Dall'alta Val Passiria alla val Ridanna
near Corvara, Trentino-Alto Adige (Italia)
Viewed 61 times, downloaded 1 times
Trail photos
Itinerary description
Bellissima ed impegnativa traversata dall'alta Val Passiria alla Val Ridanna, passando dal Rifugio Monteneve. Questo itinerario riserva qualche difficoltà non per la presenza di passaggi tecnici o esposti ma per il dislivello negativo e la lunghezza, ed essendo con i mezzi pubblici si devono rispettare gli orari delle ultime corse.
Giorno 1: Scesi dall'autobus al Ponte Monteneve in poco più di un'ora - di buon passo - si raggiunge il paesino minerario di San Martino Monteneve mediante un sentiero di buona pendenza. Giunti al rifugio Monteneve si pernotta (bella accoglienza e cena abbondante).
Giorno 2: Colazione alle 7.00 e partenza h 8.00. Il primo svalicamento è rappresentato dalla Forcella Monteneve. La salita da subito è media e costante, poi si fa più ripida. La discesa dalla forcella non presenta difficoltà tecniche. Raggiunto un pianoro si tiene la sinistra, diretti al secondo svalicamento, il passo dell'Erpice. La traccia in questo tratto non è molto visibile e bisogna stare attenti a non spostarsi troppo a sinistra; si inizia a costeggiare il complesso dei 7 laghi che ci accompagneranno per un lungo tratto del percorso. Dal Passo dell'Erpice, punto più alto del nostro itinerario (2.665 mt.), comincia una lunga discesa in cui si passano in rassegna diversi laghi, il primo dei quali è incastonato in un circo glaciale molto bello. Il sentiero segue il fondovalle ed in alcuni tratti ha una grande profondità di campo. Arrivati nel suggestivo pianoro detritico alla base del Rifugio Vedretta Piana, ci attende l'ultima salita per poi iniziare la discesa finale verso Masseria e non perdere l'autobus! Giunti all'Opificio abbiamo il tempo per rilassarci un attimo prima di salire sul 312, diretti a Vipiteno, e da qui con treno regionale fino a Verona.
Giorno 1: Scesi dall'autobus al Ponte Monteneve in poco più di un'ora - di buon passo - si raggiunge il paesino minerario di San Martino Monteneve mediante un sentiero di buona pendenza. Giunti al rifugio Monteneve si pernotta (bella accoglienza e cena abbondante).
Giorno 2: Colazione alle 7.00 e partenza h 8.00. Il primo svalicamento è rappresentato dalla Forcella Monteneve. La salita da subito è media e costante, poi si fa più ripida. La discesa dalla forcella non presenta difficoltà tecniche. Raggiunto un pianoro si tiene la sinistra, diretti al secondo svalicamento, il passo dell'Erpice. La traccia in questo tratto non è molto visibile e bisogna stare attenti a non spostarsi troppo a sinistra; si inizia a costeggiare il complesso dei 7 laghi che ci accompagneranno per un lungo tratto del percorso. Dal Passo dell'Erpice, punto più alto del nostro itinerario (2.665 mt.), comincia una lunga discesa in cui si passano in rassegna diversi laghi, il primo dei quali è incastonato in un circo glaciale molto bello. Il sentiero segue il fondovalle ed in alcuni tratti ha una grande profondità di campo. Arrivati nel suggestivo pianoro detritico alla base del Rifugio Vedretta Piana, ci attende l'ultima salita per poi iniziare la discesa finale verso Masseria e non perdere l'autobus! Giunti all'Opificio abbiamo il tempo per rilassarci un attimo prima di salire sul 312, diretti a Vipiteno, e da qui con treno regionale fino a Verona.
You can add a comment or review this trail
Comments