Cunicolo etrusco degli Olmetti e necropoli di San Michele
near Selvotta-Due Torri, Lazio (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Escursione al cunicolo etrusco degli Olmetti, limitata non solo al più noto tratto sopra la cascata, ma anche a quello più a monte verso via Monte dell'Ara. Qui un crollo consente di entrare nel cunicolo e vivere un'esperienza entusiasmante.
Verso sinistra ho percorso con gli stivali un lungo tratto camminando nell'acqua, fin oltre il terzo pozzo. Illuminate dalla torcia, le pareti rocciose assumevano tonalità meravigliose, mentre l'altezza dei pozzi faceva capire la profondità del cunicolo. Un luogo incredibile! Più avanti l'acqua superava il ginocchio e sono dovuto tornare indietro, proprio quando il fragore di una cascata si faceva sempre più distinto.
Dal lato opposto a destra, il cunicolo è più basso e dopo il primo pozzo si fa già più profondo. Non ho potuto quindi raggiungere da sotto la gigantesca e impressionante voragine circolare, creata dalla natura allargando probabilmente un pozzo etrusco. Tornato all'aperto, ho potuto comunque ammirararla dall'alto, con gli alberi aggrappati alla pareti verticali o precipitati nel baratro.
Sul cammino di ritorno mi sono mantenuto alto sul crinale al limite della radura erbosa, osservando da sopra gli innumerevoli pozzi del cunicolo.
Dalla cascata ho completato l'escursione percorrendo una seconda ampia galleria scavata dagli etruschi, quasi asciutta, e raggiungendo la necropoli di San Michele con un breve fuori sentiero. Le tombe giacciono in un vergognoso stato di abbandono, avvolte dalla vegetazione e riparate da tettoie in gran parte cadute.
Da qui ci si ricongiunge con il circuito sentieristico di Veio (la tomba Campana non è lontana) ma per me era tempo di tornare indietro.
Verso sinistra ho percorso con gli stivali un lungo tratto camminando nell'acqua, fin oltre il terzo pozzo. Illuminate dalla torcia, le pareti rocciose assumevano tonalità meravigliose, mentre l'altezza dei pozzi faceva capire la profondità del cunicolo. Un luogo incredibile! Più avanti l'acqua superava il ginocchio e sono dovuto tornare indietro, proprio quando il fragore di una cascata si faceva sempre più distinto.
Dal lato opposto a destra, il cunicolo è più basso e dopo il primo pozzo si fa già più profondo. Non ho potuto quindi raggiungere da sotto la gigantesca e impressionante voragine circolare, creata dalla natura allargando probabilmente un pozzo etrusco. Tornato all'aperto, ho potuto comunque ammirararla dall'alto, con gli alberi aggrappati alla pareti verticali o precipitati nel baratro.
Sul cammino di ritorno mi sono mantenuto alto sul crinale al limite della radura erbosa, osservando da sopra gli innumerevoli pozzi del cunicolo.
Dalla cascata ho completato l'escursione percorrendo una seconda ampia galleria scavata dagli etruschi, quasi asciutta, e raggiungendo la necropoli di San Michele con un breve fuori sentiero. Le tombe giacciono in un vergognoso stato di abbandono, avvolte dalla vegetazione e riparate da tettoie in gran parte cadute.
Da qui ci si ricongiunge con il circuito sentieristico di Veio (la tomba Campana non è lontana) ma per me era tempo di tornare indietro.
Waypoints
Tunnel
307 ft
Cunicolo a destra
Waypoint
340 ft
Terzo pozzo a sinistra
Si distingue il fragore della cascata. Nel cunicolo sono arrivato poco oltre questo pozzo.
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