Cresta Nord del Grappa: traversata da Pian Giacon a Carpen

Grandiosa escursione lungo la cresta nord del Grappa. La lunghezza e il dislivello ne consigliano la ripetizione solo a persone allenate.
Servono due auto. Una va lasciata a Carpen (da Quero verso Feltre). Con l'altra si va a Seren del Grappa, quindi si prosegue verso Cima Grappa per un paio di km. Si gira a sx verso Pian Giacon (strada in parte sterrata, ma non problematica per l'auto).
Da Pian Giacon si prende il sentiero 843 che sale a casera Checca di Conte. Quindi si procede a dx su carrareccia fino ad incontrare il sentiero 847 (presso la cresta) che si prende a sx. Si percorre lungamente la traccia, a tratti attrezzata con corda, che , con faticosi saliscendi, ci porta alla Forcella Bassa. Da questa (indicazioni) si percorre la cresta a dx (tratto alta via n°8) fino a Forcella Alta. Quindi ancora su lungamente su ampia traccia da poco sistemata finché non si raggiunge la vetta di Cima Sassuma. Avanti in cresta (traccia appena evidente) passando per il Monte Santo fino a incrociare il sentiero 844 ai piedi del monte Tomatico. In questo caso non siamo saliti perchè era troppo tardi. Si piega a dx (versante Piave) fino alle stalle Ronchio. Qui si deve prendere il sentiero 850 che ci farà scendere lungamente e, direi, quasi estenuantemente, fino a Carpen. ATTENZIONE che la traccia dalle stalle non è facile da individuare, soprattutto in caso di nebbia o neve. Direi GPS indispensabile, in questi casi. Poco sopra Carpen la presente traccia segue un vecchio sentiero non segnato che accorcia sensibilmente l'ultimo pezzo. Da porre un po di attenzione ed evitare in caso di nebbia o terreno bagnato. Eventualmente seguire la carrareccia fino alla statale.
Nel complesso, mi ripeto, il giro è molto impegnativo e va fatto con tempo sicuro e con buone condizioni fisiche.