Croce del Grione, M. Grione e M. Sparavera da Piangaiano.

23/01/2022.
Noi siamo partiti dalla loc. Palate (533mt) ma visti i posti inesistenti per parcheggiare, si consiglia di farmarsi al parcheggio del cimitero (pochi posti e 1400mt in più) o direttamente dal paese (2000mt in più). Ritorniamo sulla strada percorsa fino alla casa precedente e iniziamo la salita seguendo il sentiero 628 per la Croce del Grione. inizialmente su strada forestale che poi inizia a diventare un sentiero che si inerpica rapidamente tra la Valle delle Fontane e la Valle di Palate prima sottobosco e poi sulla cresta che punta direttamente alla croce, raggiunta la quale (1200mt) cominciamo a scorgere un'ampio panorama sulle vette della Val Camonica e sui sottostanti Lago di Gaiano e sul Sebino.
Continuiamo sul sentiero 628 verso il M. Grione percorrendo il sentiero con saliscendi su comode creste fino al bivio con il sentiero che scende alla Malga Lunga. Continuiamo verso il Grione dove poco prima scorgiamo una madonnina posta sopra un pennacchio di roccia, raggiungibile con un sentiero breve ma esposto attrezzato con catene di sicurezza. dopo le foto di rito, proseguiamo raggiungendo la cima del m. Grione (1381mt), salendo l'ultimo breve tratto dietro una casa. scendiamo e riprendiamo il percorso fino ad un bivio dov'è indicato il m. Sparavera (e scendendo il sentiero 547 che incroceremo più avanti) continuando a seguire la strada, ma noi risaliamo il breve dosso sulla destra (1379mt) per fermarci a mangiare senza aggiungerci alla ressa presente sulla cima del monte. Dopo aver pranzato, scendiamo dalla parte opposta raggiungendo la Pozza dei Sette Termini (1315mt) con affiancato il monumento al Generale Cadorna. Pochi minuti e siamo sulla cima del M. Sparavera (1369mt). Torniamo sui nostri passi seguendo una traccia che percorre la cresta scendendo ad incrociare il 547 che proviene dal bivio passato in precedenza, percorriamo un breve tratto e raggiunto un trivio carrabile, continuiamo a sinistra vero la Malga Botta Bassa (cai 618).
Attraversiamo la Valle Grumella e raggiungiamo prima la Malga Botta Alta (1194mt) e poi, dopo aver attraversato la Valle Borlone, la Malga Botta Bassa (1134mt) dove termina la strada e continua un sentiero (CAI 618) con indicazioni per Piangaiano.
Riprendiamo prima in falsopiano e poi ripidamente in discesa su terreno friabile e molto sdruciolevole inoltandoci nel sottobosco. Arriviamo così fino a quota 680 dove il sentiero presenta una deviazione senza indicazioni, andiamo a sinistra per accorciare il percorso (altrimenti andremmo fino a Fanovo per poi dover ritornare) e raggiungere il punto di partenza.
Percorso a tratti ripido e scivoloso sia nel tratto iniziale verso la croce che in discesa dopo la malga bassa ma senza pericoli eccessivi, piacevole e molto panoramico sulle creste.