone di roccia chiamato dito del Diavolo.
Poi si scende con un giro ad anello fino alle vicinanze del forte Malatesta, e da lì si può andare in centro fino alla cattedrale di San Emidio e piazza Arringo , Piazza del Popolo con il palazzo dei capitani e la cattedrale di San Francesco. E via dicendo...
Io li ho evitato perché era tardi e ho seguito il corso del fiume fino alla Cartiera!
È comunque uno dei pochi percorsi in Italia che permette da pochi metri dal centro inerpicarsi su per spettacolari boschi e scenari!
Waypoints
Monument
Intersection
Panorama
Fountain
Religious site
Cave
Photo
2,195 ft
Antenna
Tree
Ruins
Summit
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